Animazione Liturgica
Domenica
17 settembre 2023 – XXIV Tempo Ordinario
Signore,
che ci accogli con misericordia rendici misericordiosi verso il prossimo e capaci di perdonare con il cuore, senza limiti. Perchè se Tu credi in noi, anche noi dobbiamo dar credito all'altro. Non perdoniamo perchè ci aspettiamo un pentimento, ma perchè Tu fai così. Aiutaci a testimoniare e comunicare la gioia che nasce dall'incontro con Te nell'ascolto della Tua parola. Preghiamo
Signore,
ispira l'azione politica della nostra città a compiere scelte più incisive nell'interesse del bene comune, dell' inclusione sociale con una particolare attenzione alle persone più fragili e alle nostre periferie. Preghiamo
Signore,
ti ringraziamo per aver posto Dely sul nostro cammino. Con il suo sorriso, con i suoi occhi grandi ed espressivi, riusciva a dare speranza a chi le era accanto, testimoniando che la vita è un dono meraviglioso, se sappiamo coglierne l'essenza. Preghiamo
Signore,
ti presentiamo i tuoi figli prediletti. Sono in molti a vivere anche nella nostra comunità: coloro che hanno perso ogni legame affettivo; i senza fissa dimora; gli anziani soli; gli ammalati; i giovani che non trovano un lavoro degno e gli adulti che lo hanno perso. Dona a tutti la forza necessaria per sostenere le prove e concedici la grazia di poter essere loro d’aiuto. Preghiamo
Signore,
preghiamo per la Libia e il Marocco, dove le devastanti calamità naturali dell'alluvione e del terremoto hanno causato migliaia di morti e distruzione, perchè la comunità internazionale faccia sentire la sua presenza attiva e perseverante nei riguardi della popolazione messa a dura prova. Preghiamo
3 settembre 2023 - XXI Domenica del Tempo Ordinario
· Per
la Chiesa e i suoi pastori, perché sappiano liberarsi da se stessi, dal
proprio protagonismo mettendo Dio al centro della loro vita come unico
riferimento, per proiettarsi verso l'altro facendo della propria vita un
dono. Preghiamo
· Signore
Gesù che ci chiedi, di non lasciarci condizionare dalle cose del mondo,
ma di conformarci alla Tua Santa volontà, rinnovando il nostro modo di
pensare per poter discernere ciò che a Te è gradito, ispira nel cuore di
tante famiglie che vive l'ansia, l'inquietudine e il disorientamento di
questo tempo, sentimenti di amore, pace e dialogo. Preghiamo
· Per
i giovani in cerca del loro posto nel mondo fa che trovino la via
sentendosi amati da Dio fa che si sentano unici, come lo sono agli occhi
del Padre che gli chiede di seguire con fede e speranza la propria
vocazione nel lavoro, nella famiglia, nella chiesa partecipando con
gioia all'edificazione del regno. Preghiamo.
· La
nostra comunità di Scalea si accinge a festeggiare la Natività di Maria
con la festa della Madonna del Lauro, patrona dei marinai. Preghiamo
insieme la Vergine santa di concederci la forza per affrontare e
superare le avversità della vita lei che è la nostra stella del mare,
indichi a ciascuno di noi la via che conduce alla meta che è cristo. Preghiamo
27 agosto 2023 - XXI Domenica del Tempo Ordinario
Signore Gesù,
fonte di sapienza, che nella professione di fede dell'apostolo Pietro
hai posto il fondamento della nostra fede, concedi alla Chiesa di
camminare nell'unità e nella pace ed essere nel mondo segno della tua
carità infinita. Preghiamo
O Signore, Padre di tutti gli uomini, concedi alle famiglie qui riunite
il dono dell'amore e dalla solidarietà, i loro membri formino tra loro
una cosa sola e siano così nel mondo il segno vivo della tua presenza. Preghiamo.
Signore,
sempre più spesso sentiamo parlare di ragazze che continuano a subire
violenza sessuale, fa che non ci nascondiamo dietro l’indifferenza ma di
agire in ogni circostanza in loro difesa. Dona a queste giovani vittime
la forza ed il coraggio di intraprendere un cammino di rinascita. Preghiamo
Signore Ti
preghiamo per la nostra comunità affinché possa sempre sentire la Tua
presenza che stimola ad elargire il sentimento di pace e amore reciproco
con i fratelli e le sorelle, e invita a mantenere sempre la voglia di
esserci nella vita parrocchiale e sociale. Preghiamo
Signore Ti
vogliamo affidare i tanti fratelli e sorelle che hanno trascorso questo
periodo nella sofferenza del corpo e dello spirito per difficoltà
economiche, per malattie o per la perdita di una persona cara, fa che lo
Spirito Santo apra il loro cuore e riconoscano in te il Figlio del Dio
vivente che non li abbandona, ma li ama e li sorregge donandogli la
speranza della vita eterna. Preghiamo
20 agosto 2023 - XX Domenica del Tempo Ordinario
Signore ti affidiamo papa Francesco, il nostro vescovo Stefano e tutto il popolo santo di Dio, fa che con il tuo amore sappiano annunciare ai tutti i fratelli la gioia dell’incontro con te. Preghiamo
Signore ti affidiamo le nostre famiglie, spesso attraversano momenti di smarrimento e di dura prova, aiutale e sostienile in questi momenti così duri, e donagli la forza per continuare il loro commino nell’amore vicendevole e possano essere anche per tutti noi esempio luminoso da seguire. Preghiamo
Signore, spesso sentiamo di giovani che fanno atti di violenze ad altre persone o cose senza motivi apparenti, Fa che siano ascoltati, capiti e accettati nelle loro situazioni di vita che esprimono realtà di povertà, prima di essere superficialmente condannati; da questo ascolto e da questa accettazione trovino luce, forza e coraggio per costruirsi un futuro pieno di speranza. Preghiamo.
Signore ti affidiamo la nostra comunità parrocchiale, fa che possa crescere sempre di più nell’amore e nella fiducia verso di te, anche quando questa fiducia viene meno e lo sconforto bussa alle porte del nostro cuore, fa che possa crescere sempre di più nell’amore verso di te e verso il prossimo. Preghiamo
Padre Santo che nel sacramento eucaristico, ci rendi partecipi della vita di Cristo, trasformandoci ad immagine del tuo Figlio, custodisci nel tuo amore, Piruman e Chandrika che, oggi per la prima volta, partecipano al banchetto eucaristico nutrendosi del pane del Cielo. Accresci nel loro cuore, la gioia di cercarti e il desiderio dell'incontro con Te, e fa che accompagnati dalla comunità e dai loro genitori, possano scoprire in Te l'amico fedele che non li abbandonerà mai nel loro cammino. Preghiamo
13 agosto 2023 - Domenica XIX Tempo Ordinario
Signore, sostieni papa Francesco, il nostro vescovo Stefano, e tutto il popolo santo di Dio, soprattutto nei momenti più duri e di incertezza di fede, stendi la Tua mano e aiutaci a risollevaci, in modo da riprendere sempre la giusta via. Preghiamo
Tante volte le nostre famiglie affrontano la tempesta, Signore aiutaci a riscoprire la forza della preghiera, ad afferrare la tua mano tesa pronta a sostenerci. Aiuta le nostre famiglie a rimanere unite nella prova, a sostenerci vicendevolmente, certi della tua presenza accanto a noi che dona speranza e consolazione. Preghiamo
Ti preghiamo per tutti i nostri ragazzi e i tanti giovani che vivono questo tempo estivo con difficoltà, e si sentono stanchi, preoccupati, delusi, dai problemi familiari, sociali ed economici che li opprimono. Signore Gesù, ascolta il loro grido di aiuto, volgi il tuo sguardo e tendi loro la tua mano, affinché, confidando in te, possano trovare la forza e il coraggio, per guardare al futuro con speranza e gioia. Preghiamo
Per la nostra Comunità perché, nonostante i naufragi della vita, possa essere un luogo di pace, di gioia, di speranza e di crescita nella fede chiedendo al Signore: Signore aumenta la nostra fede. Preghiamo
Signore sostieni con il tuo spirito tutti gli ammalati, che in questo momento della loro vita stanno attraversando un momento di dura prova, aiutali e sostienili, nel loro cammino, donandogli forza e coraggio per affrontare pazientemente le prove della vita. Preghiamo
6 agosto 2023 - Domenica della Trasfigurazione
Signore fa che l'azione della Chiesa risplenda della tua luce divina e diffondendo l'ascolto della tua Parola, guidi tutti i cristiani a trasfigurare la propria vita, il loro cuore, le loro azioni; lasciandosi trasformare dal tuo amore infinito. Preghiamo
Signore, Ti ringraziamo per la presenza del nostro Vescovo Stefano alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona. Signore fa che ritornato nella nostra comunità diocesana possa coinvolgerci e trasmetterci la Forza del Messaggio ricevuto in questa esperienza. Preghiamo
Padre Santo che nel mistero della Trasfigurazione del tuo Figlio ci mostri la gloria della risurrezione, di cui tutti siamo resi partecipi, proteggi le giovani coppie di sposi e fa che illuminati dalla tua parola e fortificati dal tuo Spirito trovino in Te, la forza e la speranza, per superare gli ostacoli, le prove e le difficoltà che incontreranno nel loro cammino di vita. Preghiamo
Ti affidiamo, o Signore, tutti i giovani, in particolare i giovani della nostra Diocesi che vivono, partecipano e celebrano la Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona. Fa’ che, abitando e attraversando la città della Gioia e incontrando Te, sperimentino il perdono e la misericordia di Dio, ritornino trasfigurati dal tuo Amore. Preghiamo
Signore Gesù nel giorno della tua Trasfigurazione, ti affidiamo i nostri ammalati fa che sostenuti e illuminati dal tuo amore, non si sentano mai soli, e possano essere per tutti noi che esempio luminoso del tuo amore infinito. Preghiamo
30 luglio 2023 - Domenica XVII Tempo Ordinario
Signore Gesù, fonte di sapienza e di pace, concedi alla tua chiesa, che l'annuncio e la testimonianza della tua parola che salva, giunga al cuore di tutti i fratelli, affinché si convertano e con gioia riconoscano che Tu sei la perla di grande valore, il vero tesoro nascosto da cercare. Preghiamo
La Famiglia è il campo nel quale, o Signore, ci chiami ad evangelizzare. Dona ai genitori lo spirito di discernimento affinché sappiano dare ai figli la stessa educazione che Gesù ha ricevuto dalla Vergine Maria e da San Giuseppe, perché possano crescere in sapienza, età e grazia e scoprire che tu solo sei la perla preziosa della loro vita. Preghiamo
O Signore ti affidiamo i nostri giovani, che in questo tempo si preparano per vivere la GMG, fa o Signore che possano in questa esperienza di fede, riscoprire la tua bellezza e possano fare esperienza del tuo amore, attraverso le migliaia di persone che incontreranno, aiutali e sostienili in questo viaggio, donandolo loro il tuo amore. Preghiamo
Signore, donaci la sapienza del cuore affinché tutti noi qui riuniti, che proveniamo da diverse comunità, sotto l’azione dello Spirito Santo, possiamo riscoprire la vera perla preziosa che orienta sostiene e dà valore alla nostra vita. Preghiamo
Signore in questo tempo ti affidiamo tutti quei paese che o per via di incendi o per la grandine, stanno attraversando un periodo di dura prova per le loro famiglie, fa o Signore che sostenuti dal tuo amore non smarriscano la via e possano guardare al futuro con entusiasmo e forza. Preghiamo
23 luglio 2023 - Domenica XVI Tempo Ordinario
· Per la Santa Chiesa di Dio in questo tempo che la vede impegnata nel cammino sinodale, aiutala a discernere e a capire la propria identità, e ad essere sempre quel grano buono che cresce nell’amore del Padre. Preghiamo
· Signore ti affidiamo le nostre famiglie, fa con il tuo aiuto possano compiere scelte secondo il tuo cuore e possano essere per la comunità loro affidata grano buono che porta frutti di pace e salvezza. Preghiamo
· Signore, Ti preghiamo per tutti quei ragazzi e giovani che in questo tempo estivo sono in vacanza e fanno esperienza di nuove amicizie, fa che guidati dal tuo Spirito, possano discernere le vere amicizie e dividerle da quelle false, in modo che possano vivere questo periodo con gioia, portando poi alle loro case il grano vero, frutto di bene. Preghiamo
· Alcune volte per stanchezza o perché distratti dalle cose della vita la nostra fede vacilla. Signore accompagnaci nei momenti di dubbio e di incertezza guidaci nel discernimento affinché possiamo prendere decisioni sagge e compiere azioni giuste secondo la tua Parola. Preghiamo
· Oggi celebriamo la terza giornata mondiale dei nonni e degli anziani. Signore Gesù ti affidiamo i tanti anziani, che in estate soffrono la solitudine e il disagio del caldo. Fa che siano per i loro nipoti guide sagge e sicure che li accompagnino nelle loro scelte di vita. Preghiamo
16 Luglio 2023 - Domenica XV Tempo Ordinario
Signore Gesù ti preghiamo affinché tutta la tua Chiesa sia sempre dialogo e testimonianza di fraternità, perseverante e fiduciosa alla volontà del Padre. Preghiamo
Signore Gesù Ti preghiamo affinchè le famiglie, di questa comunità, qui riunite, possano riconoscere Te come unico seminatore dell’unico seme che è la Parola di Dio Padre Nostro. Preghiamo.
I nostri giovani vivono in un mondo multimediale che fornisce ogni tipo di informazioni in tempo reale che spesso si usano senza riflettere, senza approfondire, in mezzo a verità distorte. Signore aiuta i nostri giovani a fare discernimento ad accogliere il seme della Parola nei loro cuori affinché germogli nell'amicizia, nel rispetto e nelle opere di carità. Preghiamo
Signore in questo tempo estivo in cui ci apprestiamo ad accogliere i tanti turisti che risiedono e visitano la nostra città di Scalea, fa o Signore che la nostra comunità, con animo attento e non distratto, possa essere terreno buono e fecondo che accoglie i tuoi insegnamenti e il germe della tua parola per portare frutto in opere di bene e di pace. Preghiamo
O Padre, Signore del cielo e della terra, senza saperlo il tuo servo Abramo ti accolse e ti ospitò nella sua tenda. Donaci un cuore accogliente e aperto alle necessità dei nostri fratelli che, in questi giorni, trascorrono le vacanze vivendo e partecipando agli impegni della vita di Comunità. La tua Parola di vita regni in noi abbondantemente affinché, trovando il terreno buono porti frutti degni di gioia e di speranza come lo è stato per la Beata Vergine Maria che noi, oggi, veneriamo e invochiamo Regina del Monte Carmelo. Preghiamo.
9 luglio 2023 - Domenica XIV Tempo Ordinario
Signore, La nostra Chiesa in questo periodo si arricchisce con la presenza di tante persone di buona volontà, Ti preghiamo, manda il Tuo Spirito, affinché possiamo essere Chiesa in Preghiera seguendo la Tua Parola. Preghiamo
Signore ti affidiamo i genitori che si trovano nella nostra comunità in vacanza con la loro famiglia e anche coloro per cui l'estate e occasione di lavoro per mantenere dignitosamente le proprie famiglie rendili docili all'azione dello spirito per valutare con maturo discernimento cosa sia meglio per i loro figli vivendo secondo il piano di Dio. Preghiamo
Signore Gesù, maestro di mitezza e di umiltà, proteggi i nostri giovani, fa che sostenuti dalle nostre preghiere e dalla grazia dello Spirito Santo che abita i loro cuori, si sentano sempre da tutti, cercati, ascoltati, amati. Accresci in loro Signore, in questo tempo estivo, fatto di tante distrazioni, la volontà e il desiderio di cercarti e guardando a te, di corrispondere pienamente al progetto di amore che hai su di loro. Preghiamo
La Tua Comunità Cristiana ti rende lode, o Padre, Signore del cielo e della terra perché, nonostante le sue innumerevoli mancanze e fragilità, e i suoi peccati di orgoglio, manifesti sempre la Tua infinita Bontà e Misericordia. Fa che il nostro cuore palpiti all'unisono con il Tuo perché bisognosi del tuo perdono, ci rivestiamo di umiltà e mitezza gli uni gli altri. Preghiamo
Signore benedici e proteggi tutte le famiglie che stanno attraversando un momento di prova, fa che sostenuti dal tuo amore non perdano la speranza, che sei via verità e vita. Preghiamo
2 luglio 2023 - Domenica XIII Tempo Ordinario
Per Papa Francesco, i vescovi e i presbiteri, grati a Cristo dell'amore ricevuto mettano da parte ogni individualismo per vivere con radicalità questo amore al servizio degli emarginati, dei poveri degli ammalati. Preghiamo
"Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato". Signore Gesù fa che questo tempo di vacanza sia per le famiglie, tempo favorevole, affinché cresca in loro, il senso dell'ospitalità e dell'accoglienza verso i fratelli più fragili, deboli e bisognosi. Fa che si aprano all'ascolto e alle necessità di chi bussa alle loro porte, testimoniando e incarnando il vangelo di Cristo. Preghiamo.
Per i giovani che in questo tempo sono impegnati negli esami di maturità. Dona loro, o Signore, la sapienza del cuore. Fa che, superando questa fase della loro vita, facciano scelte giuste e sagge nel percorso di studi che gli dia uno sbocco sicuro nel mondo del lavoro. Preghiamo.
Signore la nostra comunità in questo tempo d'estate si arricchisce di gente nuova, proteggi quanti si muovono per i luoghi di vacanza affinché arrivino incolumi al termine del loro viaggio donaci di vivere in comunione fraterna questo tempo estivo con tutti quelli con cui ci incontreremo. Preghiamo
Signore, Ti ringraziamo per le tante persone, giovani e famiglie, che in questo periodo vengono per trascorrere le vacanze estive, ed il meritato riposo nella nostra città, Ti preghiamo affinché possano sempre ricongiungersi a te nel pane eucaristico, e consenti alla nostra comunità di accoglierli con gioia. Preghiamo
25 giugno 2023 – Domenica XII Tempo Ordinario
Prima di prendere una decisione ci rivolgiamo a te, Gesù, abbiamo tanti sogni: Diventare un chirurgo, un magistrato per difendere i cittadini e combattere la mafia, un pilota d’aereo, una ballerina, un calciatore e tanti altri. Aiutaci a realizzare tutti i nostri sogni. Preghiamo
Per gli ammalati, le persone sole e per tutti coloro che non hanno un posto dove vivere. Aiutali a trovare conforto in te, o Gesù, e fa’ che anche noi riusciamo a donargli un sorriso. Preghiamo
Grazie, Signore, che hai creato questo pianeta terra, noi uomini e tutti gli animali a cui noi siamo tanto affezionati, e che ci hai permesso di vivere queste fantastiche giornate tutti insieme ad animatori, educatori, don Cono e don Francesco. Fa’ che la nostra gioia sia contagiosa per altri ragazzi. Preghiamo
Gesù, in questi giorni del Grest, il nostro pensiero durante la preghiera è stato per le nostre famiglie, che con tanti sacrifici ci permettono di vivere esperienze belle come questa. Fa’ che il nostro amore familiare accresca sempre più, così da poterci donare reciprocamente tanta gioia. Preghiamo.
