Parrocchia San Giuseppe Lavoratore - Scalea
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Animazione Liturgica
Domenica 4 giugno 2023 - SS. Trinità Eccellenza Reverendissima, Tutti noi gioiamo per la Sua venuta e ringraziamo il Signore della Sua presenza in mezzo a noi. Oggi la nostra comunità riceve alcuni ragazzi di Verbicaro che hanno chiesto il Sacramento, alcuni dei quali già lavora e altri che studiano. In questo giorno solenne siamo tutti chiamati a riscoprire il grande dono del Battesimo, Primo Sacramento dell’iniziazione cristiana. Certamente la prima testimonianza, ad essere fedele a Dio è merito dei genitori, che hanno chiesto un giorno per i loro figli il Battesimo e si sono impegnati ad educarli ,secondo gli insegnamenti del Vangelo, e della Chiesa. Purtroppo, il covid 19, nella loro vita da adolescenti, ha inciso profondamente, generando disorientamenti, e mancanza di relazioni sociale, nonché ha avuto un impatto negativo sul sentimento della qualità della vita. Sulla formazione personale, sono venuti a mancare i legami amichevoli, aumentando così la dipendenza da cellulari, videogames e tv. Durante il cammino di formazione, sono state affrontate tematiche importanti come il mese missionario, la carità, e il mese della pace. Affidiamo loro allo Spirito Santo, che attraverso le sue santi mani riceveranno il dono della confermazione ,facendoli diventare portatori di pace. A voi ragazze e ragazzi che oggi con responsabilità, rinnovate a Dio di vivere giorno, per giorno la fede cristiana ,rinunciando con sapienza al male, siate pronti ad assumervi liberamente l’impegno di vivere come veri discepoli del Signore ,ad avere la forza ed il coraggio di testimoniare la Sua fede di impegnarvi ad approfondire il messaggio del vangelo. Non stancatevi di cercare Gesù, e se vi dovesse succedere di allontanarvi per un po’, ricordate sempre che il nostro Dio è misericordioso e Lui ci vuole sempre. Ora sentitevi inviati nel mondo come missionari, per contribuire a costruire una società migliore. Adesso confermate il Vostro impegno battesimale davanti a Dio rispondendo “ECCOMI”.
PADRE TI AFFIDIAMO IL NOSTRO VESCOVO STEFANO REGA, EFFONDI IL TUO SPIRITO DI SAPIENZA PERCHÉ POSSA GUIDARE LA NOSTRA DIOCESI NEL DIALOGO, PER ESSERE TESTIMONI ATTIVI E CREDIBILI IN GESU’ CRISTO RISORTO- NOI TI PREGHIAMO PADRE CON LA TUA SAPIENZA SANTIFICA I SACERDOTI, I DIACONI E I CATECHISTI PERCHÉ CONDUCANO IL TUO POPOLO SANTO CON FEDE RETTA, SPERANZA, E CARITA’. NOI TI PREGHIAMO PADRE CHE HAI DONATO A TUO FIGLIO UNA VERA FAMIGLIA IN CUI CRESCERE CON AMORE, E AFFETTO, DONA ALLE NOSTRE FAMIGLIE LA FORZA DI ANDARE AVANTI E DI ESSERE PIÙ FELICI, STAGLI VICINO CON IL TUO AMORE, FA CHE SAPPIANO VIVERE NELLA SOLIDARIETÀ, PER ESSERE MODELLI ADULTI CREDIBILI. NOI TI PREGHIAMO PADRE TI PREGHIAMO PER I NOSTRI PADRINI E MADRINE, PERCHÉ CI AIUTINO A COMPRENDERE IL DONO DELLO SPIRITO SANTO CHE CIASCUNO HA RICEVUTO NEL GIORNO DEL BATTESIMO A RIVITALIZZARLO, PER AIUTARCI A COSTRUIRE IL REGNO DI DIO. NOI TI PREGHIAMO PER NOI QUI PRESENTI PERCHÉ LA GRAZIA DEL BATTESIMO, CONFERITACI NEL NOME DEL PADRE E DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO, CRESCA E FRUTTIFICHI CON UMA ADESIONE SEMPRE PIÙ CONVINTA E OPEROSA. NOI TI PREGHIAMO Domenica 28 maggio 2023 - Pentecoste dello Spirito Con questa Solennità, domenica di Pentecoste, si conclude il tempo sacro dei cinquanta giorni di Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo, nel cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine Maria. È la nascita della chiesa, della comunità del Signore immersa, battezzata nello Spirito santo, abilitata a proclamare la buona notizia del vangelo a tutte le genti, da Gerusalemme a Roma. Lo Spirito che effonde i suoi doni, L'insegnamento tradizionale, seguendo un testo di Isaia, ne elenca sette: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio. Essi sono donati inizialmente con la grazia del Battesimo e confermati dal sacramento della Cresima. La chiesa oggi siamo noi e se crediamo alla discesa dello Spirito sugli apostoli e su Maria, dobbiamo anche credere che siamo noi oggi gli ereditari e testimoni di quell’evento, anche noi siamo tenuti a proclamare la buona notizia del Vangelo a tutte le genti. In questa celebrazione verranno portati all’altare, dai gruppi parrocchiali, alcuni segni, tra i carismi, presenti in parrocchia. Signore ti preghiamo per tutta la tua chiesa, donaci un cuore sobrio di umiltà, rendi meno arida la convivenza con i nostri fratelli e meno incoerenti i nostri pensieri. Preghiamo.