Ora è tempo di mettere in pratica tutto ciò che abbiamo acquisito, dona a tutti noi di corrispondere alla tua chiamata e di perdonarci e perdonare come tu ci hai insegnato. Solo così saremo testimoni del tuo amore. Preghiamo
18 giugno 2023 – Domenica XI Tempo Ordinario
Con questa XI (Undicesima) domenica del tempo ordinario, la Parola dinnanzi a noi il fatto che: “Noi siamo il Popolo di Dio, il gregge che egli guida”
Il Vangelo di oggi ci aiuta a percepire la tenerezza che Gesù ha verso l’umanità: Gesù ha “compassione” del suo popolo, questo termine esprime la qualità materna dell’amore di Dio. Lui vive con noi il male dell’abbandono; come riporta il Vangelo “Le folle erano stanche e sfinite”.
Gesù ci vuol dire che senza una guida, il popolo si disperde.
L’uomo che si allontana da Dio è
perso. Senza un pastore che lo guidi alla sorgente dell’acqua vera, alla
Verità, il gregge muore.
Gesù chiama i 12 apostoli e li invia come ai fratelli dicendo: “Rivolgetevi
alle pecore perdute, gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date.
“Ecco perché, dopo aver
inviato gli apostoli, invita anche noi, ora come allora, alla preghiera.
“La
messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore
della messe perché mandi operai nella sua messe!».
Signore ti preghiamo, affinché la Tua Chiesa possa sempre guardare a Te come il Buon Pastore delle nostre anime e sappia testimoniare la Verità del Vangelo. Ogni giorno, come Tu ci insegni, donaci la gioia di essere disponibili al dialogo sereno con tutte le donne e gli uomini di buona volontà. Preghiamo
La messe è molta ma gli operai sono pochi, il Tuo sguardo sul mondo e le sue esigenze ancora oggi chiede di essere disponibili alle esigenze del Regno con generosità, affetto e dedizione quotidiana. Incoraggia tutti noi a vivere con semplicità la testimonianza della fede perché possiamo concorrere ogni giorno alla costruzione del Tuo Regno di giustizia e di pace. Preghiamo
Signore, la nostra famiglia ha inizio il giorno che ci siamo sposati davanti a Te. Tu vuoi che gli sposi si amino sempre con amore sincero. Aiutaci a vivere questa relazione intensamente, perché quotidianamente non sempre è facile. Rendici attraverso i nostri figli, segni del Tuo amore ogni giorno, per sempre. Preghiamo
Per i giovani che sono alla ricerca di un loro protagonismo nel mondo, fa che trovino la via sentendosi amati da Te, dona loro di seguire con fede e speranza la loro vocazione nella famiglia, nel lavoro e nella chiesa, partecipando con gioia all’edificazione del Regno. Preghiamo
La nostra Città si prepara a vivere il periodo estivo con la dedizione all’accoglienza, dei tanti che scelgono Scalea come luogo dove vivere momenti di armonia e serenità. Dona a tutti, la gioia di concorrere con il proprio lavoro onesto e rispettoso, al bene delle proprie famiglie, testimoniando la bellezza cristiana dell’accoglienza e della fraternità. Preghiamo
11 GIUGNO 2023 - SOLENNITA’ DEL CORPO E SANGUE DI NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO
Questa Domenica, la Parola che Dio ci dona da ascoltare ci chiede di ripercorrere la nostra vita di fede, alla luce delle opere che il Signore ha compiuto e compie per sostenerci nei momenti di festa e nei momenti di dolore. il Signore è sempre accanto a noi, anche se non sempre ce ne rendiamo conto.
Siamo invitati a celebrare la Solennità del Corpo e Sangue di Cristo, “pane e vino, segni semplici che rappresentano la presenza divina”, è il mistero grande dell’Eucaristia, fonte e culmine della vita cristiana.
Tutti siamo incoraggiati all’Adorazione perché in Essa è contenuto il grande Mistero dell’amore Trinitario, il Padre ci ama nel dono del Figlio che, per mezzo dello Spirito, alimenta questo amore, nel pane consacrato, che è nostro cibo per la vita eterna.
E’ il Signore Gesù che, nella sinagoga a Cafarnao, incoraggia a comprendere la Sua presenza nel mistero del pane spezzato e donato: “Io sono il pane vivo disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo”.
Il Signore ci invita a ritornare all’Essenziale della Nostra vita di fede perché nel suo corpo e nel suo sangue, offerto per la salvezza di ciascuno di noi, troviamo l’alimento che ci fortifica, ci unisce e ci fa camminare insieme con Lui.
Ma questa Domenica, in modo particolare, Gesù ci chiede di stare di più con Lui, per questo a conclusione della Santa Messa ci metteremo in pellegrinaggio seguendo Lui per le strade della nostra città. Con Lui pregheremo per gli ammalati, affideremo a Lui le persone che hanno bisogno di conforto. Anche i tanti papà e le mamme che lavorano con sacrificio per la crescita delle proprie famiglie e che hanno bisogno di armonia e di serenità. Scopriremo insieme con Lui tanti ambienti di vita che avvertono l’esigenza di crescere spiritualmente e socialmente, di essere cercati e di sentirsi amati.
Adesso, apriamo il nostro cuore al mistero della fraternità cristiana, è Gesù che ci dona la gioia di vivere insieme con Lui, il memoriale del ringraziamento.
Signore Gesù, pane vivo disceso dal cielo, che doni al mondo la vita, benedici e proteggi Papa Francesco, il nostro Vescovo Stefano, i presbiteri della nostra diocesi, fa che non solo nel sacrificio della Messa, ma con la loro stessa vita siano segno dell'offerta che il Signore fa di sé stesso per la nostra salvezza. Preghiamo
Signore, ti affidiamo i sacerdoti della nostra città di Scalea che stasera condividono la mensa Eucaristica fa che seguendo il tuo esempio si facciano pane spezzato per le loro comunità parrocchiali e che con rinnovato entusiasmo testimonino la potenza della tua Pasqua e del tuo amore, relazionandosi con spirito di collaborazione fraterna, in piena e gioiosa comunione. Preghiamo
Signore, ti preghiamo per le famiglie di Scalea perché facciano continuamente esperienza di fede. Dona loro il coraggio di parlare di te ovunque si trovino perché, comprendano l’importanza che tu Signore hai nella loro vita, anche quando la strada è fatta di umiliazioni, sacrifici e sofferenza, insegnando ad amare come TU ci ami. Preghiamo.
I nostri giovani sono sempre più confusi, disorientati, senza una meta e senza punti di riferimento sicuri. O Signore Gesù ti affidiamo i giovani della Nostra unità pastorale, fa che, riscoprendo Te, vera e unica bussola che orienta la loro vita, ritornino ad amarti e contemplarti nell’Eucaristia. Preghiamo
Signore, oggi le nostre comunità parrocchiali sono qui a gioire con la presenza del Tuo corpo e del Tuo sangue Fa che, in questa società multietnica oggi nella nostra Scalea, possano continuare ad essere sempre uniti a nutrirsi del Tuo Pane Vivo. Preghiamo.
Domenica 4 giugno 2023 - SS. Trinità
Eccellenza Reverendissima,
Tutti noi gioiamo per la Sua venuta e ringraziamo il Signore della Sua presenza in mezzo a noi. Oggi la nostra comunità riceve alcuni ragazzi di Verbicaro che hanno chiesto il Sacramento, alcuni dei quali già lavora e altri che studiano. In questo giorno solenne siamo tutti chiamati a riscoprire il grande dono del Battesimo, Primo Sacramento dell’iniziazione cristiana.
Certamente la prima testimonianza, ad essere fedele a Dio è merito dei genitori, che hanno chiesto un giorno per i loro figli il Battesimo e si sono impegnati ad educarli ,secondo gli insegnamenti del Vangelo, e della Chiesa.
Purtroppo, il covid 19, nella loro vita da adolescenti, ha inciso profondamente, generando disorientamenti, e mancanza di relazioni sociale, nonché ha avuto un impatto negativo sul sentimento della qualità della vita. Sulla formazione personale, sono venuti a mancare i legami amichevoli, aumentando così la dipendenza da cellulari, videogames e tv.
Durante il cammino di formazione, sono state affrontate tematiche importanti come il mese missionario, la carità, e il mese della pace. Affidiamo loro allo Spirito Santo, che attraverso le sue santi mani riceveranno il dono della confermazione ,facendoli diventare portatori di pace.
A voi ragazze e ragazzi che oggi con responsabilità, rinnovate a Dio di vivere giorno, per giorno la fede cristiana ,rinunciando con sapienza al male, siate pronti ad assumervi liberamente l’impegno di vivere come veri discepoli del Signore ,ad avere la forza ed il coraggio di testimoniare la Sua fede di impegnarvi ad approfondire il messaggio del vangelo.
Non stancatevi di cercare Gesù, e se vi dovesse succedere di allontanarvi per un po’, ricordate sempre che il nostro Dio è misericordioso e Lui ci vuole sempre. Ora sentitevi inviati nel mondo come missionari, per contribuire a costruire una società migliore. Adesso confermate il Vostro impegno battesimale davanti a Dio rispondendo “ECCOMI”.
Ariete Vittoria |
Belmonte Christian |
BrunoTania |
Bono Ciriaco Terzilio |
Bono Ciriaco Terzilio |
Carpi Marasco Alessia |
Cauteruccio Vincenzo |
Crescente Giulia |
Crescente Vanessa |
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D’Andrea Rita |
De Crescenzo Christopher |
Errico Aldo |
Errico Federico |
Esposito Carmine |
Filippelli Sara |
Filippelli Viviana |
Rinaldi Luigi |
Forastieri Antonio Sesto |
Guerrera Emanuele |
Longo Cristian |
Maiolino Giuseppe Leonardo |
Marino Elide |
Monaco Vanessa |
Orlando Maddalena |
Pandolfi Giada |
Saccà Greta |
Sarubbi Chiara |
Scoppetta Francesco |
Taddio Noemi |
Totino Noemi |
Vilardo Francesco |
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PADRE TI AFFIDIAMO IL NOSTRO VESCOVO STEFANO REGA, EFFONDI IL TUO SPIRITO DI SAPIENZA PERCHÉ POSSA GUIDARE LA NOSTRA DIOCESI NEL DIALOGO, PER ESSERE TESTIMONI ATTIVI E CREDIBILI IN GESU’ CRISTO RISORTO- NOI TI PREGHIAMO
PADRE CON LA TUA SAPIENZA SANTIFICA I SACERDOTI, I DIACONI E I CATECHISTI PERCHÉ CONDUCANO IL TUO POPOLO SANTO CON FEDE RETTA, SPERANZA, E CARITA’. NOI TI PREGHIAMO
PADRE CHE HAI DONATO A TUO FIGLIO UNA VERA FAMIGLIA IN CUI CRESCERE CON AMORE, E AFFETTO, DONA ALLE NOSTRE FAMIGLIE LA FORZA DI ANDARE AVANTI E DI ESSERE PIÙ FELICI, STAGLI VICINO CON IL TUO AMORE, FA CHE SAPPIANO VIVERE NELLA SOLIDARIETÀ, PER ESSERE MODELLI ADULTI CREDIBILI. NOI TI PREGHIAMO
PADRE TI PREGHIAMO PER I NOSTRI PADRINI E MADRINE, PERCHÉ CI AIUTINO A COMPRENDERE IL DONO DELLO SPIRITO SANTO CHE CIASCUNO HA RICEVUTO NEL GIORNO DEL BATTESIMO A RIVITALIZZARLO, PER AIUTARCI A COSTRUIRE IL REGNO DI DIO. NOI TI PREGHIAMO
PER NOI QUI PRESENTI PERCHÉ LA GRAZIA DEL BATTESIMO, CONFERITACI NEL NOME DEL PADRE E DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO, CRESCA E FRUTTIFICHI CON UMA ADESIONE SEMPRE PIÙ CONVINTA E OPEROSA. NOI TI PREGHIAMO
Domenica 28 maggio 2023 - Pentecoste dello Spirito
Con questa Solennità, domenica di Pentecoste, si conclude il tempo sacro dei cinquanta giorni di Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo, nel cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine Maria.
È la nascita della chiesa, della comunità del Signore immersa, battezzata nello Spirito santo, abilitata a proclamare la buona notizia del vangelo a tutte le genti, da Gerusalemme a Roma.
Lo Spirito che effonde i suoi doni, L'insegnamento tradizionale, seguendo un testo di Isaia, ne elenca sette: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio. Essi sono donati inizialmente con la grazia del Battesimo e confermati dal sacramento della Cresima.
La chiesa oggi siamo noi e se crediamo alla discesa dello Spirito sugli apostoli e su Maria, dobbiamo anche credere che siamo noi oggi gli ereditari e testimoni di quell’evento, anche noi siamo tenuti a proclamare la buona notizia del Vangelo a tutte le genti.
In questa celebrazione verranno portati all’altare, dai gruppi parrocchiali, alcuni segni, tra i carismi, presenti in parrocchia.
Signore ti preghiamo per tutta la tua chiesa, donaci un cuore sobrio di umiltà, rendi meno arida la convivenza con i nostri fratelli e meno incoerenti i nostri pensieri. Preghiamo.
Ti preghiamo, Signore, manda il Tuo spirito sulle famiglie della nostra comunità, fa che ispirati dalla testimonianza degli apostoli nella Pentecoste, possano vivere la propria vocazione alla santità nella Chiesa come una chiamata a farsi portatori del Tuo Vangelo . Preghiamo
Padre Santo, che nel tuo Figlio Gesù porti a compimento, l'opera di salvezza nel dono dello Spirito, sostieni i nostri giovani, infiamma il loro cuore col tuo Spirito di amore. Guarisci le loro fragilità e fa che in Te soltanto, trovino la forza, l'energia, l'entusiasmo per realizzare i loro progetti di vita. Preghiamo
O Santo spirito aiutaci a cambiare il nostro modo di essere cristiani. Infondi in noi atteggiamenti di umiltà, servizio, accoglienza, gratitudine, e perdono. Guidaci nel discernimento per scegliere sempre la via buona del vangelo. Preghiamo
Spirito d'amore che procedi dal Padre e dal Figlio, Sposo silenzioso e sublime delle anime consacrate, concedi sempre ai religiosi e alle religiose di perseverare gioiosamente nella vocazione ricevuta e rendili capaci, quotidianamente, di allontanare ogni forma di tentazione e fortificali nella fedeltà a Cristo e alla Chiesa. Preghiamo.
Domenica 21 maggio 2023 - Ascensione del Signore.
Carissimi, oggi celebriamo la Solennità dell’Ascensione del Signore, nella quale Cristo ci rende partecipi della sua vita divina e alimenta in noi, la gratitudine del dono, di essere figli amati. Questa festa dell’Ascensione, non è memoria della partenza di Gesù dalla terra, ma,segno della Sua presenza nuova di Signore dell’universo, che ci viene donato in modo definitivo e tangibile attraverso i sacramenti (segni sensibili della grazia) e l’invio ad annunciare a tutti i popoli il suo messaggio di amore. Anche noi dunque, accompagnati da Lui, siamo chiamati con la nostra vita ad essere segno della Sua missione di evangelizzazione, tra gli uomini di ogni tempo. Con animo gioioso, diamo lode al Signore, innalzato e partecipe della gloria e della potenza divina, volgiamo lo sguardo su ciò che anche a noi è riservato e promesso e di cui già ora la Chiesa e suo segno visibile.
O Signore Gesù, la Tua Chiesa, per sua natura, è missionaria. Sostienila in questo delicato mandato che Tu stesso gli hai affidato affinché rimanga sempre vigile nel custodire il deposito della fede, della Tradizione e del Magistero del Santo Padre e dei successori degli Apostoli e docile ad accogliere il loro insegnamento, Preghiamo
Signore, l’invito che hai rivolto agli apostoli riguarda anche noi. Donaci di vivere ogni giorno con lo sguardo rivolto a Te affinché le piccole e semplici cose di ogni giorno diventino un’occasione per testimoniare nelle nostre famiglie il Tuo amore, il Tuo perdono, la Tua pace con i genitori , tra marito e moglie, con i figli. Preghiamo
Ti preghiamo Signore per i tuoi giovani della nostra comunità chiamati a motivo di studio o di lavoro in altre città. Fa’ che prendano in mano la loro vita, mirano alle cose con passione, tieni aperto il loro cuore ai sogni più belli. Non importa se si chiedono se Esisti, l importante che si sentono amati da te. Preghiamo
Padre Santo che nel mistero dell'ascensione del Tuo figlio al cielo, ci doni la missione di annunciare e testimoniare la salvezza che tu doni al mondo, sicuri di poterti incontrare, ogni giorno sulle strade della vita, accresci nella nostra comunità, formata alla scuola della tua parola, e del nutrimento dell'eucaristia , il desiderio di diffondere e comunicare con i nuovi mezzi e i nuovi linguaggi di questo nostro tempo, il messaggio di vita del Vangelo. Preghiamo
Signore, Le calamità naturali, adesso in Emilia Romagna ed in altri luoghi prima, hanno portano danni, morti e disagi alle popolazioni, rendendo difficile il vivere quotidiano, Ti preghiamo, dai la forza di riprendersi a chi ha subito per questi danni e dai la lucidità di mente a chi ha il potere di custodire il Tuo Creato. Preghiamo
Domenica 14 maggio 2023 VI Domenica di Pasqua - Prime Comunioni
Oggi noi bambini incontreremo Gesù nel nostro cuore, questo passo per noi è molto importante perché riusciremo a sentirlo più vicino.
In questo giorno speciale noi bambini della Prima Comunione riceveremo per la prima volta il corpo di Cristo nel nostro cuore. Tutti noi proviamo moltissima emozione al pensiero di entrare a far parte della Chiesa nostra Madre e Maestra. Signore, rendi questo giorno speciale per noi che dobbiamo riceverti.
Aiutaci e guidaci all'inizio del nostro cammino durante la messa, soprattutto oggi, donaci di essere più coscienti del luogo nel quale Tu ci ascolti nel bene e nel male: la Chiesa.
1). Gesù, ti ringraziamo per averci donato quest'anno bellissimo nel quale ci siamo preparati a ricevere la Prima Comunione accogliendo il Tuo corpo nel nostro cuore. Grazie Gesù per Don Cono, Don Francesco, e le nostre catechiste, che ci hanno insegnato tante cose facendoci vivere molti bei momenti. PREGHIAMO
2) Care mamme, grazie per il dono della vita e per averci regalato amore e felicità, grazie a voi nonni che con le vostre attenzioni ci siete stati sempre accanto, e grazie a tutti voi che con la vostra presenza ci rendete felici e pieni di emozioni. PREGHIAMO
3) Gesù, noi bambini pensiamo che Tu venga in nostro aiuto non solo nei momenti di grande difficoltà, ma anche nelle giornate belle che viviamo tutti insieme. PREGHIAMO
4) Caro fedele amico Gesù, dopo aver fatto la Prima Confessione ci hai reso più bravi e felici. Oggi riceveremo la nostra Prima Comunione, e la nostra gioia sarà ancora più grande. Ti ringraziamo per averci fatto nascere e vivere sani. PREGHIAMO
7 Maggio 2023 V Domenica di Pasqua - Prime Comunioni
Caro Gesù, in questo giorno di gioia, vogliamo dirti che ti amiamo e siamo contenti di riceverti nel nostro cuore.
In questo giorno così bello e pieno di emozioni, ti chiediamo Gesù di portare la vera gioia e il vero amore nelle famiglie.
Gesù, ti siamo molto grati per averci fatto arrivare fino a questo giorno molto importante. Durante il nostro percorso catechistico, abbiamo capito che la Comunione è solo il primo passo per un ragazzo, ma è uno dei più importanti. Ringraziamo la nostra catechista e preghiamo affinché tutti i ragazzi possano provare la felicità della Comunione.
Caro Gesù, ti vogliamo un mondo di bene. Volerti bene è troppo importante e prezioso. In questo giorno, riceveremo il Tuo Corpo ed il tuo Sangue, cosa che aspettavamo da tanto. Il nostro Spirito diventerà ancora più forte e il nostro amore per Te non finirà mai. Grazie Gesù! Preghiamo
Caro Gesù, noi ringraziamo don Cono, è un sacerdote molto bravo, in particolare ci fa sempre ridere con quel suo vocione! Ti ringraziamo per la presenza di Don Francesco per la gioia che trasmette. Grazie, anche per tutte le cose belle e buone che ci hai donato nella vita. Preghiamo
Caro Gesù, preghiamo per tutti coloro che in questo momento della loro vita hanno un po’ di problemi di salute, in particolare proteggi tutti i nonni del mondo. Grazie per l’amore e la forza che Tu doni loro. Preghiamo
Caro Gesù, proteggi la nostra terra dalle brutte guerre. Fai capire agli uomini che senza di Te non ci sarà mai la pace. Preghiamo
Lunedì 2 maggio 2023 - Tappa del Credo
Ti ringraziamo Gesù per mamma e papà,per tutto quello che fanno per me,vi voglio tanto bene ( Nicolò)
Gesù,mio padre che fa l avvocato,ha sempre difeso tutti per la giustizia e io ti prego per lui. ( Davide)
Gesù preghiamo per tutte le mamme,che fanno tante cose e ci perdonano sempre perché hanno un cuore grande come te. (Giacomo )
San Giuseppe noi ti preghiamo per tutti i papà,che in questo momento non hanno un lavoro,aiutaci a trovarlo,per mantenere la propria famiglia. (Giuliano)
Signore,ti preghiamo per tutte le persone che non hanno una casa,e un posto sicuro dove vivere. preghiamo (Cristian)
Ti preghiamo Signore per noi ragazzi che oggi viviamo questa tappa,accompagnaci nella vita sempre,come amico fedele. Preghiamo. (Sofia)
Domenica 30 aprile/ 1 maggio 2023 - IV di Pasqua
Oggi in comunione al nostro amato pastore Stefano che presiederà questa eucaristia celebriamo la quarta domenica del tempo di Pasqua nonché la 60° giornata mondiale per le vocazioni in particolare per le vocazioni di speciale consacrazione. Il vangelo oggi mette in risalto la figura di Gesù buon Pastore il (bel Pastore) che ama le sue pecore fino a donare la vita per loro e loro riconoscono la sua voce e si fidano di Lui. In questo brano inoltre sentiamo che il Signore ci chiama per nome (vocare), Lui ci conosce da sempre, ognuno con la propria storia, con le sue debolezze con i propri carismi, egli ci parla per accompagnarci verso la via giusta che porta alla salvezza, ma noi sappiamo riconoscere la sua voce nel frastuono della vita quotidiana? Siamo attenti alla voce del nostro Pastore? Per fare questo abbiamo bisogno di cercare un po’ di silenzio nelle nostre giornate per metterci in ascolto della parola di Gesù.
Questa immagine del gregge guidato dal buon pastore ci fa riflettere anche su come Gesù indica a tutti noi che il cammino è da percorrere insieme non come tante entità isolate, ma in comunione con Lui e con la comunità. Comunione è proprio una parola chiave del Sinodo (sýnodos, composto dalla particella syn - insieme e odos - via, cammino) che stiamo vivendo, dobbiamo riscoprire la gioia di stare insieme e di ascoltare chi ci sta accanto per creare un ambiente di pace e solidarietà.
In questa domenica inoltre si celebra anche la festa San Giuseppe Lavoratore patrono della nostra parrocchia. San Giuseppe rappresenta il modello di tutti i lavoratori il quale mostra a tutti noi cosa significa lavorare con umiltà e nel silenzio e cosi essere di sostentamento per la Sacra Famiglia. Ci avviamo cari fratelli e sorelle verso il periodo estivo che tanti di noi guardano con fiducia per l’incrementarsi delle possibilità di lavoro, affidiamo a Lui tutti i lavoratori della nostra città di Scalea e anche coloro che purtroppo sono disoccupati affinché presto possano trovare la giusta occupazione per sostenere dignitosamente le proprie famiglie.
Per la Chiesa chiamata, convocata e inviata a rendere ragione della speranza che è in Lei, Ti affidiamo il nostro Vescovo Stefano, benedicilo e custodiscilo nel tu amore. Fa che in questo tempo di cammino sinodale, illuminato dalla grazia del Tuo Spirito, con cuore di Padre, sia per noi guida gioiosa e sicura che ci conduce all'incontro con Te. Fa ché attraverso la testimonianza dei Presbiteri, dei Consacrati, anche dei tanti battezzati che vivono la loro vocazione come piccola Chiesa domestica, irradi nel mondo intero la gioia del Cristo Risorto e sappia sempre diffondere il buon profumo di Cristo. Preghiamo
In questa quarta Domenica di Pasqua dedicata a Gesù, Buon Pastore, celebriamo la Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni. Ti preghiamo, o Signore, alimenta in ciascuno di noi un sincero spirito vocazionale, dona alla Tua Chiesa che è in San Marco Argentano – Scalea, nuove e sante vocazioni sacerdotali, religiose e di speciale consacrazione, disponibili alla nuova evangelizzazione delle periferie e dei più abbandonati, che operino con affetto e generosità per il bene delle anime. Preghiamo
Signore Gesù, in questo tempo di cammino sinodale, fa' che il Tuo Santo Spirito, aiuti le nostre famiglie, a camminare insieme con fiducia e gioia, verso Te, nostra speranza e guida. Custodiscile e veglia su di loro affinché vivano nella pace, nell'armonia, nella fede, come la Santa famiglia di Nazareth. Per intercessione di San Giuseppe lavoratore, nostro patrono, dona speranza per un futuro migliore alle famiglie dei disoccupati , affinché nel lavoro e con il lavoro possano dare gloria al tuo santo nome. Preghiamo
Perché i nostri giovani di Scalea attratti dalla bellezza della Vergine Maria, e dall’esempio di San Giuseppe uomo giusto e amante del suo lavoro, sappiano rispondere prontamente agli appelli di Dio, quando chiama a condividere con entusiasmo e gioia la missione del loro figlio Gesù. Ti affidiamo tutti coloro che in questo momento particolare, sono alla ricerca di una stabilità lavorativa e coloro che stanno iniziando la stagione estiva, aiutali Signore a portare avanti la loro missione lavorativa con amore, disponibilità e pazienza. Preghiamo.
Domenica 23 aprile 2023 - III di Pasqua
In questa domenica, la III di Pasqua. La Parola ci porta a riflettere la presenza del Signore nella vita dell’umanità, da sempre. Dagli Atti degli apostoli: Davide che era profeta e sapeva che Dio gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente, previde la risurrezione di Cristo. Come dalla lettera di san Pietro Apostolo“ Egli fu predestinato prima della fondazione del mondo”
Famosa e ripresa da tanti teologi, la storia dei discepoli che da Gerusalemme camminavano verso il villaggio di Emmaus, devono percorrere 7 miglia, circa 11 chilometri , lungo il cammino non sentono la presenza del signore Gesù, che si accosta loro. Bella è sentirla a occhi chiusi, la descrizioni dell’Evangelista San Luca in questo Vangelo. Come quando lo riconobbero nella spezzare il pane, o quando dissero : Non ci Ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le scritture? .
Come per i discepoli di Emmaus cerchiamo di riconoscere sempre il Signore quando cammina con noi tutti i giorni, ascoltando il nostro cuore che arde dopo che ha camminato con noi.
Ti preghiamo per la Tua Chiesa che è in Scalea, o Signore. Fa che svolga con gioia ed entusiasmo la missione instancabile di celebrare ovunque la liturgia dove spezzi il pane della Parola e, offrendo Te stesso, doni il Tuo corpo. Rendila capace di camminare insieme ai tanti fratelli e di porsi in ascolto delle loro ansie, dei loro aneliti e delle preoccupazioni che affliggono i loro cuori. Possa la Chiesa che in Scalea trasmette loro la speranza che va contro ogni altra speranza. Preghiamo
Gesù, come un tempo ai discepoli di Emmaus, ci sveli il senso delle scritture, e spezzi il pane per noi, con cuore pieno di gioia e di stupore, ti chiediamo “ Resta con noi Signore”, accogli i nostri dubbi, le nostre delusioni, riaccendi nel nostro cuore la speranza perché possiamo annunciare con forza la tua salvezza. Preghiamo
Ti Preghiamo, Signore, Per le famiglie che stanno attraversando grandi e dolorose difficoltà, perché trovino un sostegno concreto nella nostra comunità e non perdano mai la speranza in Te, Presenza viva nel Tuo Pane Spezzato. Preghiamo
Signore, spesso i nostri giovani sono presi dai problemi, insicuri sul futuro e sfiduciati e come capita anche a noi, non si accorgono che ci accompagni nel nostro cammino. Manda lo Spirito Santo ad aprire le loro menti e i loro cuori, affinché ti sentano vicino , fa che ti riconoscano nel pane spezzato dell’Eucarestia e la Tua Presenza li aiuti a realizzarsi nello studio, nel lavoro, nella famiglia. Preghiamo
Signore Gesù, aiuta la tua comunità a crescere sempre di più e a trovare in te e nelle tue parole la guida e la forza per testimoniare al mondo il Tuo Volto di Padre misericordioso. Preghiamo.
16 aprile 2023 - Domenica della Misericordia
Per la Chiesa che hai mandato a testimoniare la presenza del Risorto in mezzo a noi, fa che sappia portare la Tua pace, la speranza e la certezza della fede a tutti gli uomini, soprattutto a coloro che sono incerti e dubbiosi. Sia sempre pronta ad accogliere chi porta il peso del peccato colmandolo della Tua Misericordia. Preghiamo.
Signore , aiutaci ad affrontare le prove con la determinazione di chi ha la coscienza di essere un bene per se e per gli altri. Preghiamo.
Signore Gesù, vivo e presente in mezzo a noi, che ci ricolmi della tua misericordia e ci doni la pace, fa che le nostre famiglie aperte al dono dello spirito, sostenute dalla nostra preghiera,perseveranti nell’ascolto della parola e del nutrimento eucaristico, crescano nell’amore e nell’accoglienza dei figli,ai quali annunziare e trasmettere la gioia del tuo vangelo. Preghiamo
In un mondo martoriato da guerre e lotte fratricide, da violenze di ogni genere, dove sembra che la Tua presenza non sia percepita e dove sembra essersi perso il senso del peccato, affidiamo al Tuo cuore misericordiosissimo, o Signore Gesù, tutti i giovani di Scalea. Fa che guidati dai Tuoi pastori sappiano fare discernimento di ciò che è bene e bello nella vita e di ciò che è male affinché, ritornando a Te, ritrovino la pace, riscoprano il senso del peccato e si lascino riconciliare con Te che sei Amore e Misericordia. Preghiamo
Ti preghiamo Signore Dio Misericordioso, per la nostra comunità affinchè possa sempre sentire la presenza del Tuo Spirito, ed elargire a tutte le persone il sentimento di pace e amore reciproco con i fratelli e le sorelle, e che ognuno possa mantenere sempre la voglia di esserci nella vita parrocchiale e sociale. Preghiamo.
* * * * *
Signore, veglia sul nostro Pastore Stefano e sui nostri Assistenti, affinché ci aiutino a trasmettere il vero significato della Parola di Dio e in questo tempo prezioso impegnati nel percorso Sinodale, possiamo sentirci anche noi coinvolti e desiderosi di metterci in cammino. Preghiamo
Signore, fa che sulla scia dei tuoi insegnamenti, possiamo essere pellegrini con il sorriso, modelli di gioia nel servizio e sempre pronti a guardare alle persone con il cuore e non solo con gli occhi. O Padre buono, sostienici nell' essere sempre fedeli, nel tempo, alla nostra Promessa scout. Preghiamo
Signore, sostienici sempre nel credere nella speranza e ad essere testimoni della logica di Dio a fronte di quella del mondo. Ad essere più coraggiosi nel dimostrare che l’accoglienza, l’amore e la misericordia sono strumenti di pace. Preghiamo
Signore, aiutaci a condividere e comprendere le paure, le fragilità che spesso leggiamo negli occhi dei nostri ragazzi e dei nostri giovani e spesso anche delle loro famiglie. Sostienici nell'essere persone spirituali al fianco di ogni bambino, ragazzo scoprendo ogni giorno la preziosità della Tua presenza. Preghiamo
Signore, affidiamo a Te il nostro caro Raffaele che ha condiviso con noi un tratto di strada perchè possa godere la beatitudine del Paradiso. Preghiamo.
Padre buono, ti affidiamo le nostre Comunità Capi, le affidiamo a te che conosci il cuore di ognuno di noi. Poniamo oggi nel nostro zaino anche le nostre mancanze, il nostro smarrimento quando ci troviamo da soli a percorrere a volte strade difficili, a compiere scelte impopolari, controcorrente e fa maturare in noi la consapevolezza del vivere la nostra esperienza scout sempre come un ‘dono’. Preghiamo.
9 aprile 2023 - Pasqua di Resurrezione
Cristo nostra speranza è risorto. Padre Santo ti affidiamo la chiesa, fa che illuminata della gioia pasquale, possa proseguire con zelo e forza la sua missione di evangelizzazione e di annuncio della vittoria del Tuo Figlio sulla morte e il peccato affinché nel cuore di ogni persona regni la pace e l'amore fraterno. Preghiamo
Signore siamo riuniti a celebrare la Pasqua, la tua vittoria sul peccato e sulla morte. Grati della salvezza che offri a tutti i figli di Dio, vogliamo essere strumento della tua pace e del tuo amore, fa che portiamo la gioia della risurrezione nelle nostre case, nelle nostre famiglie anche se vi sono sofferenze e difficoltà, affinché sia motivo di festa, comunione e speranza. Preghiamo
Signore Gesù tu che sei uomo degli amori, amore per un Dio, amore per i poveri e i sofferenti, amore per le donne protagoniste della tua Pasqua, amore per i bambini , amore per i sogni di fraternità. Aiuta anche noi a scavarci dentro e a chiederci come possiamo amare di più, aiutaci a lottare per questo tuo sogno, non lasciarci nei nostri sepolcri o inchiodati ad una croce ma rendici risorti nella logica FOLLE dell’amore. Preghiamo
In questa Santa Pasqua, Signore, Volgi il Tuo Sguardo Misericordioso su quanti sono ammalati o vittime di dipendenze e violenze, sostienili e fa sentire la Tua presenza di Padre in modo che possano riscoprire la forza rigenerante della Fede. Preghiamo
Ti preghiamo, o Signore, per tutte le popolazioni, martoriate dalla guerra e dalle calamità naturali. Fa che in questo giorno santo e radioso, cessino il rumore e le deflagrazioni delle armi e si cantino inni di lode e ringraziamento a Te, Dio della vita e Principe della pace. Preghiamo
8 aprile 2023 - Sabato Santo
Il Sabato Santo si celebra la Madre di tutte le veglie. Così Sant’Agostino definisce la solenne celebrazione della Risurrezione del Signore. Essa celebra la vittoria sul peccato e sulla morte da parte di Cristo. Essa è la celebrazione più importante di tutto l’anno liturgico. E’ il preludio alla Domenica di Resurrezione quando le donne, al mattino di Pasqua si recano al sepolcro per ungere il corpo di Gesù, e non lo trovano. Oggi Gesù è risorto e noi siamo chiamati ad essere suoi testimoni. Oggi risuona il solenne annuncio di gioia che porta speranza ad un’umanità segnata dalle tragedie della guerra, della sofferenza, del male, della morte, del peccato.
7 aprile 2023 - Venerdì Santo
Signore Gesù, di fronte al mistero della tua passione e morte, tutto tace, anche le nostre voci vengono meno. Il nostro cuore è pieno di sgomento e di gratitudine d’innanzi al tuo sacrificio sulla croce, questo è il prezzo che hai pagato per il nostro riscatto, quanto siamo preziosi, agli occhi di Dio Padre che ti ha consegnato alla morte per la nostra salvezza. Il castigo che da salvezza, si è abbattuto su di te Signore, per le tue piaghe siamo stati guariti. Salvezza e guarigione, questi i frutti del tuo sacrificio, salvezza dai nostri mali e guarigione dalle nostre ferite, ci hai rigenerato Signore a una speranza nuova, che non avremmo potuto costruire con le nostre forze. Eravamo sperduti come un gregge, ognuno seguiva la sua strada, quante volte, anche oggi, rendiamo vano il tuo sacrificio. Per i nostri peccati hai pagato con il tuo sangue, per noi hai accettato gli insulti, gli sputi, le percosse ed infine una morte ignominiosa. Chinati su di noi Signore, fa che possiamo sperimentare la tua tenerezza ed amarti e amare con lo stesso amore con cui tu ci hai amato.
6 aprile 2023 - Giovedì Santo
Con la
messa in Cena Domini di questa sera inizia il triduo pasquale, vivremo i
tre giorni della passione e morte di Gesù come un’unica celebrazione che
si concluderà con la veglia del Sabato Santo.
Nelle ultime ore, prima della morte in croce, Gesù ancora una volta ci
dimostra il grande amore che ha per noi e ha voluto lasciare gli ultimi
insegnamenti che sarebbero stati la base per la sua chiesa nascente e
per tutti i cristiani. In quell’ultima cena egli ha offerto il suo corpo
e il suo sangue nel pane spezzato e nel vino perché diventassero nostro
cibo spirituale, per rimanere sempre presente e in comunione con noi.
Lasciando mandato agli apostoli di ripetere quel gesto nel tempo e che
ogni sacerdote da secoli compie durante la messa.
Nel vangelo che ascolteremo, Giovanni mette al centro un altro gesto che
ha compiuto Gesù: quella sera depose le vesti prese un asciugamano, un
catino e cominciò a lavare i piedi agli apostoli. Lui il figlio di Dio
ha compiuto un atto servile per dare l’esempio di cosa si aspetta da
noi, infatti fu chiaro e disse ai discepoli lavatevi i piedi l’un
l’altro. Cosa dicono a noi stasera queste parole? cosa ci chiede Gesù?
DI alzare lo sguardo di guardarci attorno e troveremo persone sfinite
dalle preoccupazioni, dalle sofferenze, da problemi, facciamoci
prossimi, regaliamogli un gesto, una parola, un sorriso dedichiamogli
del tempo, facciamoli sentire meno soli. Solleviamoli un attimo dalla
loro stanchezza, prendiamoci cura di loro; ecco cosa ci chiede il
Signore di toglierci le ns vesti comode, di prendere un asciugamano e
metterci al servizio di chi ci sta accanto.