Ti preghiamo, Signore, manda il Tuo spirito sulle famiglie della nostra comunità, fa che ispirati dalla testimonianza degli apostoli nella Pentecoste, possano vivere la propria vocazione alla santità nella Chiesa come una chiamata a farsi portatori del Tuo Vangelo . Preghiamo Padre Santo, che nel tuo Figlio Gesù porti a compimento, l'opera di salvezza nel dono dello Spirito, sostieni i nostri giovani, infiamma il loro cuore col tuo Spirito di amore. Guarisci le loro fragilità e fa che in Te soltanto, trovino la forza, l'energia, l'entusiasmo per realizzare i loro progetti di vita. Preghiamo O Santo spirito aiutaci a cambiare il nostro modo di essere cristiani. Infondi in noi atteggiamenti di umiltà, servizio, accoglienza, gratitudine, e perdono. Guidaci nel discernimento per scegliere sempre la via buona del vangelo. Preghiamo Spirito d'amore che procedi dal Padre e dal Figlio, Sposo silenzioso e sublime delle anime consacrate, concedi sempre ai religiosi e alle religiose di perseverare gioiosamente nella vocazione ricevuta e rendili capaci, quotidianamente, di allontanare ogni forma di tentazione e fortificali nella fedeltà a Cristo e alla Chiesa. Preghiamo. Domenica 21 maggio 2023 - Ascensione del Signore. Carissimi, oggi celebriamo la Solennità dell’Ascensione del Signore, nella quale Cristo ci rende partecipi della sua vita divina e alimenta in noi, la gratitudine del dono, di essere figli amati. Questa festa dell’Ascensione, non è memoria della partenza di Gesù dalla terra, ma,segno della Sua presenza nuova di Signore dell’universo, che ci viene donato in modo definitivo e tangibile attraverso i sacramenti (segni sensibili della grazia) e l’invio ad annunciare a tutti i popoli il suo messaggio di amore. Anche noi dunque, accompagnati da Lui, siamo chiamati con la nostra vita ad essere segno della Sua missione di evangelizzazione, tra gli uomini di ogni tempo. Con animo gioioso, diamo lode al Signore, innalzato e partecipe della gloria e della potenza divina, volgiamo lo sguardo su ciò che anche a noi è riservato e promesso e di cui già ora la Chiesa e suo segno visibile. O Signore Gesù, la Tua Chiesa, per sua natura, è missionaria. Sostienila in questo delicato mandato che Tu stesso gli hai affidato affinché rimanga sempre vigile nel custodire il deposito della fede, della Tradizione e del Magistero del Santo Padre e dei successori degli Apostoli e docile ad accogliere il loro insegnamento, Preghiamo Signore, l’invito che hai rivolto agli apostoli riguarda anche noi. Donaci di vivere ogni giorno con lo sguardo rivolto a Te affinché le piccole e semplici cose di ogni giorno diventino un’occasione per testimoniare nelle nostre famiglie il Tuo amore, il Tuo perdono, la Tua pace con i genitori , tra marito e moglie, con i figli. Preghiamo Ti preghiamo Signore per i tuoi giovani della nostra comunità chiamati a motivo di studio o di lavoro in altre città. Fa’ che prendano in mano la loro vita, mirano alle cose con passione, tieni aperto il loro cuore ai sogni più belli. Non importa se si chiedono se Esisti, l importante che si sentono amati da te. Preghiamo Padre Santo che nel mistero dell'ascensione del Tuo figlio al cielo, ci doni la missione di annunciare e testimoniare la salvezza che tu doni al mondo, sicuri di poterti incontrare, ogni giorno sulle strade della vita, accresci nella nostra comunità, formata alla scuola della tua parola, e del nutrimento dell'eucaristia , il desiderio di diffondere e comunicare con i nuovi mezzi e i nuovi linguaggi di questo nostro tempo, il messaggio di vita del Vangelo. Preghiamo Signore, Le calamità naturali, adesso in Emilia Romagna ed in altri luoghi prima, hanno portano danni, morti e disagi alle popolazioni, rendendo difficile il vivere quotidiano, Ti preghiamo, dai la forza di riprendersi a chi ha subito per questi danni e dai la lucidità di mente a chi ha il potere di custodire il Tuo Creato. Preghiamo Domenica 14 maggio 2023 VI Domenica di Pasqua - Prime Comunioni Oggi noi bambini incontreremo Gesù nel nostro cuore, questo passo per noi è molto importante perché riusciremo a sentirlo più vicino. In questo giorno speciale noi bambini della Prima Comunione riceveremo per la prima volta il corpo di Cristo nel nostro cuore. Tutti noi proviamo moltissima emozione al pensiero di entrare a far parte della Chiesa nostra Madre e Maestra. Signore, rendi questo giorno speciale per noi che dobbiamo riceverti. Aiutaci e guidaci all'inizio del nostro cammino durante la messa, soprattutto oggi, donaci di essere più coscienti del luogo nel quale Tu ci ascolti nel bene e nel male: la Chiesa. 1). Gesù, ti ringraziamo per averci donato quest'anno bellissimo nel quale ci siamo preparati a ricevere la Prima Comunione accogliendo il Tuo corpo nel nostro cuore. Grazie Gesù per Don Cono, Don Francesco, e le nostre catechiste, che ci hanno insegnato tante cose facendoci vivere molti bei momenti. PREGHIAMO 2) Care mamme, grazie per il dono della vita e per averci regalato amore e felicità, grazie a voi nonni che con le vostre attenzioni ci siete stati sempre accanto, e grazie a tutti voi che con la vostra presenza ci rendete felici e pieni di emozioni. PREGHIAMO 3) Gesù, noi bambini pensiamo che Tu venga in nostro aiuto non solo nei momenti di grande difficoltà, ma anche nelle giornate belle che viviamo tutti insieme. PREGHIAMO 4) Caro fedele amico Gesù, dopo aver fatto la Prima Confessione ci hai reso più bravi e felici. Oggi riceveremo la nostra Prima Comunione, e la nostra gioia sarà ancora più grande. Ti ringraziamo per averci fatto nascere e vivere sani. PREGHIAMO 7 Maggio 2023 V Domenica di Pasqua - Prime Comunioni Caro Gesù, in questo giorno di gioia, vogliamo dirti che ti amiamo e siamo contenti di riceverti nel nostro cuore. In questo giorno così bello e pieno di emozioni, ti chiediamo Gesù di portare la vera gioia e il vero amore nelle famiglie. Gesù, ti siamo molto grati per averci fatto arrivare fino a questo giorno molto importante. Durante il nostro percorso catechistico, abbiamo capito che la Comunione è solo il primo passo per un ragazzo, ma è uno dei più importanti. Ringraziamo la nostra catechista e preghiamo affinché tutti i ragazzi possano provare la felicità della Comunione. Caro Gesù, ti vogliamo un mondo di bene. Volerti bene è troppo importante e prezioso. In questo giorno, riceveremo il Tuo Corpo ed il tuo Sangue, cosa che aspettavamo da tanto. Il nostro Spirito diventerà ancora più forte e il nostro amore per Te non finirà mai. Grazie Gesù! Preghiamo Caro Gesù, noi ringraziamo don Cono, è un sacerdote molto bravo, in particolare ci fa sempre ridere con quel suo vocione! Ti ringraziamo per la presenza di Don Francesco per la gioia che trasmette. Grazie, anche per tutte le cose belle e buone che ci hai donato nella vita. Preghiamo Caro Gesù, preghiamo per tutti coloro che in questo momento della loro vita hanno un po’ di problemi di salute, in particolare proteggi tutti i nonni del mondo. Grazie per l’amore e la forza che Tu doni loro. Preghiamo Caro Gesù, proteggi la nostra terra dalle brutte guerre. Fai capire agli uomini che senza di Te non ci sarà mai la pace. Preghiamo Lunedì 2 maggio 2023 - Tappa del Credo Ti ringraziamo Gesù per mamma e papà,per tutto quello che fanno per me,vi voglio tanto bene ( Nicolò) Gesù,mio padre che fa l avvocato,ha sempre difeso tutti per la giustizia e io ti prego per lui. ( Davide) Gesù preghiamo per tutte le mamme,che fanno tante cose e ci perdonano sempre perché hanno un cuore grande come te. (Giacomo ) San Giuseppe noi ti preghiamo per tutti i papà,che in questo momento non hanno un lavoro,aiutaci a trovarlo,per mantenere la propria famiglia. (Giuliano) Signore,ti preghiamo per tutte le persone che non hanno una casa,e un posto sicuro dove vivere. preghiamo (Cristian) Ti preghiamo Signore per noi ragazzi che oggi viviamo questa tappa,accompagnaci nella vita sempre,come amico fedele. Preghiamo. (Sofia) Domenica 30 aprile/ 1 maggio 2023 - IV di Pasqua Oggi in comunione al nostro amato pastore Stefano che presiederà questa eucaristia celebriamo la quarta domenica del tempo di Pasqua nonché la 60° giornata mondiale per le vocazioni in particolare per le vocazioni di speciale consacrazione. Il vangelo oggi mette in risalto la figura di Gesù buon Pastore il (bel Pastore) che ama le sue pecore fino a donare la vita per loro e loro riconoscono la sua voce e si fidano di Lui. In questo brano inoltre sentiamo che il Signore ci chiama per nome (vocare), Lui ci conosce da sempre, ognuno con la propria storia, con le sue debolezze con i propri carismi, egli ci parla per accompagnarci verso la via giusta che porta alla salvezza, ma noi sappiamo riconoscere la sua voce nel frastuono della vita quotidiana? Siamo attenti alla voce del nostro Pastore? Per fare questo abbiamo bisogno di cercare un po’ di silenzio nelle nostre giornate per metterci in ascolto della parola di Gesù. Questa immagine del gregge guidato dal buon pastore ci fa riflettere anche su come Gesù indica a tutti noi che il cammino è da percorrere insieme non come tante entità isolate, ma in comunione con Lui e con la comunità. Comunione è proprio una parola chiave del Sinodo (sýnodos, composto dalla particella syn - insieme e odos - via, cammino) che stiamo vivendo, dobbiamo riscoprire la gioia di stare insieme e di ascoltare chi ci sta accanto per creare un ambiente di pace e solidarietà. In questa domenica inoltre si celebra anche la festa San Giuseppe Lavoratore