Alla fine di questa celebrazione non ci sarà la benedizione finale, ma
l’assemblea si scioglierà in silenzio anche le campane taceranno fino
alla notte di Pasqua meditiamo e preghiamo
Signore Gesù, ti preghiamo e affidiamo la Tua Santa Chiesa. Fa che, guidata e sorretta dalla forza dello Spirito Santo diffonda il desiderio a servirti nei fratelli e diventi sempre più segno di comunione per tutti i popoli. PREGHIAMO
Signore, ti sei fatto servo per amore, chinandoti per lavare i piedi agli apostoli. Oggi come allora ci chiami a seguire il tuo esempio, concedi a tutti noi di imitarti mettendoci al servizio degli altri. Fa che rafforzati nella fede dal percorso quaresimale riscopriamo il dono e la gioia della comunione con te e con i fratelli che ci poni accanto. PREGHIAMO
Signore ti preghiamo per gli operatori caritas, e tutti i volontari che nella nostra parrocchia si impegnano a favore di tanti fratelli che vivono in situazioni di povertà, disagio, emarginazione. Infondi nei loro cuori il tuo Spirito di amore e di servizio, dona loro energie ed entusiasmi sempre nuovi, per rispondere al meglio alla loro chiamata. PREGHIAMO
Signore ci sono tanti momenti di stanchezza per via della sofferenza fisica fa che con il tuo amore possiamo riparare allo sconforto e al senso di tristezza. PREGHIAMO
Signore, spesso i giovani parlano e si confidano con altri giovani: Ti Preghiamo, manda il tuo Spirito affinché in questo rapporto amichevole chi ha più fede in Te, possa contagiare gli altri e ripercorrere insieme la Tua Via in questa Santa Pasqua. PREGHIAMO
5 aprile 2023 - Mercoledì Santo
Questo è il giorno in cui si ricorda il tradimento dell'amico Giuda. Gesù offre anche a lui il pane dell’ultima cena, anche a lui lava i piedi è nell’ orto degli ulivi gli va’ incontro e lo chiama amico. È la rivelazione che Dio non può odiare, anche quando l’uomo lo ferisce, Dio continua ad amare il peccatore perché non può non amare per il fatto che Dio è Amore. Giuda è la parte di noi che non ci piace, di tutta quella parte capace di tradire, il suo tradimento è il nostro tradimento è lui, sceglie il bacio, ciò che meglio esprime l’amore è l ' intimità con una persona diventa uno strumento di male. Avere un’intimità con Gesù non significa avere una garanzia che siamo dalla parte giusta è questo c’è l’ho insegna proprio Giuda che ha conosciuto e condiviso parte della sua esistenza con lui, ma questo non l’ha reso immune dal tradirlo, semplicemente perché si frequenta Gesù è si pensa come il mondo, quantificando l’ amore, calcolando l’ amore, misurando il tempo per l ' amore.. ma se quantifichiamo non è Amore è convenienza è L’ AMORE NON CONVIENE MAI.
4 aprile 2023 - Martedì Santo
Oggi leggiamo l’inizio del Testamento di Gesù, si tratta dell’addio ai
suoi discepoli, subito prima della sua passione, la narrazione è
emotivamente forte, vengono messe in luce due punti importanti della sua
storia, il tradimento di Giuda, da un lato e l’amore per i suoi
discepoli, dall’altro.
Certo è che non deve essere stato facile dire a freddo quella frase
orribile: uno di voi mi tradirà. Ciò che Giuda vive come “notte”, per
Gesù è l’ora della “gloria”. Mentre Giuda si sente sempre più lontano e
separato dal maestro, Gesù lo invita a una comunione profonda e
familiare, attraverso il semplice gesto: intinge un “boccone” e glielo
porge.
Giovanni trova l'audacia della confidenza e chiede al suo maestro chi
sarà.
Pietro invece non ne ha il coraggio e i suoi meccanismi di difesa si
spostano verso la presunzione di voler risolvere tutto ad ogni costo.
Gesù ha capito che sta per vivere un momento terribile. Sa che sta per
soffrire parecchio, non solo nel corpo, ma anche nelle relazioni e negli
affetti, ma questo non lo fa smettere di amare; Si mostra invece il
Maestro dell’“amore-nonostante”. Nonostante le mille intenzioni di male
che ha attorno a sé, Gesù resta convinto che l’amore cambia le carte in
tavola, resta convinto che, se rimane nell’amore, sarà lui a vincere sul
male. E noi lo accompagniamo, durante questa settimana, un po’ dubbiosi,
un po’ increduli, probabilmente curiosi, sicuramente speranzosi che
abbia ragione: se così fosse, l’amore diverrebbe davvero la risposta a
ogni domanda.
3 aprile 2023 - Lunedì Santo
Il Vangelo del lunedì santo inizia con il racconto di una cena. Sei giorni prima della Pasqua, Gesù è invitato a casa di Marta, Maria e Lazzaro. E’ una cena di amici, perché questi tre fratelli sono tra gli amici più cari di Gesù. Mancano pochi giorni alle ore della Passione e Maria compie un gesto scandalosamente bello: quello di ungere i piedi di Gesù con il profumo di nardo e glieli deterge con i suoi capelli: è il gesto di amore e di devozione più grande che una donna orientale possa compiere. Subito tutta la casa si riempie del profumo. E’ il profumo dell’amicizia, che non ha prezzo, perché accompagna un gesto totalmente gratuito. L’apostolo Paolo ci esorta ad essere il profumo di Cristo e a diffondere il Suo amore e il sapore della sua grazia. Impegniamoci dunque anche noi ad essere buon profumo di Cristo.
2 aprile 2023 - Domenica delle Palme
Buona domenica a tutti. Ed eccoci qui, in questa Domenica delle Palme a celebrare l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, accolto da una gran folla che sventola rami di olivo, stende mantelli al suo passaggio e lo acclama con grande gioia.
Chissà, forse oggi Gesù riceverebbe milioni di consensi, avrebbe una miriade di follower, e ognuno certamente lo posterebbe sui vari social. Oppure, al suo passaggio tutti a sventolare bandiere e a chiedergli autografi o dediche. Pensando al mantello, ci viene da riflettere sul modo in cui le persone, attraverso tale gesto ritengono di sottomettersi, di riconoscerne l’autorità.
Ma Gesù non voleva certamente questo. Lui desidera solamente amore…. ieri come oggi…. amore per l’altro, per se stessi, amore reciproco, amore donato e condiviso. E lo desiderava anche mentre si accingeva a vivere i giorni, anzi gli ultimi giorni della sua vita terrena…. giorni di prova e di dolore, ma soprattutto di resurrezione e vita. Chissà quanti pensieri abitavano nella sua testa…. quanti sguardi avrà incrociato e quanti sorrisi avrà donato in quei giorni. Oggi ci piace pensare a Gesù, immaginandolo come un capitano di una squadra sportiva che riesce a mantenerla unita, la incentiva nella competizione, gli dona i giusti stimoli, accoglie gli applausi dai tifosi, ma resta comunque umile e concreto nell'amare.
Noi ragazzi spesso veniamo considerati lontani dalla fede, perchè viviamo uno stile di vita differente dagli adulti. In realtà varia solo il modo di vivere, ma il nostro cuore e la nostra anima chiedono solo di essere amati e accettati senza pregiudizi. Concludiamo, rammentando che la stessa folla che oggi ha acclamato Gesù al suo passaggio, è la stessa che qualche giorno dopo decreterà la sua sentenza di morte, ma nonostante ciò, Lui continuerà nel suo percorso di sacrificio, e soprattutto ad amarli indistintamente e incondizionatamente.
Signore Gesù, fa che noi giovani possiamo crescere e maturare per riuscire a riconoscere il giusto percorso di vita, e che puntiamo sempre al bene comune, in modo da vivere in futuro una vita gioiosa, ed essere orgogliosi di quello che abbiamo costruito…..Preghiamo!!!
Ti ringraziamo, Signore, per le diverse opportunità di lavoro che la vita pone davanti e aiuta i tanti disoccupati a trovare un impiego adatto a loro, proteggendoli dalle ingiustizie che molto spesso subiscono e che gli impediscono di lavorare in maniera serena……Preghiamo!!!!!
Caro Gesù, ti preghiamo affinché il grido di pace che si leva ormai da ogni angolo del mondo, possa essere ascoltato da chi governa e da chi ha il potere di decidere, così da evitare eventuali guerre catastrofiche e inutili, e aiutaci a costruire nella nostra vita, tanti piccoli ponti di unità verso tutti i nostri compagni…..Preghiamo!!!!
Vogliamo pregarti, o Signore, per tutte le vittime della strada….riempi con il tuo immenso amore, l’enorme vuoto che hanno lasciato nelle loro famiglie e colma il dolore insanabile di una mamma che si ritrova ad affrontare la perdita del proprio figlio…..Preghiamo!!!
Ti vogliamo pregare e ringraziare, Signore, per il dono di avere don Cono e don Francesco come nostre guide spirituali, perchè si mettono quotidianamente in gioco con noi, accogliendo spesso le nostre stravaganti richieste, senza mai giudicarci ma donandoci la possibilità di esprimerci per ciò che siamo…. fa che possano stare sempre bene e che possano continuare ad accogliere e a sorridere sempre a tutti….Preghiamo!!!!!
In questo giorno di festa e di gioia, o Signore, non poteva mancare un pensiero di grande affetto per la nostra Ilaria nella ricorrenza del sesto mese della sua partenza per il cielo….lei che amava infinitamente noi ragazzi... lei che amava i colori e l’entusiasmo che proveniva da noi….fa che possiamo avvertire sempre la sua presenza in mezzo a noi, per tutto ciò che ha compiuto in precedenza e possa donare uno spirito di serenità e di speranza in coloro che soffrono per la sua mancanza ………Preghiamo!!
26 marzo 2023 - V domenica di Quaresima
Buona domenica e benvenuti. Con la celebrazione di questa domenica giungiamo al termine del percorso quaresimale, in attesa della grande Settimana: la settimana Santa.
Oggi, nella liturgia, viene presentato un argomento considerato scomodo e che spesso cerchiamo di evitare…..la morte. Gesù stesso, oggi affronta questa situazione di vita ed anche Lui, come capita ad ogni essere umano, prova l’enorme sofferenza e dolore che provoca il definitivo distacco da una persona cara.
Con la morte di Lazzaro, uno dei suoi amici più cari, viene fuori uno dei tratti di Gesù che fino ad ora non si erano ancora manifestati. Il profondo dolore che tale avvenimento ha suscitato nei parenti più stretti di Lazzaro ed in Gesù stesso, lo spinge a compiere un gesto che sembrava impossibile. Si, in effetti aveva compiuto numerosi miracoli, ma adesso compie certamente il più grande, quello impossibile per la natura umana, riportare in vita un morto. E lo fa davanti a tanta gente che logicamente rimane sbalordita e attonita, e i tanti Giudei e Farisei presenti, decidono di accelerare la fase processuale di Gesù ritenendo la resurrezione di Lazzaro scandalosa e pericolosa.
Anche la nostra comunità, recentemente è stata colpita da eventi luttuosi che hanno messo in pericolo la certezza e la sicurezza del credere, e che hanno lasciato un segno indelebile in ognuno di noi. Con la morte si interrompe una storia in terra per iniziarne una nuova, incomprensibile ai nostri sguardi umani, ma comprensibile solo con gli occhi della Fede che, invece, vedono gloria eterna e vita.
Oggi Gesù ci invita ad uscire dalla tristezza e ristrettezza del nostro cuore, e ritrovare la speranza. Solo Lui è capace di togliere quella pietra pesante che schiaccia i nostri cuori. A noi spetta, però, di uscire dai nostri sepolcri una volta che sono stati aperti. E’ questo il nostro compito!!!! Gesù ci indica la strada e sta noi riuscire a ripartire e proseguirla. Sciogliamo ogni tipo di legame, così come Lazzaro che viene liberato dalle bende che lo trattenevano, e proviamo ad essere noi stessi portatori di mediazione di un messaggio di speranza e di libertà.
Per noi cristiani il messaggio più grande di speranza ci viene dal Cristo abbandonato sulla Croce, e dallo sguardo di dolore della madre. Guardando il crocifisso, tanto dolore si manifesta ma anche tanto amore ci viene riversato nel cuore. E noi abbiamo il dovere di rivolgere questo amore che viene donato a tutti, ad ogni uomo, in nome di quella fraternità ed unità tanto auspicata da Chiara Lubich, cercando di abbattere ogni tipo di barriera ed ostacoli per costruire un ponte che congiunge all’altro. In conclusione, quindi, cerchiamo di ispirarci a Gesù Abbandonato sulla croce, mettiamoci nella condizione di farLo parlare e che possiamo ascoltarLo: “Tutto passa…..solo l’Amore resta”!!!!
O Signore, fa che sull’esempio di Chiara che si è donata a Cristo perseguendo l’ideale dell’unità, possiamo anche noi, al di là delle diversità, essere una sola cosa vivendo nell’amore reciproco verso tutti. Preghiamo
Signore, come ha detto Chiara Lubich: ”Tu sei amore e hai ideato la famiglia come un intreccio, un ingranaggio d’amore”; Ti preghiamo per tutte le famiglie, affinchè vivano sempre unite nel tuo amore, e siano sempre disponibili ed accoglienti verso tutti i fratelli più bisognosi. Preghiamo
Ti preghiamo Signore, affinchè il tuo sguardo misericordioso accompagni i nostri fratelli migranti, che con tanta speranza si mettono in viaggio alla ricerca di un posto migliore dove vivere e far crescere i propri figli; fa che trovino sempre forza e sostegno dal tuo immenso amore. Preghiamo.
Signore, vogliamo pregarti per tutte le mamme e tutti i papà che vivono quotidianamente nel dolore per la perdita terrena dei propri figli; fa che la tua mano possa stringere forte la loro, in modo tale che gli venga donata speranza e pace nella certezza della resurrezione. Preghiamo
Signore, vogliamo pregarti perché l’intero Movimento dei Focolari possa essere sempre fedele allo spirito di comunione tra gli uomini, tanto desiderata e testimoniata da Chiara Lubich, e che possa continuare ad essere espressione viva di quell’amore che Maria Santissima trasmette a tutta la Chiesa. Preghiamo
RINGRAZIAMENTO ALLA COMUNIONE
Signore, perché avessimo la luce
ti facesti luce,
perché non rimanessimo soli
soffristi la solitudine,
perché avessimo la vita
provasti la morte.
Ci basta, Signore, vederci simili a te
e offrire con il tuo il nostro dolore,
sicuri di vivere con te per sempre.
Anche dentro i nostri sepolcri tu hai
messo un tesoro.
Fa' che li scopriamo, Signore e li
portiamo alla luce.
Signore, tu entri in ogni sepolcro
per seminarvi la vita.
Grazie, di aver accettato di essere
sepolto
nelle nostre paure, nelle nostre
angosce,
nelle mille tristezze perché
scoprissimo
in ogni sofferenza un modo per maturare
nella vita
e arrivare alla felicità vera.
(Chiara Lubich)
19 marzo 2023 - IV domenica di Quaresima
Nel cammino verso la Pasqua, in questa domenica della gioia (Laetare), il Vangelo ci parla di un uomo cieco dalla nascita, che Gesù incontra e a cui ridona la vista. Questa è l’esemplificazione dell’illuminazione, l’azione compiuta da Gesù affinché noi possiamo vedere ed essere strappati dalle tenebre.
L’uomo guarito diffonde la sua verità: la sua fede in Gesù cresce fino a proclamare che Egli è il Signore, il figlio di Dio, e che chiunque lo incontrerà lo vedrà come luce che rischiara il cammino.
Oggi il nostro pensiero va a San Giuseppe, padre che accoglie e si prende cura del figlio di Dio, un figlio da custodire e far crescere nell’amore.
Noi famiglie veneriamo san Giuseppe come padre per eccellenza, marito e custode. Egli ha detto sì a un disegno di Dio, proprio come ha fatto Maria. Insieme hanno accolto Gesù e lo hanno cresciuto, seguito e sostenuto, con la tenerezza che solo l’amore può dare. “Essere famiglia” per noi significa dire sì all’accoglienza dei figli, ed è solo guardando alla sacra famiglia, che ha affrontato tante difficoltà, che anche noi possiamo superare ogni ostacolo nella nostra di vita.
Inoltre oggi, con grande gioia, accogliamo e ringraziamo per la sua presenza in mezzo a noi Mons. Stefano Rega, padre e pastore che si prenderà cura di questa nuova comunità. Vogliamo augurargli un fruttuoso cammino nell’amore di Dio, e ringraziamo il Signore per questo dono.
Per il nostro vescovo Stefano, padre e pastore, sia in mezzo a noi immagine e testimone di Gesù: e per tutti i sacerdoti della nostra diocesi, perché crescano sempre più nel servizio che donano ogni giorno. Concedigli il dono del tuo Spirito per mettersi in ascolto della tua volontà e accompagnarci a diventare uomini e donne del vangelo. Preghiamo
Vogliamo affidarti, Gesù, tutti i papà. Fa’ che guardando al cieco, di cui parla il vangelo, aumenti in loro la speranza di crescere nella fede, e fortificati nel tuo amore, sappiano indirizzare la propria famiglia verso la via del bene e testimoniare la gioia di averti incontrato. Preghiamo
Signore, ti ringraziamo per il piacevole momento che ci stai facendo vivere insieme al nuovo Vescovo che accogliamo con felicità e gioia. Aiutalo nel suo cammino standogli sempre vicino e donaci di poter vivere anche in futuro altri emozionanti momenti come oggi. Preghiamo
Signore Gesù, stendi la tua mano su tutti coloro che in questo momento soffrono per causa di malattie, solitudine, emarginazione e guerre. Dona sollievo a quanti ti cercano e fa’ che la nostra comunità sia attenta ai loro bisogni e alleviare le loro sofferenze. Preghiamo
Tante volte vediamo un allontanamento dei nostri giovani. O Signore, invochiamo il tuo aiuto affinché non smarriscano la loro fede e non si allontanino dal tuo amore. Fa’ che si innamorino della comunità dove sono cresciuti e che la parrocchia possa essere per loro punto d’incontro, dove ritrovarsi con gli amici, ma soprattutto con te. Preghiamo
Per tutti noi qui presenti, riuniti attorno alla tua mensa per lodarti e ringraziarti del tuo dono di amore: accresci in noi la gioia di incontrarti, illumina il nostro cammino e rendici luce per testimoniare la tua Parola. Preghiamo
Domenica 12 Marzo - Terza di Quaresima
Nel corso della giornata di
oggi, terza domenica di Quaresima, noi ragazzi del secondo anno di
Eucaristia, del gruppo Sorgente di Gioia, riceveremo simbolicamente in
dono la preghiera che Gesù insegnò ai suoi discepoli: il Padre Nostro.
Rinnoveremo il nostro incontro con la preghiera che ci accompagnerà nel
cammino della nostra vita cristiana. La reciteremo in unione con tutti
voi fratelli.
Il vangelo di oggi ci parla dell'incontro avvenuto tra Gesù e una donna samaritana nei pressi di un pozzo. Questa narrazione fa capire quanto sia importante aiutare qualcun altro che sia di diversa religione o diversa etnia, dare un supporto e credere nella fede di chi professa la Parola di Dio. Gesù te ne sarà grato e tu sarai una donna o un uomo migliore.
Inoltre, nel pomeriggio, vivremo un momento di raccoglimento che culminerà per la prima volta con il sacramento della Confessione. Ci avviciniamo a questo passo con grande passione ed entusiasmo. Sentiamo le nostre gambe tremare, ci accompagna anche una certa paura di confessare i nostri peccati. Però confessandoci ci sentiamo meglio. Perciò siamo pronti a prepararci ad accogliere Gesù nel nostro cuore nel miglior modo.
Caro Gesù, ti prego prenditi cura di tutti i miei
familiari. Difendici dal male, e fa che la mia mamma, il mio papà e mio
fratello stiano sempre in salute. Dona a tutti la pace. Preghiamo.
Angelo custode, mio buon amico, guidami sempre sulla retta via. Preghiamo.
Gesù, fa che quello che è successo in Siria e in Turchia non accada mai più e dai tanta forza a tutti quelli che stanno vivendo questi brutti momenti. Preghiamo.
Caro Gesù, ti dono le mie paure e le mie tristezze e ti chiedo di farle diventare gioia e serenità. Preghiamo.
Caro Gesù, fa che in questo mondo viva e regni per sempre la pace e che la guerra non esista più perché porta solo odio e violenza. Preghiamo.