patrono della nostra parrocchia. San Giuseppe rappresenta il modello di tutti i lavoratori il quale mostra a tutti noi cosa significa lavorare con umiltà e nel silenzio e cosi essere di sostentamento per la Sacra Famiglia. Ci avviamo cari fratelli e sorelle verso il periodo estivo che tanti di noi guardano con fiducia per l’incrementarsi delle possibilità di lavoro, affidiamo a Lui tutti i lavoratori della nostra città di Scalea e anche coloro che purtroppo sono disoccupati affinché presto possano trovare la giusta occupazione per sostenere dignitosamente le proprie famiglie. Per la Chiesa chiamata, convocata e inviata a rendere ragione della speranza che è in Lei, Ti affidiamo il nostro Vescovo Stefano, benedicilo e custodiscilo nel tu amore. Fa che in questo tempo di cammino sinodale, illuminato dalla grazia del Tuo Spirito, con cuore di Padre, sia per noi guida gioiosa e sicura che ci conduce all'incontro con Te. Fa ché attraverso la testimonianza dei Presbiteri, dei Consacrati, anche dei tanti battezzati che vivono la loro vocazione come piccola Chiesa domestica, irradi nel mondo intero la gioia del Cristo Risorto e sappia sempre diffondere il buon profumo di Cristo. Preghiamo In questa quarta Domenica di Pasqua dedicata a Gesù, Buon Pastore, celebriamo la Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni. Ti preghiamo, o Signore, alimenta in ciascuno di noi un sincero spirito vocazionale, dona alla Tua Chiesa che è in San Marco Argentano – Scalea, nuove e sante vocazioni sacerdotali, religiose e di speciale consacrazione, disponibili alla nuova evangelizzazione delle periferie e dei più abbandonati, che operino con affetto e generosità per il bene delle anime. Preghiamo Signore Gesù, in questo tempo di cammino sinodale, fa' che il Tuo Santo Spirito, aiuti le nostre famiglie, a camminare insieme con fiducia e gioia, verso Te, nostra speranza e guida. Custodiscile e veglia su di loro affinché vivano nella pace, nell'armonia, nella fede, come la Santa famiglia di Nazareth. Per intercessione di San Giuseppe lavoratore, nostro patrono, dona speranza per un futuro migliore alle famiglie dei disoccupati , affinché nel lavoro e con il lavoro possano dare gloria al tuo santo nome. Preghiamo Perché i nostri giovani di Scalea attratti dalla bellezza della Vergine Maria, e dall’esempio di San Giuseppe uomo giusto e amante del suo lavoro, sappiano rispondere prontamente agli appelli di Dio, quando chiama a condividere con entusiasmo e gioia la missione del loro figlio Gesù. Ti affidiamo tutti coloro che in questo momento particolare, sono alla ricerca di una stabilità lavorativa e coloro che stanno iniziando la stagione estiva, aiutali Signore a portare avanti la loro missione lavorativa con amore, disponibilità e pazienza. Preghiamo. Domenica 23 aprile 2023 - III di Pasqua In questa domenica, la III di Pasqua. La Parola ci porta a riflettere la presenza del Signore nella vita dell’umanità, da sempre. Dagli Atti degli apostoli: Davide che era profeta e sapeva che Dio gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente, previde la risurrezione di Cristo. Come dalla lettera di san Pietro Apostolo“ Egli fu predestinato prima della fondazione del mondo” Famosa e ripresa da tanti teologi, la storia dei discepoli che da Gerusalemme camminavano verso il villaggio di Emmaus, devono percorrere 7 miglia, circa 11 chilometri , lungo il cammino non sentono la presenza del signore Gesù, che si accosta loro. Bella è sentirla a occhi chiusi, la descrizioni dell’Evangelista San Luca in questo Vangelo. Come quando lo riconobbero nella spezzare il pane, o quando dissero : Non ci Ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le scritture? . Come per i discepoli di Emmaus cerchiamo di riconoscere sempre il Signore quando cammina con noi tutti i giorni, ascoltando il nostro cuore che arde dopo che ha camminato con noi. Ti preghiamo per la Tua Chiesa che è in Scalea, o Signore. Fa che svolga con gioia ed entusiasmo la missione instancabile di celebrare ovunque la liturgia dove spezzi il pane della Parola e, offrendo Te stesso, doni il Tuo corpo. Rendila capace di camminare insieme ai tanti fratelli e di porsi in ascolto delle loro ansie, dei loro aneliti e delle preoccupazioni che affliggono i loro cuori. Possa la Chiesa che in Scalea trasmette loro la speranza che va contro ogni altra speranza. Preghiamo Gesù, come un tempo ai discepoli di Emmaus, ci sveli il senso delle scritture, e spezzi il pane per noi, con cuore pieno di gioia e di stupore, ti chiediamo “ Resta con noi Signore”, accogli i nostri dubbi, le nostre delusioni, riaccendi nel nostro cuore la speranza perché possiamo annunciare con forza la tua salvezza. Preghiamo Ti Preghiamo, Signore, Per le famiglie che stanno attraversando grandi e dolorose difficoltà, perché trovino un sostegno concreto nella nostra comunità e non perdano mai la speranza in Te, Presenza viva nel Tuo Pane Spezzato. Preghiamo Signore, spesso i nostri giovani sono presi dai problemi, insicuri sul futuro e sfiduciati e come capita anche a noi, non si accorgono che ci accompagni nel nostro cammino. Manda lo Spirito Santo ad aprire le loro menti e i loro cuori, affinché ti sentano vicino , fa che ti riconoscano nel pane spezzato dell’Eucarestia e la Tua Presenza li aiuti a realizzarsi nello studio, nel lavoro, nella famiglia. Preghiamo Signore Gesù, aiuta la tua comunità a crescere sempre di più e a trovare in te e nelle tue parole la guida e la forza per testimoniare al mondo il Tuo Volto di Padre misericordioso. Preghiamo. 16 aprile 2023 - Domenica della Misericordia Per la Chiesa che hai mandato a testimoniare la presenza del Risorto in mezzo a noi, fa che sappia portare la Tua pace, la speranza e la certezza della fede a tutti gli uomini, soprattutto a coloro che sono incerti e dubbiosi. Sia sempre pronta ad accogliere chi porta il peso del peccato colmandolo della Tua Misericordia. Preghiamo. Signore , aiutaci ad affrontare le prove con la determinazione di chi ha la coscienza di essere un bene per se e per gli altri. Preghiamo. Signore Gesù, vivo e presente in mezzo a noi, che ci ricolmi della tua misericordia e ci doni la pace, fa che le nostre famiglie aperte al dono dello spirito, sostenute dalla nostra preghiera,perseveranti nell’ascolto della parola e del nutrimento eucaristico, crescano nell’amore e nell’accoglienza dei figli,ai quali annunziare e trasmettere la gioia del tuo vangelo. Preghiamo In un mondo martoriato da guerre e lotte fratricide, da violenze di ogni genere, dove sembra che la Tua presenza non sia percepita e dove sembra essersi perso il senso del peccato, affidiamo al Tuo cuore misericordiosissimo, o Signore Gesù, tutti i giovani di Scalea. Fa che guidati dai Tuoi pastori sappiano fare discernimento di ciò che è bene e bello nella vita e di ciò che è male affinché, ritornando a Te, ritrovino la pace, riscoprano il senso del peccato e si lascino riconciliare con Te che sei Amore e Misericordia. Preghiamo Ti preghiamo Signore Dio Misericordioso, per la nostra comunità affinchè possa sempre sentire la presenza del Tuo Spirito, ed elargire a tutte le persone il sentimento di pace e amore reciproco con i fratelli e le sorelle, e che ognuno possa mantenere sempre la voglia di esserci nella vita parrocchiale e sociale. Preghiamo. * * * * * Signore, veglia sul nostro Pastore Stefano e sui nostri Assistenti, affinché ci aiutino a trasmettere il vero significato della Parola di Dio e in questo tempo prezioso impegnati nel percorso Sinodale, possiamo sentirci anche noi coinvolti e desiderosi di metterci in cammino. Preghiamo Signore, fa che sulla scia dei tuoi insegnamenti, possiamo essere pellegrini con il sorriso, modelli di gioia nel servizio e sempre pronti a guardare alle persone con il cuore e non solo con gli occhi. O Padre buono, sostienici nell' essere sempre fedeli, nel tempo, alla nostra Promessa scout. Preghiamo Signore, sostienici sempre nel credere nella speranza e ad essere testimoni della logica di Dio a fronte di quella del mondo. Ad essere più coraggiosi nel dimostrare che l’accoglienza, l’amore e la misericordia sono strumenti di pace. Preghiamo Signore, aiutaci a condividere e comprendere le paure, le fragilità che spesso leggiamo negli occhi dei nostri ragazzi e dei nostri giovani e spesso anche delle loro famiglie. Sostienici nell'essere persone spirituali al fianco di ogni bambino, ragazzo scoprendo ogni giorno la preziosità della Tua presenza. Preghiamo Signore, affidiamo a Te il nostro caro Raffaele che ha condiviso con noi un tratto di strada perchè possa godere la beatitudine del Paradiso. Preghiamo. Padre buono, ti affidiamo le nostre Comunità Capi, le affidiamo a te che conosci il cuore di ognuno di noi. Poniamo oggi nel nostro zaino anche le nostre mancanze, il nostro smarrimento quando ci troviamo da soli a percorrere a volte strade difficili, a compiere scelte impopolari, controcorrente e fa maturare in noi la consapevolezza del vivere la nostra esperienza scout sempre come un ‘dono’. Preghiamo. 