Gesù, ti prego per noi tutti e in special modo per la gente in Ucraina e per il disastro avvenuto in Calabria pochi giorni fa. Io ti ringrazio per tutto ciò che doni alla mia famiglia. Preghiamo.
Domenica 5 Marzo - Seconda di Quaresima
Un bagliore di luce che illumina e riscalda il cuore di ognuno.
Con queste parole potremmo definire la trasfigurazione in questo periodo di quaresima. Gesù mentre prega, dice il Vangelo, il suo volto cambiò d’aspetto e si illuminò di una luce radiosa. I discepoli cosa avranno provato di fronte a così tanto bagliore? Quale emozione avrà sussurrato al loro cuore? Sicuramente saranno stati inondati di pace e di gioia e sui loro volti un grande stupore.
“Signore, è bello per noi essere qui”. Non so se anche a noi, almeno una volta è capitato di pensare, dire, sperimentare che è bello credere in Gesù, ed essere una comunità che sta insieme al di là delle difficoltà, dei limiti e delle fragilità. È proprio quel è bello che noi del direttivo vogliamo trasmettere e far vivere ai ragazzi dell’oratorio.
Il nostro desiderio è quello di creare un ambiente sereno ed accogliente, dove tutti si sentano accolti, scoprendo la ricchezza della propria unicità e dei propri talenti, e condividendoli con gli altri. L’Oratorio oltre ad essere un punto di incontro, di formazione, di divertimento, è un luogo di preghiera.
La preghiera trasfigura i nostri occhi, i nostri volti, e trasforma i nostri cuori in sorgenti da cui sgorga l’amore. Dio è amore e non ha bisogno delle nostre parole, ma vuole che ci lasciamo amare facendoci catturare dalla luce che cambia i nostri occhi, trasformando i nostri cuori. E noi ci lasciamo inondare e trasformare da questo bagliore? Viviamo la preghiera come la strada che ci rende nuovi e liberi dell’amore di Cristo?
In questo periodo di cambiamenti trasfigura, O Signore, tutti i volti cupi e tristi, colmali di gioia, così da renderli come quelli dei ragazzi dell’Oratorio quando entrano in un campetto per una bella partita di calcio. Entusiasmo, gioia, euforia, questo è ciò che ci trasmettono i ragazzi donandoci speranza. O Signore, colora di sorrisi i volti di tutti i ragazzi. Preghiamo
Signore, ti affidiamo tutto il direttivo oratoriale affinché, nello svolgimento dei propri compiti, possa essere guida sicura. Dona a tutti la certezza di non essere soli e la volontà di operare sempre per il bene comune; fa’ che le scelte siano sempre illuminate dallo Spirito. Preghiamo
Con la nascita del centro di aggregazione Mons. Didona, la nostra comunità si è arricchita. Accogliere, donare, ascoltare e condividere sono alle basi delle relazioni create con chi spesso vive situazioni di disagi e solitudine. Fa’, o Signore, che possa esserci continuità e possa crescere sempre di più l’attenzione verso l’altro, e che ognuno si senta parte integrante di una grande famiglia. Preghiamo
Quanta disperazione, quanta paura, quante lacrime, quanta speranza. Signore accompagna chi, per avere una vita dignitosa, affronta un viaggio di poche speranze, affronta la precarietà di viaggiare su piccole barche con tanta gente e dando tutto ciò che possiedono. Quante preghiere avranno inondato il cuore delle mamme e dei papà che stringevano i figli dinanzi a onde alte. Quanta voglia di avere finalmente una vita migliore. Ti preghiamo, Signore, affinché non accada più, e che ogni essere possa avere sempre la possibilità di vivere serenamente e dignitosamente. Preghiamo
Ti ringraziamo, Signore, del dono di amore che hai fatto ad Eugenio e Pina nel loro cinquantesimo anniversario di matrimonio, del dono dei figli e dei nipoti. Fortificali sempre con il tuo Spirito affinché possano continuare a testimoniare il tuo amore infinito ad ogni uomo. Preghiamo
Dona, Signore, un cuore nuovo a tutte le famiglie che vivono momenti difficili. La famiglia è il centro della comunità, dove il cuore batte al suono dell’amore reciproco per diventare veri testimoni della tenerezza dello sguardo di Dio. Preghiamo
Domenica 26 Febbraio - Prima di Quaresima
LA QUARESIMA È TEMPO DI PROVA E DI DISCERNIMENTO. CI CONDUCE VERSO LA PASQUA PONENDOCI LA DOMANDA: CHI VOGLIAMO ESSERE? GESÙ INIZIA IL SUO PERCORSO NEL DESERTO TRA GERICO E GERUSALEMME, 40 GIORNI PER DECIDERE COME MUOVERSI, COSA FARE. DIO HA DOVUTO SCEGLIERE, ANCHE LUI SI È TROVATO TRA LE MANI IL PREZIOSO E INQUIETANTE DONO DELLA LIBERTÀ, IL MARTIRIO DELLA POSSIBILITÀ. DIO SCEGLIE CHE "MESSIA" DIVENTARE, COME PORTARE LA SUA PAROLA IN QUESTO ATTO DEFINITIVO CHE È L'INCARNAZIONE. E TU, CHE UOMO VUOI ESSERE? CHE DONNA?CHE MARITO?CHE FIGLIO?CHI VUOI ESSERE?DAVANTI A TE MOLTE SCELTE,IMMENSI CONSIGLI, SUADENTI TENTAZIONI CHE CI RAGGIUNGONO ININTERROTTAMENTE. MA TU, COSA VUOI DAVVERO ESSERE? ALLORA 40 GIORNI DA ORA PER ACCORGERTI CHE LA TUA VITA È UN DESERTO E CHE LO PUOI ATTRAVERSARE
O Dio, nostro Padre, concedi a noi, insieme a tutta la Chiesa, di iniziare un cammino di vera conversione del cuore e della vita. Dona al nostro nuovo eletto Vescovo Stefano un cuore ardente e misericordioso, perché possa sperimentare la gioia missionaria è condividere con Te e con il gregge a lui affidato la via della pace. preghiamo.
O Dio, concedi alla nostra comunità di intraprendere con la forza della Tua parola il cammino quaresimale per vincere le seduzioni del maligno. Aiutala a non chiudersi in se stessa, a non essere attraversata dalla malizia e dall'ipocrisia ma ad essere accogliente e meno distratta verso i bisognosi, a capire il valore dell'amore vero. preghiamo
Signore Gesù in questo tempo di Quaresima è nostro dovere continuare a compiere un cammino di intensa conversione soprattutto tra i giovani! Ti preghiamo veglia su di loro, fa si che non cadano in nessuna tentazione, al contrario avvicinali a te! Infondi pace e amore su tutti noi. preghiamo
O Dio, nostro Padre, sostieni e proteggi l' AC in questo cammino di conversione. Rendila docile alla Tua Parola, che salva. Rialzala nelle sue cadute e nelle sue miserie. Rafforzala e spingila ad osare di più nel suo compito di evangelizzazione. Sia sempre pronta ad accogliere, consolare, condividere tempestività, risorse con chi è povero o in difficoltà. preghiamo
Mercoledì 22 Febbraio - Le Sacre Ceneri.
Per la Chiesa e i suoi pastori perché sappiano guidarci, in questa Quaresima, all’ascolto della Parola, al silenzio della preghiera e all’impegno nella carità, per percorrere insieme la strada, della conversione del cuore e delle opere, che conduce alla Pasqua. Preghiamo.
Signore Gesù, concedi alla nostra comunità di scalea di iniziare il nostro digiuno con un cammino di vera conversione del cuore eliminando tutto ciò che è banale e mediocre. Suscita in tutti i battezzati il desiderio di dimorare nella pace e nella carità. Preghiamo
Perché le nostre famiglie superino le chiusure dell’egoismo e, in questa Quaresima, cerchino la Sapienza dello Spirito di Dio e si aprano alla Carità e all’amore verso il prossimo. Preghiamo.
O Padre Santo, la conversione è un tuo dono. La invochiamo per le autorità civili della nostra cittadina affinché, se pur nelle difficoltà quotidiane che i loro diversi compiti impongono, trovino strategie nuove e diverse nel testimoniare e fare rispettare sempre e comunque la legalità per difendere e salvaguardare gli interessi della collettività nel rispetto del bene comune. Preghiamo
Signore, tu ci chiedi di ritornare a te con tutto il cuore, insegnaci a vivere questo tempo di quaresima, nella vera conversione, nella penitenza, nel digiuno dal superfluo e vicinanza concreta ai poveri e bisognosi. preghiamo
19 Febbraio 2023 - VII Domenica Tempo Ordinario
In questa VII Domenica del Tempo Ordinario, il Signore ci chiama alla Santità e alla Perfezione per farci comprendere che la strada per raggiungerle non sono la vendetta, l’inimicizia, l’avarizia, l’egoismo ma la misericordia, il perdono, la pace, la condivisione, la generosità, l’amore e ci esorta ad essere santi e perfetti come lo è Lui. “Avete inteso che fu detto … ma io vi dico …”:anche oggi, il Signore non viene ad abolire la legge mosaica ma a perfezionarla con la Legge dell’Amore verso il Prossimo: Ama il prossimo tuo come te stesso.
Benedici Signore e sostieni con il Tuo Amore, il nostro Vescovo Stefano. Fa che obbediente alla Tua Volontà, possa edificare con la parola e l’esempio la nostra Chiesa diocesana, mettendosi sempre al servizio di tutti coloro che sono associati alla passione di Cristo.Preghiamo
Nella nostra Scalea si avverte un malessere sociale probabilmente scaturito anche dai tanti problemi che ha comportato la pandemia. Signore aiuta tutti noi a perseguire, nonostante le difficoltà, sempre la via dell’aiuto reciproco, del perdono e della legalità. Preghiamo
Signore ti preghiamo per i ragazzi e le ragazze del nostro oratorio: Fa che durante il loro cammino verso Te, si sentano sempre accolti come una famiglia unita, e col passare dei giorni germoglino e portino frutti per il bene comune. Preghiamo
Ti affidiamo, o Signore, gli ammalati nel corpo e nello spirito della nostra Comunità parrocchiale. Le nostre umili preghiere, per loro, salgano a Te come profumo d’incenso affinché leniscano le loro sofferenze e, avvolti dalla Tua amorevole presenza, Ti rendano grazie. Preghiamo.
Signore Ti affidiamo le vittime del terremoto di Turchia e Siria, accoglile nel Tuo Regno, manda consolazione ai sopravvissuti di questa calamità naturale. Poni il Tuo sguardo ai bambini, consola il loro pianto, ai giovani ridona la speranza di ricominciare. Fa che la nostra comune preghiera sia balsamo per le loro sofferenze. Preghiamo.
12 Febbraio 2023 - VI Domenica Tempo Ordinario
Siamo alla sesta domenica del tempo ordinario, la parola di oggi ci presenta Gesù che continua il discorso della montagna dicendo: “non crediate che io sia venuto ad abolire la legge o i profeti, non sono venuto ad abolire ma a dare pieno compimento”. Dice questo perché gli scribi e i farisei, i più alti esponenti religiosi per gli ebrei affermavano che Gesù voleva abolire la loro legge Mosaica. L’intento di Gesù invece era quello di eliminare le interpretazioni sbagliate che dicevano, che bisognava seguire alla lettera tutti i precetti e le regole esteriori spesso aggiunte dall’uomo, e così ritornare allo spirito originario della legge: la giustizia alla luce dell’Amore. Dio non vuole una fede che si traduca solo nell’osservanza di riti e regole, ma ci dice che per vivere la fede abbiamo bisogno di un cuore puro, che trasformi i nostri atteggiamenti quotidiani di amore al servizio del prossimo. Ecco perché afferma: vi fu detto, ma io vi dico…Gesù ancora una volta ci chiama alla conversione del cuore.
Sostieni o Signore monsignore Stefano, che giorno 18 riceverà la consacrazione episcopale, fa che possa essere per tutti noi segno del tuo Amore, facendosi carico delle fragilità e povertà della nostra Chiesa che è in San Marco Argentano-Scalea. Preghiamo
Signore fa che lo Spirito Santo ci sostenga nel rifiutare il male: nelle parole, nei fatti e nei pensieri. Aiutaci Signore ad essere fedeli con la parola e con i nostri comportamenti, alla legge dell'amore che tu ci hai trasmesso. Preghiamo
Affidiamo alla tua misericordia Signore, le vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. Asciuga le loro lacrime e fa che il tuo Spirito consolatore, doni loro pace. Preghiamo
Signore, tu che lasci che i bambini vengono a te, ti preghiamo di stendere la tua mano su una bambina gravemente ammalata per alleviare la sua sofferenza. Risana la sua salute, dai forza ai genitori che non disperino mai e che anche nella malattia possano ricevere la grazia di affrontarla con coraggio e tanta forza. Preghiamo
Ti affidiamo, o Signore, i giovani della nostra cittadina. Nell’adempiere i loro doveri quotidiani di onesti cittadini, fa che conformino la loro vita alla Tua, rispettando le leggi dello Stato le testimonino con una sana e corretta condotta di vita, per essere veri apostoli della non violenza e sentinelle di legalità, di giustizia, di pace e di speranza per Scalea. Preghiamo
Signore, con la Tua sapienza, mantieni sempre vivo, nelle famiglie della nostra comunità, il comandamento dell'amore, che scaturisce dall’osservanza dei Tuoi precetti, e che possano essere annunciati e trasmessi ai nostri figli. Preghiamo
5 Febbraio 2023 - V Domenica Tempo Ordinario
In questa quinta domenica del tempo ordinario il vangelo ci chiede di essere il sale della terra. Essere sale per dare sapore alla vita, sostanza nei gesti. Questo ci viene chiesto di esserlo adesso, non quando saremo perfetti. Non dice “sarete sale” ma dice “siete il sale” con una raccomandazione : non far perdere il sapore e questo è possibile solo rimanendo uniti a Gesù. La fede non è miele, la fede è qualcosa che brucia, come il sale su una ferita, ma proprio per questo le impedisce di marcire.
Signore ti preghiamo affinché la nostra Chiesa possa
sempre sentirsi Tuo segno vivente e presentarti come Sale della terra e
Luce del mondo. Preghiamo
Per le Suore della Carità di Madre Clarac, le Suore Missionarie
dell’Evangelizzazione e le Suore Guanelliane. Possano, attraverso i loro
diversi carismi, i loro esempio e la loro testimonianza, essere sale per
donare, a chiunque li chiede, consigli saggi e prudenti, per essere luce
ai i nostri fratelli e le sorelle di Scalea. Preghiamo
Signore amante della vita aiutaci a scegliere con coraggio sempre e
comunque la vita. Rendici umili custodi come Maria che accoglie il
mistero custodendoti nel grembo. Chiediamo a Te la forza di amare la
vita. Preghiamo
Illumina Signore la mente e il cuore dei nostri giovani. Aiutali a non
cedere alle lusinghe di questo tempo in cui sembra prevalere: la
violenza, l'ingiustizia, l'odio, ma fa che educati alla vita buona del
vangelo, possa crescere in loro il senso della responsabilità, della
legalità e rispetto reciproco. Preghiamo
Signore, aiutaci ad affidarci completamente a Te per accogliete la Tua Parola e a tradurla in scelte di vita ispirate ad essa per riflettere la Tua Luce nella nostra comunità. Preghiamo
29 gennaio 2023 - IV Domenica Tempo Ordinario
In questa quarta domenica del tempo ordinario, la liturgia mette in luce come l’umiltà, la povertà di spirito, la piccolezza, siano graditi al Signore, in un mondo che fonda il senso della sua esistenza sempre più nel successo, nel prestigio, nella ricchezza. Nel Vangelo odierno, delle beatitudini, Gesù, ci indica la strada della vera felicità, quella delle beatitudini del regno. Come afferma Papa Francesco, le beatitudini sono la “carta di identità” del Cristiano, perché delineano il volto di Gesù e il suo stile di vita. Gesù che per primo ha incarnato le beatitudini, vivendo in filiale obbedienza del Padre e nella gioia dello Spirito Santo, propone anche a noi un nuovo stile di vita, ci chiede, però la conversione del cuore, che si traduce in un atteggiamento di fondo che è la “povertà di spirito”. Confidiamo dunque nel Padre che ha promesso la gioia del Regno ai poveri e agli umili e camminiamo alla sua sequela con fiducia.
Signore, mi piace pensare al mite come il riflesso del Tuo cuore che ama e custodisce. Abbiamo accanto tante persone che si prendono cura di noi, vigili, pazienti ad aspettare i tempi dell’altro, che superano le tempeste senza scappare. Il mite è silenzioso, nel nascondimento fa’ grandi opere , ecco perché ricevono come dono quello che in realtà hanno già curato e fatto crescere, la TUA terra. Preghiamo.
Beati gli operatori di Pace perché saranno chiamati figli di Dio:
Ti affidiamo, Signore tutte le persone di buona volontà che tutti i giorni si impegnano nella nostra parrocchia, catechisti, volontari della caritas, responsabili e operatori dei gruppi, che con le azioni e con il cuore si dedicano al bene comune.. Ma, Signore, la messe è tanta e gli operai sono pochi; illumina le menti di fratelli e sorelle che possono seguirTi concretamente e diventare Tuoi operatori di Pace. Preghiamo.
Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati:
Dona coraggio e conforto Signore a tutti i sofferenti; ai tanti malati di tumore che vivono nella nostra comunità, a quanti sono nel lutto, per chi è provato nello spirito. Fa che possano godere, Signore, della beatitudine che tu hai promesso agli afflitti e sperimentare nella vicinanza dei fratelli, la Tua presenza che apre alla speranza e dona pace. Preghiamo.
Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia:
Signore aiutaci a non giudicare, a non serbare rancore verso gli altri, soprattutto in famiglia, fa che ci sia amore e comprensione reciproca, tra marito, moglie e figli, e, anche quando ci sono separazioni, il dialogo paziente porti a rapporti civili e costruttivi soprattutto per tutelare i figli. Padre misericordioso, Tu che ci ami tanto da accoglierci e perdonarci sempre, nonostante le nostre colpe, vogliamo essere strumenti di questa stessa misericordia verso il nostro prossimo, in famiglia e nella comunità. Preghiamo.
Beati coloro che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati: Padre Buono e Misericordioso ti preghiamo per noi tuoi figli che abitiamo in questa cittadina affinché possiamo essere apostoli di legalità. Guarda e proteggi con amore tutti i fratelli e le sorelle che, con spirito di sacrificio e di sofferenza, lavorano onestamente per rendere Scalea più accogliente ed ospitale. Il senso di giustizia e di legalità regni sempre in tutti gli ambienti di lavoro e nei nostri cuori. Preghiamo.
22 gennaio 2023 - III Domenica Tempo Ordinario
“Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse” (Is 9,1). E’ la Parola di Dio che deve guidare e illuminare i nostri passi e creare comunione e dialogo gli uni gli altri soprattutto con i fratelli di altre confessioni cristiane e di altre religioni ed è con il pregare con la Sacra Scrittura che si corrisponde alla vocazione ricevuta. In questa terza domenica del tempo ordinario, celebriamo la Giornata della Parola, istituita dal Santo Padre, Francesco con la lettera apostolica “Aperuit Illis” il 30 Settembre 2019, per esortare noi battezzati a porre al centro della nostra vita di fede, la Sacra Scrittura.