9 aprile 2023 - Pasqua di Resurrezione Cristo nostra speranza è risorto. Padre Santo ti affidiamo la chiesa, fa che illuminata della gioia pasquale, possa proseguire con zelo e forza la sua missione di evangelizzazione e di annuncio della vittoria del Tuo Figlio sulla morte e il peccato affinché nel cuore di ogni persona regni la pace e l'amore fraterno. Preghiamo Signore siamo riuniti a celebrare la Pasqua, la tua vittoria sul peccato e sulla morte. Grati della salvezza che offri a tutti i figli di Dio, vogliamo essere strumento della tua pace e del tuo amore, fa che portiamo la gioia della risurrezione nelle nostre case, nelle nostre famiglie anche se vi sono sofferenze e difficoltà, affinché sia motivo di festa, comunione e speranza. Preghiamo Signore Gesù tu che sei uomo degli amori, amore per un Dio, amore per i poveri e i sofferenti, amore per le donne protagoniste della tua Pasqua, amore per i bambini , amore per i sogni di fraternità. Aiuta anche noi a scavarci dentro e a chiederci come possiamo amare di più, aiutaci a lottare per questo tuo sogno, non lasciarci nei nostri sepolcri o inchiodati ad una croce ma rendici risorti nella logica FOLLE dell’amore. Preghiamo In questa Santa Pasqua, Signore, Volgi il Tuo Sguardo Misericordioso su quanti sono ammalati o vittime di dipendenze e violenze, sostienili e fa sentire la Tua presenza di Padre in modo che possano riscoprire la forza rigenerante della Fede. Preghiamo Ti preghiamo, o Signore, per tutte le popolazioni, martoriate dalla guerra e dalle calamità naturali. Fa che in questo giorno santo e radioso, cessino il rumore e le deflagrazioni delle armi e si cantino inni di lode e ringraziamento a Te, Dio della vita e Principe della pace. Preghiamo 8 aprile 2023 - Sabato Santo Il Sabato Santo si celebra la Madre di tutte le veglie. Così Sant’Agostino definisce la solenne celebrazione della Risurrezione del Signore. Essa celebra la vittoria sul peccato e sulla morte da parte di Cristo. Essa è la celebrazione più importante di tutto l’anno liturgico. E’ il preludio alla Domenica di Resurrezione quando le donne, al mattino di Pasqua si recano al sepolcro per ungere il corpo di Gesù, e non lo trovano. Oggi Gesù è risorto e noi siamo chiamati ad essere suoi testimoni. Oggi risuona il solenne annuncio di gioia che porta speranza ad un’umanità segnata dalle tragedie della guerra, della sofferenza, del male, della morte, del peccato. 7 aprile 2023 - Venerdì Santo Signore Gesù, di fronte al mistero della tua passione e morte, tutto tace, anche le nostre voci vengono meno. Il nostro cuore è pieno di sgomento e di gratitudine d’innanzi al tuo sacrificio sulla croce, questo è il prezzo che hai pagato per il nostro riscatto, quanto siamo preziosi, agli occhi di Dio Padre che ti ha consegnato alla morte per la nostra salvezza. Il castigo che da salvezza, si è abbattuto su di te Signore, per le tue piaghe siamo stati guariti. Salvezza e guarigione, questi i frutti del tuo sacrificio, salvezza dai nostri mali e guarigione dalle nostre ferite, ci hai rigenerato Signore a una speranza nuova, che non avremmo potuto costruire con le nostre forze. Eravamo sperduti come un gregge, ognuno seguiva la sua strada, quante volte, anche oggi, rendiamo vano il tuo sacrificio. Per i nostri peccati hai pagato con il tuo sangue, per noi hai accettato gli insulti, gli sputi, le percosse ed infine una morte ignominiosa. Chinati su di noi Signore, fa che possiamo sperimentare la tua tenerezza ed amarti e amare con lo stesso amore con cui tu ci hai amato. 6 aprile 2023 - Giovedì Santo
Con
la messa in Cena Domini di questa sera inizia il triduo pasquale, vivremo i tre
giorni della passione e morte di Gesù come un’unica celebrazione che si
concluderà con la veglia del Sabato Santo. Signore Gesù, ti preghiamo e affidiamo la Tua Santa Chiesa. Fa che, guidata e sorretta dalla forza dello Spirito Santo diffonda il desiderio a servirti nei fratelli e diventi sempre più segno di comunione per tutti i popoli. PREGHIAMO Signore, ti sei fatto servo per amore, chinandoti per lavare i piedi agli apostoli. Oggi come allora ci chiami a seguire il tuo esempio, concedi a tutti noi di imitarti mettendoci al servizio degli altri. Fa che rafforzati nella fede dal percorso quaresimale riscopriamo il dono e la gioia della comunione con te e con i fratelli che ci poni accanto. PREGHIAMO Signore ti preghiamo per gli operatori caritas, e tutti i volontari che nella nostra parrocchia si impegnano a favore di tanti fratelli che vivono in situazioni di povertà, disagio, emarginazione. Infondi nei loro cuori il tuo Spirito di amore e di servizio, dona loro energie ed entusiasmi sempre nuovi, per rispondere al meglio alla loro chiamata. PREGHIAMO Signore ci sono tanti momenti di stanchezza per via della sofferenza fisica fa che con il tuo amore possiamo riparare allo sconforto e al senso di tristezza. PREGHIAMO Signore, spesso i giovani parlano e si confidano con altri giovani: Ti Preghiamo, manda il tuo Spirito affinché in questo rapporto amichevole chi ha più fede in Te, possa contagiare gli altri e ripercorrere insieme la Tua Via in questa Santa Pasqua. PREGHIAMO 5 aprile 2023 - Mercoledì Santo Questo è il giorno in cui si ricorda il tradimento dell'amico Giuda. Gesù offre anche a lui il pane dell’ultima cena, anche a lui lava i piedi è nell’ orto degli ulivi gli va’ incontro e lo chiama amico. È la rivelazione che Dio non può odiare, anche quando l’uomo lo ferisce, Dio continua ad amare il peccatore perché non può non amare per il fatto che Dio è Amore. Giuda è la parte di noi che non ci piace, di tutta quella parte capace di tradire, il suo tradimento è il nostro tradimento è lui, sceglie il bacio, ciò che meglio esprime l’amore è l ' intimità con una persona diventa uno strumento di male. Avere un’intimità con Gesù non significa avere una garanzia che siamo dalla parte giusta è questo c’è l’ho insegna proprio Giuda che ha conosciuto e condiviso parte della sua esistenza con lui, ma questo non l’ha reso immune dal tradirlo, semplicemente perché si frequenta Gesù è si pensa come il mondo, quantificando l’ amore, calcolando l’ amore, misurando il tempo per l ' amore.. ma se quantifichiamo non è Amore è convenienza è L’ AMORE NON CONVIENE MAI. 4 aprile 2023 - Martedì Santo
Oggi leggiamo l’inizio del Testamento di Gesù, si tratta dell’addio ai suoi
discepoli, subito prima della sua passione, la narrazione è emotivamente forte,
vengono messe in luce due punti importanti della sua storia, il tradimento di
Giuda, da un lato e l’amore per i suoi discepoli, dall’altro. 3 aprile 2023 - Lunedì Santo Il Vangelo del lunedì santo inizia con il racconto di una cena. Sei giorni prima della Pasqua, Gesù è invitato a casa di Marta, Maria e Lazzaro. E’ una cena di amici, perché questi tre fratelli sono tra gli amici più cari di Gesù. Mancano pochi giorni alle ore della Passione e Maria compie un gesto scandalosamente bello: quello di ungere i piedi di Gesù con il profumo di nardo e glieli deterge con i suoi capelli: è il gesto di amore e di devozione più grande che una donna orientale possa compiere. Subito tutta la casa si riempie del profumo. E’ il profumo dell’amicizia, che non ha prezzo, perché accompagna un gesto totalmente gratuito. L’apostolo Paolo ci esorta ad essere il profumo di Cristo e a diffondere il Suo amore e il sapore della sua grazia. Impegniamoci dunque anche noi ad essere buon profumo di Cristo. 2 aprile 2023 - Domenica delle Palme Buona domenica a tutti. Ed eccoci qui, in questa Domenica delle Palme a celebrare l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, accolto da una gran folla che sventola rami di olivo, stende mantelli al suo passaggio e lo acclama con grande gioia. Chissà, forse oggi Gesù riceverebbe milioni di consensi, avrebbe una miriade di follower, e ognuno certamente lo posterebbe sui vari social. Oppure, al suo passaggio tutti a sventolare bandiere e a chiedergli autografi o dediche. Pensando al mantello, ci viene da riflettere sul modo in cui le persone, attraverso tale gesto ritengono di sottomettersi, di riconoscerne l’autorità. Ma Gesù non voleva certamente questo. Lui desidera solamente amore…. ieri come oggi…. amore per l’altro, per se stessi, amore reciproco, amore donato e condiviso. E lo desiderava anche mentre si accingeva a vivere i giorni, anzi gli ultimi giorni della sua vita terrena…. giorni di prova e di dolore, ma soprattutto di resurrezione e vita. Chissà quanti pensieri abitavano nella sua testa…. quanti sguardi avrà incrociato e quanti sorrisi avrà donato in quei giorni. Oggi ci piace pensare a Gesù, immaginandolo come un capitano di una squadra sportiva che riesce a mantenerla unita, la incentiva nella competizione, gli dona i giusti stimoli, accoglie gli applausi dai tifosi, ma resta comunque umile e concreto nell'amare. Noi ragazzi spesso veniamo considerati lontani dalla fede, perchè viviamo uno stile di vita differente dagli adulti. In realtà varia solo il modo di vivere, ma il nostro cuore e la nostra anima chiedono solo di essere amati e accettati senza pregiudizi. Concludiamo, rammentando che la stessa folla che oggi ha acclamato Gesù al suo passaggio, è la stessa che qualche giorno dopo decreterà la sua sentenza di morte, ma nonostante ciò, Lui continuerà nel suo percorso di sacrificio, e soprattutto ad amarli indistintamente e incondizionatamente.
Signore Gesù, fa che noi giovani possiamo crescere e maturare per riuscire a riconoscere il giusto percorso di vita, e che puntiamo sempre al bene comune, in modo da vivere in futuro una vita gioiosa, ed essere orgogliosi di quello che abbiamo costruito…..Preghiamo!!!
Ti ringraziamo, Signore, per le diverse opportunità di lavoro che la vita pone davanti e aiuta i tanti disoccupati a trovare un impiego adatto a loro, proteggendoli dalle ingiustizie che molto spesso subiscono e che gli impediscono di lavorare in maniera serena……Preghiamo!!!!!