Benedici e proteggi Signore, il nostro nuovo pastore e guida, Vescovo Stefano. Fa che in questo tempo di preparazione alla Consacrazione per il ministero episcopale, si senta sostenuto dalle nostre preghiere. Concedi a lui, Signore, i doni del Tuo Spirito e fa che in docile ascolto della Tua volontà, sia in mezzo a noi gioiosa immagine e testimone del Tuo amore infinito verso tutti. Preghiamo
Signore, assisti con la Sapienza incarnata nella Tua Parola, gli amministratori della nostra città di Scalea, affinché possa sempre regnare tra di loro la concordia, così da concorrere a generare nella popolazione amore per l’ordine, la giustizia e la pace. Preghiamo
Signore, dona a tutti i cristiani, l’umiltà e il coraggio di mettere da parte incomprensioni e pregiudizi e la volontà di cercare l’unità fra coloro che credono in Cristo, per lavorare insieme secondo la Tua Parola; per difendere la vita, la dignità dalla persona, per costruire un mondo di pace e giustizia come Tu stesso ci hai insegnato e affidato. Preghiamo
Perché in questa Domenica dedicata alla Parola di Dio, la Sacra Scrittura, la Più Bella Lettera d’Amore che Dio ha scritto all’intera umanità, possa illuminarci e sostenerci nel cammino, guidarci nella continua ed incessante ricerca della Voce del Padre che parla, insegnarci a contemplare la Bellezza che essa contiene, rallegrarci sempre. Preghiamo
Signore, Ti preghiamo per i ragazzi che si accompagnano nel cammino di Prima Comunione, rendili entusiasti nell’incontro con Te, aiutali a riceverti nella gioia e nella semplicità, affinché lo possano vivere ogni Domenica della loro vita. Vigila anche sui loro genitori, che questo incontro possa far riscoprire la loro fede per crescere insieme a loro e maturare la consapevolezza che tu sei l’artefice di ogni bene. Preghiamo
15 Gennaio 2023 - II Domenica Tempo Ordinario
Per la Santa Chiesa, perché solleciti tutti i battezzati ad aprirsi al perdono dei fratelli e ad affidarsi alla misericordia del Padre; guardando all’amore con cui Gesù, l’Agnello di Dio, si è fatto carico dei nostri peccati per donarci la vita eterna. Preghiamo
La vocazione è un tuo dono, Signore. Apri i nostri cuori, soprattutto i cuori dei nostri giovani, all’ascolto della Tua voce, l’unica da seguire, affinché possiamo dire ogni giorno nella salute e nella malattia, nelle gioie e nei dolori, il nostro Sì sull’esempio della vergine Maria, prima discepola del Tuo Figlio. Preghiamo
Signore, sostieni noi genitori, perché nella famiglia possiamo essere sempre testimoni credibili della fede, affinché rendiamo presente ai nostri figli il Tuo progetto di amore e di pace. Preghiamo.
Signore, Ti affidiamo tutti quei giovani traghettati sulle nostre coste: molti di essi scappano dai loro paesi da guerra, ingiustizia, fame e carestia. Fa che non si lascino fuorviare da persone senza scrupoli che approfittano di loro. Fa che possano trovare, ovunque vadano, da noi, in Italia, o in altri paesi europei, comunità accoglienti e rispettose della sofferenza altrui. Preghiamo
Signore, luce delle nazioni che doni salvezza al mondo, aiuta la nostra comunità parrocchiale, e fa, che sostenuta dal tuo Spirito Santo, dia sempre testimonianza del Tuo amore che unisce e perdona. Rendila più accogliente, aperta e solidale, ai bisogni dei tanti fratelli e sorelle, che soffrono, a causa delle tante situazioni di fragilità, affinché possano aiutarli a vivere con dignità. Preghiamo.
Gesù, Tu sei l’Agnello di Dio, mandato dal Padre per portare grazia e pace nel mondo, concedi a tutti i cristiani, nella diversità delle loro tradizioni e confessioni, di camminare insieme incarnando il dono dell’unità, per imparare a fare il bene e cercare la giustizia…. Preghiamo.
Gesù, tu sei
l'Agnello di Dio, mandato dal Padre per portare grazia e pace nel mondo,
concedi a tutti i cristiani, nella diversità delle loro tradizioni e
confessioni, di camminare insieme incarnando il dono dell'unità, per
imparare a fare il bene e cercare la giustizia. Preghiamo
8 Gennaio 2023 - Battesimo del Signore
Oggi celebriamo la festa del battesimo di Gesù, con questa domenica si conclude il tempo di Natale. Il Vangelo di oggi, ci presenta Gesù, sulle rive del fiume Giordano in fila in mezzo ad una folla di penitenti che aspettava di ricevere il battesimo da Giovanni Battista. Ricordiamo che il battesimo di Giovanni era considerato un atto penitenziale non era un sacramento come quello che abbiamo ricevuto noi.
Può stupire il fatto che Gesù si sia assoggettato ad un rito penitenziale Lui che non conosceva peccato, ma in questo modo si è voluto affiancare all’umanità peccatrice e sofferente con la stessa umiltà con cui ha scelto di nascere in una mangiatoia, egli oggi come allora vuole entrare nella nostra vita condividendo i nostri drammi e le nostre tribolazioni umane per essere l’Emmanuele: Dio con noi. Dopo aver ricevuto il Battesimo, quando Gesù esce dalle acque del Giordano, lo Spirito Santo si manifesta sopra di Lui e la voce di Dio afferma “questi è il figlio mio l’amato in lui ho posto il mio compiacimento”. Tutta la Trinità è presente in questo atto solenne che inaugura la missione terrena di Gesù. Lui si è fatto nostro fratello dandoci l’esempio affinché anche noi possiamo essere figli amati del Padre.
Questa festa richiama inoltre ciascuno di noi ha valorizzare il nostro battesimo, che ci ha resi figli di Dio ci ha aperto un cammino di fede, speranza e carità: siamo dunque chiamati a dare testimonianza del nostro amore verso Cristo ed il prossimo.
Per la Santa Chiesa alla quale è stata data la missione di andare e battezzare i popoli nel nome della Ss.ma Trinità, affinché accogliendo la voce del Padre ad ascoltare il Figlio, generi sempre più figli alla fede in Cristo Gesù Nostro Signore e la testimonino con una generosa condotta di vita. Preghiamo
Signore, sostieni con il dono del tuo spirito tutti coloro che hanno consacrato la loro vita al tuo cuore, aiutali ad essere segno luminoso del tuo volto di Padre, affinché possano portare a tutti gli uomini il tuo messaggio di salvezza. Preghiamo
Padre Santo, fa che nelle nostre famiglie, i genitori diano più spazio e fiducia ai propri figli, valorizzandoli e facendo crescere in loro il germe divino ricevuto nel battesimo, per edificare una società più giusta, aperta all'amore per Dio e il prossimo. Preghiamo
Signore ti ringraziamo perché con il battesimo ci fai rinascere a vita nuova diventando tuoi figli e tempio dello Spirito. Signore ti affidiamo i nostri ragazzi fa che forti della grazia del battesimo si sentano sempre amati da te e dai loro genitori per non sentirsi soli nel percorso della loro crescita, fa che nelle loro famiglie trovino la fede e il sostegno per poter esprimere al meglio i loro carismi e per imparare a vivere secondo il vangelo. Preghiamo
Signore Gesù ti preghiamo per la nostra Comunità, che cammina seguendo le Tue orme, aiutaci a continuare con costanza il cammino Sinodale, e a crescere nella Fede, Speranza e Carità. Preghiamo
6 Gennaio 2023 - Epifania del Signore
La Chiesa, è chiamata ad essere luce delle genti. Oggi solennità dell’Epifania del Signore, nel salmo ripetiamo: “Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra”, esso ci fa celebrare il mistero della volontà di Dio cioè quella di riunire in Cristo tutti gli uomini nel suo nome. Ci esorta inoltre a prostrarci al Re dei re, Colui che manifesta all’intera umanità il “come” bisogna regnare e servire, in umiltà e gioia. I Magi ascolteremo nel Vangelo portarono in dono oro riconoscendo in Lui il Re. L’incenso riconoscendo in Lui, la Sua Divinità e la mirra, riconoscendo in Lui, il vero Uomo. Noi fratelli carissimi anche se non possediamo molto, doniamo al Signore l’oro delle nostre opere, l’incenso delle nostre preghiere e la mirra delle nostre fragilità.
Signore, a Te, che sei luce del mondo, affidiamo la tua Chiesa, fa che senta sempre con entusiasmo la responsabilità di diffondere la Tua Luce. Fa che senta inoltre la necessità di aprire le porte a quanti hanno smarrito il senso della vita, a quanti hanno vissuto nel peccato lontano da Te, a coloro che come i Magi sono in cerca della verità. Affinché, la luce della fede sia guida per l’umanità intera verso Cristo, Via Verità e Vita. Preghiamo
Gesù luce e gloria del mondo, che manifesti la tua salvezza a tutte le genti, sostieni e proteggi tutti gli ordini religiosi, dona loro il coraggio di affrontare le sfide del nostro tempo ed essere segno vivo della Tua presenza in mezzo a noi. Preghiamo
Ti Preghiamo Signore
affinché le nostre famiglie, sull’esempio della Santa Famiglia di
Nazareth, sappiano essere luoghi di serenità e di pace, nonostante le
tensioni ed i cambiamenti che questo periodo sta comportando ed
esprimere cosi il vero valore della carità. Preghiamo
Per la Santa Chiesa,
custode della fede, perché irradi nel mondo la luce di Cristo in un
mondo avvolto da tenebre e nebbia. Preghiamo
Fa o Signore che la
nostra comunità parrocchiale sia sempre aperta a tutte le diverse realtà
di fede presenti nel nostro territorio e sappia sempre incentivare il
dialogo, l’accoglienza e la fraternità. Preghiamo
31 Dicembre 2022 - Te Deum
Invochiamo l’intercessione di San Giuseppe Lavoratore per la Chiesa di Dio, per Papa Francesco perché possa continuare a testimoniare con entusiasmo la fede in Cristo, per Papa Benedetto che vive nella preghiera l’attesa dell’incontro con la misericordia del Padre. Per il nostro Vescovo Leonardo, per il Vescovo Eletto Mons. Stefano perché sia presto presenza gioiosa ed entusiasta di Cristo in mezzo a noi. Per i Parroci di Scalea perché vivano sempre in comunione, a disposizione di tutti e soprattutto dei più deboli il servizio al Regno loro affidato. PREGHIAMO
Per gli Amministratori della nostra Città di Scalea, Signore, fa che possano essere politici attenti alle tante marginalità sempre più presenti e bisognose di servizi sociali, perché si impegnino e riescano a praticare le virtù umane dell’amministrare con giustizia, equità, rispetto reciproco, sincerità. Scalea possa crescere nella sensibilità e nel coinvolgimento politico, di essere amministrata con una maggiore attenzione alle persone, al territorio e alla sua vita economica. PREGHIAMO
Signore Tu ci accompagni e ci sostieni sempre con la Grazia sacramentale , ti ringraziamo per i 28 bambini che quest’anno sono rinati a nuova vita con il Battesimo. Ti chiediamo di incoraggiare nella testimonianza della vita cristiana, loro sono la gioia della comunità, i 45 ragazzi che hanno ricevuto per la prima volta la Comunione. Sostieni i 51 ragazzi e giovani con i loro Padrini e Madrine che hanno chiesto e ricevuto di essere Confermati nella fede. PREGHIAMO
Nell’affidarti tutte le famiglie della comunità parrocchiale, perché siano ambienti di pace e di rispetto vicendevole, dove si testimoniano armonia e fraternità, ti chiediamo di donare gioia piena alle 5 coppie che hanno consacrato il loro amore con il matrimonio cristiano. Perché tutti i giovani colgano la bellezza della vita affettiva e degli impegni matrimoniali che questa comporta, li perseguano e li vivano con entusiasmo. PREGHIAMO
Signore affidiamo alla Tua misericordia i 48 fratelli e sorelle che quest’anno hai chiamato all’incontro eterno con Te, dona loro di vivere nella speranza della pace che Gesù ci ha donato con la sua morte e resurrezione. Vogliamo ricordare Ilaria e Valentina, che hanno condiviso con noi tanta parte della loro vita, possano continuare a vivere nei nostri cuori quale segno del Tua amore infinito. PREGHIAMO
Nel dono dello Spirito Santo, aiuta i nostri giovani e adulti a portare avanti con coraggio e dedizione la propria vita e, valorizzando i carismi che Tu doni, per poter contribuire alla realizzazione del bene comune. Il Santo Padre ci ricorda che: “Nessuno può vivere da solo”. Oggi più che mai, le nostre comunità necessitano di giovani e adulti entusiasti della vita, veri tessitori di relazioni di comunione. Signore dona a tutti di poter essere testimoni del Tuo amore. PREGHIAMO
30 Dicembre 2022 – Sacra Famiglia
25 Dicembre 2022 – Natale del Signore
Oggi, dilettissimi, è nato il nostro Salvatore: rallegriamoci! Non è bene che vi sia tristezza nel giorno in cui si nasce alla vita, che, avendo distrutto il timore della morte, ci presenta la gioiosa promessa dell’eternità. Nessuno è escluso dal prendere parte a questa gioia, perché il motivo del gaudio è unico e a tutti comune: il nostro Signore, distruttore del peccato e della morte, è venuto per liberare tutti, senza eccezione, non avendo trovato alcuno libero dal peccato. Esulti il santo, perché si avvicina al premio. Gioisca il peccatore, perché è invitato al perdono. Si rianimi il pagano, perché è chiamato alla vita. Il Figlio di Dio, nella pienezza dei tempi che il disegno divino, profondo e imperscrutabile, aveva prefisso, ha assunto la natura del genere umano per riconciliarla al suo Creatore, affinché il diavolo, autore della morte, fosse sconfitto, mediante la morte con cui prima aveva vinto. Pertanto, fratelli e sorelle, rendiamo grazie a Dio Padre mediante il suo Figlio nello Spirito Santo, poiché la sua grande misericordia, con cui ci ha amato, ha avuto di noi pietà. «Quando ancora noi eravamo morti a causa dei nostri peccati, ci ha vivificati con Cristo» per essere in lui una nuova creatura e una nuova opera.
Oggi è nato per noi il Salvatore. Padre Santo proteggi la Tua Chiesa e fa che l’annuncio del mistero dell’Incarnazione del Tuo Figlio porti nel cuore di ogni uomo pace, speranza e gioia. Preghiamo.
Per i consacrati e le consacrate di ogni Ordine e Congregazione Religiosa affinché, attraverso i loro carismi, possano testimoniare, con la loro vita, la bellezza di essere di Gesù e annunciare al mondo, la vera Gioia, frutto del dono di Dio Padre all’umanità, del suo Figlio Redentore. Preghiamo.
Signore Gesù, in questo giorno di Natale ti affidiamo le nostre famiglie di Scalea. Sostieni e guida chi vive in situazioni di divisione e conflitto, aiuta chi guardandosi negli occhi ritrova sempre l’amore che li ha uniti, perché sul modello della Santa Famiglia di Nazareth impariamo il coraggio di non mettersi mai da parte, ma di confortarci vicendevolmente. Preghiamo.
Signore, in questo Santo Natale, ti affidiamo i nostri giovani che si sono allontanati da Te, fa che, ispirati dal Bambino del presepe, possano riprendere la Tua via, illuminati dalla Tua Luce. Preghiamo.
Apriamoci alla speranza e alla gioia perché il Signore è disceso tra noi per salvare l’umanità intera. Signore che hai scelto di manifestarti nella debolezza e fragilità di un neonato in mezzo ai pastori, a Te che conosci le tribolazioni umane, Ti affidiamo coloro che vivono nello sconforto e nell’incertezza perché malati o poveri, le persone che abbandonano i loro paesi per sfuggire alla guerra e alla miseria, per i migranti alla ricerca di un futuro migliore. Sostienili e fa che trovino in noi parole di consolazione e braccia pronte ad accoglierli ed aiutarli. Preghiamo.
18 Dicembre 2022 – IV Domenica di Avvento
Nel Vangelo di questa quarta domenica di Avvento, Matteo ci racconta la versione della nascita di Gesù dal punto di vista di Giuseppe. Giuseppe scopre che la sua sposa è in attesa di un bambino, un bambino che non è suo. Lui però, con grande coraggio, non ripudia Maria, la accoglie. In groppa ad un asinello affronta con lei un lungo viaggio a Betlemme per farsi registrare e, da solo in un'umile grotta, aiuta Maria a partorire Gesù.
Dal 1347, proprio in quella grotta, arde ininterrottamente una lampada alimentata dall'olio donato da tutte le Nazioni cristiane della Terra. Essa rappresenta la presenza sempiterna del Signore sulla terra, come Luce delle genti.
Nel 1986 si da inizio all’operazione “Luce della Pace di Betlemme” che nasce dall’iniziativa natalizia di beneficenza di tradizione austriaca “Lichts in Dunkel ” – Luce nel buio – come segno di ringraziamento per le numerose offerte ricevute con le quali aiutare bambini, invalidi, emarginati sociali, bisognosi, profughi.
Poco dopo un Gruppo scout AGESCI si organizza per andare a recuperare la Luce della Pace a Vienna e distribuirla in Italia, in maniera simile a quanto avviene in Austria, utilizzando il mezzo ferroviario per una staffetta da stazione in stazione. Ieri pomeriggio i ragazzi del nostro intergruppo scout San Nicola Arcella - Scalea sono andati a prendere la Luce della Pace di Betlemme alla stazione di Scalea e, come la tradizione vuole, viene donata a tutti coloro che vogliono portarla nelle loro case.
Signore ti chiediamo che Tu spanda misericordia sul nostro paese di Scalea. Nel Nome di Gesù chiediamo un'effusione di grazia, misericordia e amore. Signore ti preghiamo.
Ti vogliamo affidare Signore la nostra famiglia che ci
aiuta a crescere giorno dopo giorno, che ci sostiene sempre nelle
difficoltà e che fa di tutto per non farci mancare nulla e renderci
felici. preghiamo
Grazie signore per tutto ciò che hai creato, che ci circonda
costantemente e che dovremmo apprezzare di più. Fa che tutti passino un
felice e gioioso natale e che riescano ad accogliere per bene la nascita
del nostro signore. Preghiamo
Signore ti ringraziamo per averci accolto e fatto incontrare, e perché
sin da subito ci siamo uniti in questo gruppo, ti ringraziamo inoltre
per il dono dei capi e dello staff che ogni volta e pronto ad
accoglierci e a farci sentire accolti in questo gruppo. preghiamo
11 Dicembre 2022 – III Domenica di Avvento
Oggi terza
domenica di avvento accendiamo la candela dei pastori o della gioia,
perché furono i primi ad adorare il bambino Gesù e diffondere la lieta
notizia. Anche in questa domenica troviamo la figura di Giovanni
Battista rinchiuso in carcere e preso dal dubbio manda i discepoli a
chiedere... Sei tu il Messia? Gesù risponde che i ciechi tornano a
vedere, gli zoppi a camminare, i muti a parlare.
Bisogna lasciarsi purificare nel cuore, come ha fatto Giovanni per
essere mani che aiutano, piedi che siamo sempre in cammino verso la via
della gioia, e voce che annuncia l'amore del signore. Per esprimere la
nostra gioia presentiamo a Gesù una sfera nella quale sono racchiuse le
nostre emozioni, i sogni, i talenti e le nostre speranze da condividere
con lui.
Signore, ti chiediamo di proteggere tutte le donne, fai in modo che non
ci sia più violenza in nessuna di loro e che tutte possano essere felici
e vivere con gioia. Preghiamo anche per la meravigliosa Ilaria che
adesso non è più tra noi, ma in un posto migliore. Preghiamo
O Signore, grazie per tutto quello che ci dai, tanto Amore e molto
altro, soprattutto ti ringraziamo perché ci stai sempre vicino.
Preghiamo
Per noi ragazzi del primo anno di Confermazione che oggi vivremo il
lucernario di Avvento: ti chiediamo, o Signore, di essere sempre la
nostra luce per illuminare il cammino della nostra vita. Preghiamo
Signore, ci stiamo avvicinando al Natale e ti vogliamo chiedere un
regalo speciale: fa’ che cessi questa brutta guerra e che tutti i
ragazzi possano riabbracciare i loro familiari e ritornare a vivere nei
loro paesi con serenità. Preghiamo
Signore, la sfera che oggi ti presentiamo, è stata preparata da noi
ragazzi e l’abbiamo denominata della gioia perché all’interno abbiamo
inserito tutti i valori e ciò che ci rende felici. La riponiamo nelle
tue mani con la speranza che possa rispecchiare il pensiero gioioso di
tutti, grandi e piccini. Preghiamo
8 Dicembre 2022 – Immacolata Concezione
Siamo giunti in questo tempo di Avvento,
a celebrare la Solennità dell'Immacolata Concezione di Maria, che per il
tempo di allora era una sconosciuta Vergine di una sconosciuta città di
una zona periferica dell'impero.
Il vangelo di questa odierna solennità ci presenta il brano
dell’annunciazione, brano sul quale tutti noi siamo invitati a
riflettere, non solo perché esse ci interroga, ma perché attraverso quel
si d’amore pronunciato da Maria si sono aperte le porte dei cieli,
mediante le quali noi possiamo giungere alla salvezza. Allora come
Maria, la quale, con il suo "Eccomi" cambia la storia dell'umanità!
Anche noi sul suo esempio siamo chiamati a portare Cristo nel mondo per
essere Vangelo vivo e diventare incarnazione dell'Amore di Dio! Maria,
dona a noi tutti e specialmente a coloro che oggi rinnovano la loro
adesione al cammino associativo dell’azione cattolica, di riconoscere il
progetto di Dio su di loro e di servirti nei fratelli che incontreranno
nei luoghi della loro quotidianità, camminando accanto a Te, alla luce
del Vangelo.
Vergine Immacolata, madre di misericordia e di speranza, regina di tutti noi, ti preghiamo affinché tu possa ottenere il prezioso dono della pace, pace nei cuori e nelle famiglie, nelle comunità e fra i popoli, pace soprattutto per quelle nazioni dove si continua ogni giorno a combattere e a morire. Rivolgi il tuo sguardo su coloro che soffrono, donandogli speranza. Illumina e guida L’ umanità, fa che ogni essere umano incontri e accolga Gesù unico in grado di infondere amore nei nostri cuori. Preghiamo
Vergine Immacolata, benedici tutti coloro che oggi, attraverso l'adesione all'Azione Cattolica, rinnovano il proprio "Si" al Vangelo, alla Chiesa. Concedigli di vivere nella missionarietà e sostienili affinché possano condurre un cammino di formazione e di servizio sempre animato dalla preghiera e dalla carità. Preghiamo
Maria, vedi le lacrime di tante mamme preoccupate per l'avvenire dei figli. Esse per i loro figli siano esempio di vita, guide sicure nelle difficoltà. Rendi efficaci le loro parole, da forza alla loro azione, ascolta le loro preghiere. Consola le pene segrete e le incessanti ansie. Preghiamo
Preghiamo per la Chiesa: affinché anche oggi la Chiesa, così come la prima comunità cristiana in Gerusalemme, si stringa e viva unita alla Vergine santa imitando la sua fedeltà a Cristo, trasmettendo a tutti con fiducia, coraggio e perseveranza l'Unica Verità che salva. Preghiamo
Maria Immacolata, modello dell'evangelizzazione, insegna a noi di Azione Cattolica e alla comunità parrocchiale di camminare insieme, nella gioia e nell'amore appassionato di Cristo, per la salvezza di tutti gli uomini, in particolare per i poveri, i malati e gli afflitti. Accompagnaci o Maria nella preghiera e nella contemplazione, per essere "credenti credibili" messaggeri di pace, di speranza. Preghiamo
4 Dicembre 2022 – II Domenica di Avvento
Preparate la via al Signore, l’invito di Giovanni Battista che annuncia la Parola di Salvezza. In questa seconda domenica di avvento accendiamo la candela chiamata di Betlemme che rappresenta la Luce del cambiamento. Preparare la strada ad accogliere il Signore che viene, prima di ogni altra cosa aprire il nostro cuore e la nostra mente ad un vero cambiamento. Questo tempo di avvento, è un tempo di grazia da vivere nel silenzio e nella preghiera per preparare le strade della nostra vita e di accompagnarci all’incontro con il Signore.
CARO GESU’, TI PREGO DI FAR FINIRE LA GUERRA PERCHE’ PORTA SOLO MORTE E DISTRUZIONE. CON TE GESU’, OGNI GIORNO E’ FESTA. PREGHIAMO AFFINCHE’ IL MONDO NON SIA BRUTTO COME LO E’ ADESSO E PREGHIAMO AFFINCHE’ I BAMBINI VIVANO SENZA GUERRA, PERCHE’ LA GUERRA NON SI PUO’ UMANIZZARE MA SI PUO’ SOLO ABOLIRE. PREGHIAMO
GRAZIE MIO DIO PER AVERMI CREATO E PER NON FARMI MANCARE NULLA A TAVOLA E AVERE UNA FAMIGLIA SU CUI CONTARE. SENZA DIO NON C’E’ L’UNIVERSO, LA TERRA, I MARI E I FIUMI E QUELLO CHE CI DAI NOI LO DISTRUGGIAMO, QUINDI NON DISTRUGGIAMO IL PIANETA. PREGHIAMO
CARO GESU’, IN QUESTA SETTIMANA D’AVVENTO VORREI CHIEDERTI ALCUNE COSE CHE NON SONO REGALI DI NATALE O GIOCATTOLI CHE DESIDERO RICEVERE. GESU’ VORREI CHE NEL MONDO NON CI FOSSE PIU’ LA GUERRA, PERCHE’ IL MONDO E’ BELLO SE C’E’ LA PACE, L’AMORE E LA LIBERTA’. VORREI CHE NEL MONDO NON CI FOSSE PIU’ LA VIOLENZA PERCHE’ E’ IMPORTANTE VOLERSI BENE E STARE INSIEME SERENAMENTE. GESU’ MI AUGURO CHE LA MIA PREGHIERA POSSA RENDERE IL MONDO MIGLIORE. PREGHIAMO
GRAZIE GESU’ CHE OGNI GIORNO ILLUMINI IL NOSTRO CAMMINO E CI AIUTI NEI MOMENTI DI DIFFICOLTA’ E NON CI FAI ARRENDERE MAI. PREGHIAMO
27 Novembre 2022 - I Domenica di Avvento
Narratore: in
cielo c’è grande fermento, sta per nascere Gesù bambino e gli angeli
vogliono preparare per lui una grande festa.
Entrano gli angeli
Angelo azzurro: amici, sta’ per nascere Gesù, dobbiamo preparare
qualcosa!!!! Avete qualche idea?
Angelo giallo: possiamo cantargli una canzone!!!!
Angelo verde: possiamo chiamare le stelline per ballare( entrano le
stelline)
Angelo rosso: possiamo preparare la culla che riscalderà Gesù bambino
dal freddo.
Angelo bianco: bravi amici….prepariamoci ad accogliere Gesù, soprattutto
nei nostri cuori.
Le stelline vanno a prendere la culla.
Narratore: vegliamo dunque, perché non sappiamo ancora il giorno che il
Signore verrà
• Gesù ti preghiamo per tutti i bambini che non si possono permettere niente, falli stare sempre bene. Preghiamo.
• Gesù fai che tutte le persone del mondo stiano bene e che ci sia tanta gioia e tanto amore nel cuore di tutti noi. Preghiamo
• Caro Gesù aiuta tutti i bambini malati fa che tornano a casa e proteggili. Preghiamo
• Gesù proteggi i nostri genitori e fa’ che nelle nostre case ci sia sempre gioia e pace. Preghiamo
• Gesù fai smettere la guerra in ucraina e in tutto il mondo, fa’ che i bambini non soffrono più per la guerra e che ci sia gioia in tutto il mondo e promettimi che proteggi tutte le persone che amo. Preghiamo
• Gesù mi hai chiamato per nome ed io sono venuta al mondo. Preghiamo
13 Novembre 2022 - XXXIII Domenica Tempo Ordinario
Buongiorno a tutti, oggi celebriamo la sesta giornata mondiale dei poveri indetta da papa Francesco e noi ragazzi del primo anno di Confermazione vivremo la Tappa della Carità.
Il Santo Padre con il suo messaggio, ci provoca per aiutarci a riflettere sul nostro stile di vita e sulle tante povertà del momento presente. Lo slogan di questa giornata “Gesù Cristo si è fatto povero per voi” ci vuole far capire che dobbiamo tenere sempre lo sguardo su Gesù perché, da ricco che era, si è fatto povero affinché noi diventassimo ricchi per mezzo della sua povertà. La sua ricchezza è il suo Amore che va incontro a tutti, soprattutto ai più emarginati.
Oggi ci sono ancora troppe povertà, anche a causa delle troppe guerre in atto, e a tutto ciò non possiamo essere indifferenti, ma dobbiamo essere solidali, condividendo il poco che abbiamo con chi non ne ha, affinché nessuno soffra.
Il percorso di Confermazione che noi ragazzi seguiamo è proprio quello di Carità e oggi vogliamo viverlo, in questa celebrazione, accanto ad alcuni nostri fratelli che hanno iniziato una nuova esperienza qui in parrocchia da qualche settimana: il gruppo Celine.
La giornata mondiale dei poveri ci chiede di non voltarci dall’altra parte e di non avere paura di guardare la sofferenza, noi accogliamo questo invito testimoniando l’amore e l’attenzione di Gesù. Ci auguriamo che lo stesso invito venga accolto anche da voi: questa giornata è, per tutti, un’occasione per pensare a come vivere un’esistenza caratterizzata dalla solidarietà e dalla condivisione.
O Signore, ti chiediamo di proteggere tutti i bambini bisognosi e di donargli del cibo per la propria sopravvivenza. Preghiamo
Per tutte le persone bisognose che vivono nel nostro paese, per gli immigrati, in particolar modo gli ucraini: Signore, insegnaci a rispettarli, ad accoglierli e ad amarli come nostri fratelli, a condividere il nostro pane quotidiano con chi è meno fortunato di noi e un sorriso per chi ha vissuto momenti di terrore. Preghiamo
Per tutti gli ammalati: Signore, fai in modo che noi ragazzi non restiamo indifferenti davanti a chi soffre, ma che riusciamo, nel nostro piccolo, ad essere di aiuto e fonte di gioia per loro. Preghiamo
O Signore, ti vogliamo pregare per tutti i disoccupati della nostra comunità, fa’ che possano trovare un lavoro per vivere dignitosamente e poter sostenere la propria famiglia. Preghiamo
Signore, ti preghiamo per tutti gli operatori della mensa San Giuseppe: fa’ che con il loro operato riescano sempre a soddisfare i bisogni degli assistiti e che, con la loro testimonianza di amore, siano di esempio per invogliare altre persone a collaborare nella mensa per servire il prossimo. Preghiamo
La povertà è una brutta situazione in cui si ritrovano molte persone. Quando ci capita di incontrare un povero, dovremmo immaginare di vedere noi stessi senza una casa, senza soldi e senza cibo. Spesso la gente non si preoccupa dei più bisognosi, ma se pensassero di essere loro in quella condizione, riuscirebbero a comprendere il senso di solitudine e di disagio. Per fortuna c’è anche chi aiuta i poveri: "gli donano da mangiare, da bere e ciò di cui hanno bisogno". Signore, aiutaci a non escludere nessuno, perché aiutare l’altro è un gesto bello e generoso. Preghiamo
6 Novembre 2022 - XXXII Domenica Tempo Ordinario
Siamo alla trentaduesima domenica
del tempo ordinario. Il vangelo di oggi ci presenta, una controversia
tra Gesù e i sadducei, l’ala aristocratica dei sacerdoti, che volendo
dimostrare l’assurdità della resurrezione gli presentano un racconto di
una vedova. C’erano sette fratelli che prendono in sposa la donna
rimasta vedova dal primo fratello, ma ad uno ad uno tutti i fratelli
hanno la sfortuna di morire. I sadducei dunque domandano a Gesù di chi
sarà moglie questa donna dopo la resurrezione. Gesù allora con pazienza
cerca di spiegare che chi risorge non continua la vita di prima e che
non esisteranno le categorie di questo mondo, saremo immersi nell’amore
di Dio.
La nostra fede cristiana ha inizio proprio con l’evento straordinario
della resurrezione di Gesù, infatti come è scritto nel vangelo “Chi
crede in me non morirà in eterno” la morte è solo un passaggio. La
nostra vita è un viaggio verso la luce di Dio e proprio per questo la
nostra vita va spesa donandoci con generosità. Chiediamo al signore che
ravvivi in noi il desiderio del cielo di ritrovare in Lui i nostri cari
e di vivere su questa terra secondo il vangelo, sapendoci amati e amando
del suo stesso amore.
Per la Santa Chiesa, affinché, attraverso i suoi pastori possa sempre offrire parole di amore e perdono verso che si aspetta parole di consolazione. Preghiamo
Signore Gesù ti preghiamo per tutti i fratelli e le sorelle che soffrono ogni forma di persecuzione fino al dono totale della loro vita. Fa che il loro esempio e la loro testimonianza ci renda consapevoli e ferventi del grande tesoro che portiamo in noi. Preghiamo
Fa, o Signore, che la partecipazione a questa santa Eucaristia, aiuti le nostre famiglie a vivere con coraggio e umiltà la Tua sequela per essere strumento di pace e di solidarietà. Preghiamo
Signore, aiutaci a sostenere la fede testimoniandola e comunicandola ai nostri figli, alle nuove generazioni e alle persone con cui entriamo in contatto, non solo con le parole ma con il valore della vita che possiamo trasmettergli, fedele al vangelo e con uno sguardo proteso all’eternità. Preghiamo
Signore Dio, siamo sicuri che sei sempre in mezzo a noi che ci sforziamo di essere uniti nel tuo Amore, in questa Comunità Parrocchiale. Aiutaci ad essere sempre “un cuore solo e un’anima sola”, condividendo gioie e dolori, avendo una cura particolare per tutti coloro che ci fai incontrare e ci affidi. Preghiamo
1 Novembre 2022 - Solennità di Tutti i Santi
Oggi nella solennità di tutti i santi, la chiesa celebra la gloria e l’onore di tutti i santi, che contemplano eternamente il volto di Dio e gioiscono appieno di questa visione. In questo giorno di gioia, di grande speranza, rallegriamoci insieme nel Signore, e imitando questi fratelli maggiori che la chiesa ci propone come modelli di fede, lasciamoci guidare da Gesù sulla via che conduce a lui, affinché anche noi possiamo partecipare della sua gloria. Tutti noi infatti in virtù del battesimo saremo chiamati ad essere santi della porta accanto, nelle nostre case, sui posti di lavoro, ovunque ci troviamo. Apriamo dunque il nostro cuore a Cristo, e lasciamo che il suo amore ci trasformi, ci renda simili a lui.
Per la Chiesa. O
Signore che ci esorti ad essere santi come Tu sei Santo, aiuta la Tua
Chiesa a tendere alla santità. Fa che tutti i battezzati ti rendano
gloria nella quotidianità delle opere e delle azioni che compiono con la
consapevolezza che tutto l’agire e l’operare di buono e di bello viene
solo ed esclusivamente da Te. Preghiamo
Tutti noi battezzati siamo chiamati alla santità. Signore fa che le
beatitudini diventino il nostro stile di vita in famiglia, al lavoro,
nella società affrontando la quotidianità con spirito di giustizia e
amore essendo solidali con i sofferenti e capaci di perdono come Tu
stesso ci hai insegnato. Preghiamo
Signore, Ti ringraziamo per averci dato come esempio di vita la Santa
Famiglia di Nazaret. Fa che i genitori delle nostre famiglie possano
educare i figli non all’effimero ma alla santità mostrando loro i valori
morali e religiosi della vita. Preghiamo
Signore Ti affidiamo i nostri giovani, la loro vita è sempre più segnata
da drammi, da un futuro incerto, da scelte difficili, strade da
percorrere e spesso vivono situazioni pesanti nel loro quotidiano. Non
lasciarli da soli, hanno speranze e sogni da realizzare, benedici il
loro cammino, alimenta il loro cuore al fuoco del tuo amore. Preghiamo.
Signore Gesù, aiuta la Nostra Comunità parrocchiale sull’esempio dei
Santi che in cielo godono la gloria eterna a percorrere la via delle
beatitudini evangeliche che ci conforma a Te. Preghiamo
30 Ottobre 2022 - XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Con questa domenica della vita si conclude il mese missionario, e tutti noi siamo chiamati al ringraziamento. Signore ti ringraziamo per il dono della vita in tutte le sue fasi: dal concepimento, alla vita dell’uomo che cresce fino al suo naturale spegnersi. Ti ringraziamo perché ogni giorno ci tendi la mano e perdonaci se con la nostra miseria respingiamo il tuo amore, sicuri che tu Signore continui ad amarci.
Signore Gesù, che sei Via, Verità e Vita e che sei venuto a cercare e a salvare chi era perduto, aiuta la Chiesa a vivere scelte che avvicinino ogni uomo e donna al Vangelo della Vita. Preghiamo
Signore Gesù, guarda con amore e compassione la fragilità di chi oppone resistenza nell’ accogliere una nuova vita. Fai sentire la tua misericordia a chi fa fatica a sentirsi abbracciato dalla grazia del tuo perdono. Preghiamo
Perché la nostra comunità si coinvolga sempre più nelle attività e alle proposte che portano a vivere la pace e la vita buona del Vangelo. Preghiamo
Signore Gesù visita
e converti il cuore dei nostri giovani. Suscita in loro, come Zaccheo,
il desiderio di incontrarti, per fare della
loro vita un dono di amore. Accompagnali nel cammino, e fa che con
entusiasmo e gioia siano sempre pronti a mettersi in gioco per la causa
del regno, Preghiamo
Signore fa che ogni famiglia tragga coesione e forza dall'ascolto della tua parola e dalla preghiera, guardando con fiducia alla vita accogliendola e vivendola come un dono prezioso da tutelare dal suo inizio alla sua fine, Preghiamo
23 Ottobre 2022 - XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Carissimi, oggi celebriamo la XXX Domenica del tempo ordinario, nonché 96a Giornata Missionaria Mondiale. Il Vangelo di oggi ci aiuta a riflettere il dono della misericordia di Dio, e su come rispondiamo a tale misericordia di Dio.
Il vangelo ci aiuta a riflettere su due modi diversi di sentire Dio che, nella vita, si fa presenza anche nelle difficoltà maggiori. Questo pubblicano riconosce, innanzitutto, una cosa importante della vera preghiera, “non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”. La penitenza, è il riconoscersi bisognosi di Lui. Se non c’è questo bisogno, non inizierà mai un cammino di fede. Il fariseo non è umile e di conseguenza nemmeno solidale, pensa solo a sè stesso nel rapporto con Dio, “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri e neppure come questo pubblicano”. Questo modo di rapportarsi a Dio ci aiuta a cogliere che nella preghiera il nostro cuore si deve alleggerire da tutti quegli ostacoli personali e spirituali che non ci permettono di parlare a dio con cuore libero e indiviso.
Il Testimone della fede di questa domenica è San Daniele Fasanella da Belvedere. San Daniele, nato a Belvedere Marittimo, egli 1227 Organizza una missione in Africa, precisamente in Marocco con altri sei frati minori calabresi, come missionari del Vangelo tra i maomettani. Cominciarono così la predicazione in nome di Gesù Cristo. Incarcerati, sono stati minacciati ad abiurare la fede cristiana, resistettero da forti, furono perciò condannati alla decapitazione. I loro corpi raccolti dai cristiani furono sepolti a Ceuta. Papa Leone X li annoverò tra i santi Martiri il 22 febbraio 1516. San Daniele è Santo patrono di Belvedere Marittimo e di Ceuta.
Signore Gesù, ti affidiamo la nostra Chiesa ed i suoi Ministri, comunità di tuoi discepoli, fa che possano sempre essere missionari in uscita, ricercare l’umile, il debole e il povero, affiancarli e testimoniare la gioia della strada che conduce a Te. Preghiamo
Per tutti i missionari del Vangelo affinché, sull’esempio della Vergine Maria, possano testimoniare la Parola di Dio, da loro celebrata e vissuta, rendendoli perseveranti anche in mezzo alle tante difficoltà. Preghiamo
Custodisci tutte le famiglie, Signore, e fa che nella vita di preghiera e nell'esercizio alla carità, trovino lo slancio per annunciare e testimoniare con gioia, il tuo messaggio di salvezza ed essere solidale ai bisogni dei fratelli. Preghiamo
Grazie Signore per i genitori che ci hai dato. Rendici capaci di amarli con lo stesso amore che hanno per noi, donaci la gioia di trovare sempre il tempo per stare con loro di aiutarli in ogni necessità, difficoltà e fragilità. Preghiamo
16 Ottobre 2022 - XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Carissimi fratelli e sorelle in Cristo, siamo giunti alla XXIX Domenica del Tempo Ordinario. Questa Domenica ci viene donato di meditare sui brani della Parola di Dio che parlano della preghiera intesa come atto di affidamento al Padre e conseguentemente della infinita fiducia che, noi suoi figli, dobbiamo avere nei suoi confronti. Il salmo 141 canta: “Salga a te, Signore, come profumo d’incenso, la mia preghiera”. La preghiera è il respiro dell’anima che ci fa gridare Abbà Padre, è l’anima stessa di ogni nostro essere, andare, fare, parlare, agire. Il testimone della fede di questa domenica è il servo di Dio, Padre Vincenzo Idà, fondatore delle Suore Missionarie dell’Evangelizzazione scrive nel suo testamento spirituale, L’ideale più bello, sulla preghiera: I veri apostoli sono conche che detengono l’acqua sempre in se stesse e la versano sulle anime e non canali, che comunicano le acque e restano secchi e aridi.
Signore ti affidiamo tutta la nostra parrocchia e tutta la Chiesa. Benedici la nostra vita. Tu che ci hai donata la tua misericordia, concedici di condividerla con chi non osa chiedertela. Preghiamo
Per la Congregazione delle Suore Missionarie dell’Evangelizzazione. Ti benediciamo e ti ringraziamo, o Padre di infinita Misericordia per il dono delle Suore Missionarie dell’Evangelizzazione. La loro presenza nelle terre di missione e in Italia possa essere segno del Tuo Amore che si irradia dai tabernacoli sparsi nel mondo. Il loro andare a servizio dei fratelli e delle sorelle in difficoltà sia sempre gioioso, senza indugio, coraggioso e umile. Fa, o Signore, che espandano il Buon Profumo della Fede, della Speranza e della Carità. Preghiamo.
Per le famiglie che sono nella prova della malattia o nel dolore del lutto, affinché possano trovare nella Comunità, un sostegno e uno sguardo accogliente capace di testimoniare la gioia dell’amore con la presenza viva di Cristo. Preghiamo
Signore, tanti giovani della nostra Comunità sono partiti o stanno per partire per andare a studiare fuori, in città o in ambienti nuovi, aiutali ad affrontare, con serietà ed impegno, queste nuove esperienze, forti delle loro radici. Fa che possano testimoniare, con la preghiera, la fede in Te e nel Padre Nostro che è nei cieli. Preghiamo
Nella nostra vita, o Gesù, fatta di tante cose da fare, lasciamo spesso poco spazio alla preghiera. Signore ci chiedi di pregare sempre, senza stancarci mai, sostieni e fa crescere nella Comunità piccoli cenacoli di preghiera riconoscenti del tuo aiuto, aderiscono alla Tua volontà. Fa che tutti possano riconoscere che nella preghiera tu ci sostieni e ci doni speranza. Preghiamo
9 Ottobre 2022 - Domenica XXVIII del Tempo Ordinario
Oggi è la XXVIII domenica del tempo ordinario. Il vangelo di oggi ci presenta Gesù che, sulla via per Gerusalemme, incontra un gruppo di 10 lebbrosi che condividono la stessa sofferenza e gli chiedono un atto di misericordia. Gesù risponde loro di recarsi dai sacerdoti ed essi, con fiducia, si mettono in cammino, così durante il percorso avviene la guarigione. Questo cammino, dopo l’incontro con Gesù, diventa occasione di conversione, di gratitudine, di consapevolezza: ma solo uno ritorna da Gesù per ringraziarlo del dono ricevuto, è l’unico che oltre alla guarigione della carne cerca quella dello Spirito, cerca la salvezza. Anche noi sull’esempio di questo samaritano siamo chiamati a riconoscere i doni di salvezza che Dio ci elargisce. In questa seconda domenica dell’ottobre missionario il Signore ci chiama a riconoscere il suo progetto di salvezza per tutti gli uomini: la sua misericordia è rivolta a tutti, ma ciò non significa che tutti accolgano questo dono di speranza, infatti, dei dieci lebbrosi solo uno torna da Gesù a rendergli grazie.
Un grande esempio di testimonianza al Signore è sicuramente Fortunata Evolo, conosciuta da tutti come mamma Natuzza, nata e vissuta a Paravati, moglie e mamma che ha saputo nella sua vita ordinaria rendere presente Gesù. Ha dedicato la sua esistenza alla sua famiglia alla preghiera e a dare testimonianza dell’amore e della misericordia di Dio ai tanti sofferenti che si rivolgevano a lei cercando una parola di conforto e speranza.
Come il samaritano che vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio e prostrandosi davanti a Gesù ringraziandolo, aiuta Signore la tua Chiesa ad educare il tuo popolo di Dio a renderti grazie e a benedirti per tutti i benefici e prodigi che compi ogni giorno nella loro vita. Preghiamo
Signore, sostieni in questo momento, tutti coloro che stanno vivendo un momento di particolare di sofferenza fisica e spirituale della loro vita, aiutali con la tua grazia a offrire la loro sofferenza per la conversione dei peccatori. Preghiamo
Signore, La famiglia è la cellula della comunità dove i bambini crescono, i ragazzi ed i giovani si formano, aiutaci Signore affinché le famiglie della nostra comunità, con l’Aiuto della Tua Parola, siano fonte di crescita e formazione, per Alimentare la Fede in Te, Via Verità e Vita. Preghiamo
Benedici e proteggi, tutti i nostri giovani, Signore. Spesso, l'insicurezza economica e affettiva, la malattia, i fallimenti, generano in loro solitudine e smarrimento. Fa o Signore, che nella famiglia, nella comunità, si sentano sempre accolti, sostenuti e accompagnati nelle loro scelte e decisioni, sperimentando così il Tuo amore di Padre che non abbandona mai. Preghiamo
Signore, aiutaci a riconoscere i doni che del tuo amore per noi, e a saperli testimoniare con la nostra vita, nella nostra casa, sul posto di lavoro, ovunque tu ci chiami a operare per il bene dei nostri fratelli e sorelle Preghiamo
2 Ottobre 2022 - XXVII Domenica del Tempo Ordinario
Fratelli e sorelle, siamo giunti alla XXVII domenica del tempo ordinario. La liturgia della parola che la Chiesa ci dona di ascoltare, parla della fede. Nella prima lettura, il profeta Abacuc, a nome del popolo, dinnanzi al dilagare del male, leva il suo lamento a Dio, che risponde al profeta, esortandolo a non perdersi d’animo “perché il giusto vivrà per la sua fede”. San Paolo nella seconda lettura chiede a Timoteo di custodire il dono di Dio che ha ricevuto per imposizione delle mani, e di non vergognarsi, ma di testimoniare con forza e coraggio il Signore con gratuità. Nel Vangelo di Luca, il Signore ci chiede di essere fedeli e totalmente disponibili alla sua volontà, riconoscendo di essere “servi inutili” , che con gioia nel Signore si donano ai fratelli.
In questa liturgia, la Chiesa celebra, ottobre come mese delle missioni, ricordando ad ogni battezzato, il dovere di collaborare con la preghiera, il sostegno, la testimonianza e la partecipazione all’annuncio del Vangelo, per offrire la salvezza di Cristo all’uomo del nostro tempo. Lo slogan dell’ottobre missionario è “Vite che parlano”, parlano e testimoniano Gesù , come hanno fatto tanti santi e beati, della nostra amata e benedetta terra di Calabria. Il tema di questa prima settimana è “SERVI…..PER DONO” chiamati ad essere testimoni nella gratuità’, come Don Francesco Mottola da Tropea, il quale ha diffuso il buon profumo di Cristo.
Don Mottola ha dato vita alle Case di Carità per fanciulli spastici, ed è fondatore della famiglia degli oblati e delle oblate del Sacro Cuore di Gesù. Signore fa che possiamo anche noi, sul suo esempio, essere testimoni della carità di Cristo per i fratelli.
Per il Papa, i Vescovi, i Presbiteri e i Diaconi. Perché seguendo l’esempio di Gesù, donino la loro vita per far crescere la Tua Chiesa nella collaborazione e nel sostegno reciproco affinché sia sempre vicina e solidale all’umanità intera con il sostegno spirituale e materiale specie per quanti soffrono l’emarginazione e la sofferenza in ogni angolo della terra. PREGHIAMO
Custodisci e benedici, o Signore, tutte le famiglie. Fa che, nella preghiera e nel Pane eucaristico, trovino sempre la forza per superare le prove e guardare al futuro con fiducia e speranza. PREGHIAMO
Signore, ti preghiamo per i nostri giovani che, in cerca di lavoro, si sentono scoraggiati. Fa che, con fede e illuminati dal Tuo Spirito, riescano a ricercare con costanza un’occupazione onesta in base alle competenze valoriali per progettare il loro futuro. PREGHIAMO
O Vergine Madre, Salute degli infermi, ti affidiamo il piccolo Gabriel, affetto da tumore. Tu che sei la Madre di Colui che sana le ferite del male, fonte di salute dell’anima e del corpo, ricorriamo a Te fiduciosi, perché gli possa concedere vita e salute. Tu che, docile sotto la croce, hai offerto la tua sofferenza, volgi il tuo materno sguardo sui suoi genitori e avvolgili di conforto e consolazione. PREGHIAMO
Per la nostra Comunità parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore. Fa o Signore che, il Sinodo che stiamo vivendo, porti esperienze nuove di apertura. Ci renda desiderosi di ascolto della parola di Dio da annunciare e, soprattutto, testimoniare ai fratelli e alle sorelle che ci poni accanto. PREGHIAMO
25 Settembre 2022 - XXVI Domenica del Tempo Ordinario
Monizione - Carissimi fratelli e sorelle siamo giunti a celebrare la XXVI Domenica del Tempo Ordinario. La Santa Madre Chiesa ci dona di proclamare dal libro del profeta Amos, il quale denuncia le ingiustizie perpetrate nei confronti dei poveri del suo tempo e dalla prima lettera dell’apostolo Paolo al suo discepolo Timoteo, il quale lo esorta vivere da vero e perfetto testimone di Cristo. La parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro che Gesù racconta, ci invita a porci in ascolto del grido di aiuto di tanti poveri, affamati e perseguitati che implorano giustizia e ci sollecita alla consolazione ma allo stesso tempo ci avverte di non cadere nell’atteggiamento del ricco epulone.
Spesso capita anche a noi, Signore, di rimanere chiusi nelle comodità e nel benessere delle nostre case e di vivere la nostra vita nell’egoismo, nell’indifferenza con superficialità, senza accorgerci di tante povertà e fragilità che accompagnano l’esistenza di tanti nostri fratelli. Donaci occhi nuovi, Signore, e converti il nostro cuore, fa che noi, Tua Chiesa, sostenuta e nutrita alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, possiamo accogliere, ascoltare e prenderci cura dei tanti “Lazzaro” della nostra storia. Preghiamo
Signore donaci il dono del discernimento, fa' che in questa convocazione elettorale, possiamo votare con coerenza, in modo da fare eleggere, nel nostro governo nazionale, persone degne e rispettose dei Tuoi insegnamenti. Preghiamo
L’umiltà è la madre di tutte le virtù e la carità è la sua massima espressione, Fa, o Signore che tutti i religiosi e le religiose, su imitazione della Beata Vergine Maria, Tua Madre, servano i poveri del nostro tempo nel nascondimento, con amore e dedizione. Preghiamo.
(Solo nella Celebrazione Pro Populo Dei) Signore ti preghiamo per Pino e Adalgisa che oggi festeggiano il 25°anniversario di matrimonio insieme a tutta la comunità presente. Rinnova in loro la tua grazia come quel giorno, affinché il loro amore sia fedele e forte senza mai conoscere stanchezza. Preghiamo
Signore, i nostri giovani sono spesso smarriti e disorientati. Fa che, in famiglia, a scuola, tra gli amici, trovino esempi di vita vissuta nella carità, nell’umiltà, nella pazienza e nella giustizia affinché i segni, e non le parole, li guidino sulla via sicura che porta a Te. Preghiamo
18 Settembre 2022 - XXV Domenica Tempo Ordinario
Signore Gesù, tu vuoi che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità. Ci chiedi, di non lasciarci sedurre dai beni materiali, dalla cupidigia del denaro, dall'avidità di possedere, ma di condividere con gioia tutto ciò abbiamo con i nostri fratelli, fa che la tua Chiesa, animata dall'azione dello Spirito santo annunci con entusiasmo a ogni uomo, il tuo messaggio di salvezza, affinché ognuno si apra alla speranza e possa vivere nella carità fraterna, nel diritto e con giustizia. CANTIAMO
Preghiamo perché ogni famiglia diventi luogo dove si sperimenta la salvezza del Signore, la sua tenerezza, la sua cura. Fa o Signore che diventino segno per la custodia della vita. Ogni famiglia si senta sempre protetta e sostenuta della grande misericordia di Dio. CANTIAMO
Signore è tempo per i nostri bambini, per i nostri ragazzi di riprendere il percorso scolastico. Fa che finalmente possano tornare serenamente e stabilmente in classe per ritrovare la bellezza e la gioia di stare insieme con i compagni e con i loro insegnanti, per apprendere sempre cose nuove e condividere piccole e grandi esperienze necessarie per la loro crescita personale. CANTIAMO
Dopo il periodo estivo, eccoci Signore a riprendere le attività e la vita delle nostre comunità di Scalea: la scuola, lo sport, le relazioni con amici, la vita parrocchiale con adulti, giovani, ragazzi e bambini; in tutto questo aiutaci Signore a esprimere il meglio di noi stessi nel rapporto con gli altri, e a dedicare parte del nostro tempo a chi ha bisogno di noi. CANTIAMO
Signore Gesù, fa che sempre il nostro cuore si possa conservare nella povertà evangelica, facci veri testimoni del tuo amore e concedici sempre di fare la tua santa volontà. CANTIAMO
11 Settembre 2022 - XXIV Domenica Tempo Ordinario
Signore incoraggiaci a vivere nella fedeltà alla Tua volontà, sostieni il cammino della fede e anche nelle fragilità che lo accompagnano, vogliamo essere fedeli al Tuo amore di Padre che non abbandona i suoi figli nella prova. Invochiamo la Tua misericordia per tutti coloro che cercano la libertà allontanandosi dalla Tua casa, resta sempre accanto a noi, soprattutto nei momenti della prova. Preghiamo
Perché nella vita familiare prevalga sempre il rispetto vicendevole e l’amore, ciascuno impari a chiedere scusa per gli errori commessi e, per come incoraggia il Signore, sia disponibile alla riconciliazione nelle situazioni di inimicizia o di rancore. Signore dona a tutti la forza di perdonare sempre. Preghiamo
Non sempre vivere l’amicizia con il Padre misericordioso, nella preghiera e nella pratica religiosa incoraggia l’impegno a testimoniare la misericordia verso gli altri. Possa l’ascolto della parola di Dio aprire il nostro cuore all’accoglienza e al perdono, alla comprensione e alla gioia della condivisione. Donaci nell’ammirare il Tuo cuore di infinito amore, di aprire il nostro cuore al dono dell’amore. Preghiamo
Gesù è venuto nel mondo per educarci a vivere con attenzione e alla ricerca di chi si smarrisce nelle tante devianze del nostro tempo, che incoraggiano a percorrere vie e ambienti diversi rispetto a quelli che il Signore ci indica. La via dell’egoismo, la via del possesso, la via dell’odio spesso si accompagnano alla nostra vita e oscurano la presenza dell’amore di Dio che abita il cuore di tutti. Il Padre di ogni misericordia ci doni di riflettere la bellezza della fraternità e la gioia della riconciliazione. Preghiamo
Il tempo che viviamo, esige la nostra partecipazione anche nelle scelte politiche nelle quali siamo chiamati ad esprimere l’evangelizzare delle realtà sociali e concorrere alla crescita politica. Andare a votare per costruire la speranza del futuro è un dono vocazionale che non dobbiamo trascurare. Il Signore deve donarci la capacità del discernimento, perché con la scelta dei candidati a noi affidata, possiamo orientare alla costruzione del bene la realtà sociale. Preghiamo
4 Settembre 2022 - XXIII Domenica Tempo Ordinario
Perché la Chiesa, in piena comunione con il Santo Padre, nel suo cammino sinodale, testimoni instancabilmente l’amore di Dio verso ogni uomo, con la propria dedizione al bene comune, con una disponibilità sincera all’ascolto vicendevole e condividendo la gioia della vita di fraternità. Preghiamo
Perché ciascun battezzato, viva l’impegno spirituale per una migliore conoscenza della volontà di Dio, viva l’umiltà di essere attento alla Sua voce, viva anche se con sacrificio la capacità di mettere da parte le proprie ambizioni personali, quando non coincidono con il bene della comunità. Preghiamo
Per i ragazzi e i giovani della nostra comunità, nelle tante esperienze, scelte esistenziali e dedizioni che si accompagnano alla loro crescita, siano sempre docili nella disponibilità verso i genitori e gli educatori, imparino a comprendere la loro presenza come l’amore con il quale Dio li ama. Preghiamo
Dobbiamo valorizzare il tempo che ci è donato, avendo la certezza che in questo modo esprimiamo pienamente i doni di cui il Signore ci ha ricolmati. Perché impariamo a essere prudenti negli atteggiamenti e attenti a tutti coloro che si accompagnano e sostengono con i loro sforzi la nostra vita. Preghiamo
Seguire Gesù esige una disponibilità ad uscire da se stessi, vivendo in una società profondamente segnata da desideri da assecondare, non sempre ne comprendiamo l’utilità, Gesù ci chiede di camminare in modo deciso alla Sua sequela. Perché ciascuno comprenda il bene anche staccandosi dagli affetti e dalle cose che possono soffocare ogni anelito spirituale. Preghiamo