Caro Gesù, ti preghiamo affinché il grido di pace che si leva ormai da ogni angolo del mondo, possa essere ascoltato da chi governa e da chi ha il potere di decidere, così da evitare eventuali guerre catastrofiche e inutili, e aiutaci a costruire nella nostra vita, tanti piccoli ponti di unità verso tutti i nostri compagni…..Preghiamo!!!!
Vogliamo pregarti, o Signore, per tutte le vittime della strada….riempi con il tuo immenso amore, l’enorme vuoto che hanno lasciato nelle loro famiglie e colma il dolore insanabile di una mamma che si ritrova ad affrontare la perdita del proprio figlio…..Preghiamo!!!
Ti vogliamo pregare e ringraziare, Signore, per il dono di avere don Cono e don Francesco come nostre guide spirituali, perchè si mettono quotidianamente in gioco con noi, accogliendo spesso le nostre stravaganti richieste, senza mai giudicarci ma donandoci la possibilità di esprimerci per ciò che siamo…. fa che possano stare sempre bene e che possano continuare ad accogliere e a sorridere sempre a tutti….Preghiamo!!!!!
In questo giorno di festa e di gioia, o Signore, non poteva mancare un pensiero di grande affetto per la nostra Ilaria nella ricorrenza del sesto mese della sua partenza per il cielo….lei che amava infinitamente noi ragazzi... lei che amava i colori e l’entusiasmo che proveniva da noi….fa che possiamo avvertire sempre la sua presenza in mezzo a noi, per tutto ciò che ha compiuto in precedenza e possa donare uno spirito di serenità e di speranza in coloro che soffrono per la sua mancanza ………Preghiamo!! 26 marzo 2023 - V domenica di Quaresima Buona domenica e benvenuti. Con la celebrazione di questa domenica giungiamo al termine del percorso quaresimale, in attesa della grande Settimana: la settimana Santa. Oggi, nella liturgia, viene presentato un argomento considerato scomodo e che spesso cerchiamo di evitare…..la morte. Gesù stesso, oggi affronta questa situazione di vita ed anche Lui, come capita ad ogni essere umano, prova l’enorme sofferenza e dolore che provoca il definitivo distacco da una persona cara. Con la morte di Lazzaro, uno dei suoi amici più cari, viene fuori uno dei tratti di Gesù che fino ad ora non si erano ancora manifestati. Il profondo dolore che tale avvenimento ha suscitato nei parenti più stretti di Lazzaro ed in Gesù stesso, lo spinge a compiere un gesto che sembrava impossibile. Si, in effetti aveva compiuto numerosi miracoli, ma adesso compie certamente il più grande, quello impossibile per la natura umana, riportare in vita un morto. E lo fa davanti a tanta gente che logicamente rimane sbalordita e attonita, e i tanti Giudei e Farisei presenti, decidono di accelerare la fase processuale di Gesù ritenendo la resurrezione di Lazzaro scandalosa e pericolosa. Anche la nostra comunità, recentemente è stata colpita da eventi luttuosi che hanno messo in pericolo la certezza e la sicurezza del credere, e che hanno lasciato un segno indelebile in ognuno di noi. Con la morte si interrompe una storia in terra per iniziarne una nuova, incomprensibile ai nostri sguardi umani, ma comprensibile solo con gli occhi della Fede che, invece, vedono gloria eterna e vita. Oggi Gesù ci invita ad uscire dalla tristezza e ristrettezza del nostro cuore, e ritrovare la speranza. Solo Lui è capace di togliere quella pietra pesante che schiaccia i nostri cuori. A noi spetta, però, di uscire dai nostri sepolcri una volta che sono stati aperti. E’ questo il nostro compito!!!! Gesù ci indica la strada e sta noi riuscire a ripartire e proseguirla. Sciogliamo ogni tipo di legame, così come Lazzaro che viene liberato dalle bende che lo trattenevano, e proviamo ad essere noi stessi portatori di mediazione di un messaggio di speranza e di libertà. Per noi cristiani il messaggio più grande di speranza ci viene dal Cristo abbandonato sulla Croce, e dallo sguardo di dolore della madre. Guardando il crocifisso, tanto dolore si manifesta ma anche tanto amore ci viene riversato nel cuore. E noi abbiamo il dovere di rivolgere questo amore che viene donato a tutti, ad ogni uomo, in nome di quella fraternità ed unità tanto auspicata da Chiara Lubich, cercando di abbattere ogni tipo di barriera ed ostacoli per costruire un ponte che congiunge all’altro. In conclusione, quindi, cerchiamo di ispirarci a Gesù Abbandonato sulla croce, mettiamoci nella condizione di farLo parlare e che possiamo ascoltarLo: “Tutto passa…..solo l’Amore resta”!!!! O Signore, fa che sull’esempio di Chiara che si è donata a Cristo perseguendo l’ideale dell’unità, possiamo anche noi, al di là delle diversità, essere una sola cosa vivendo nell’amore reciproco verso tutti. Preghiamo Signore, come ha detto Chiara Lubich: ”Tu sei amore e hai ideato la famiglia come un intreccio, un ingranaggio d’amore”; Ti preghiamo per tutte le famiglie, affinchè vivano sempre unite nel tuo amore, e siano sempre disponibili ed accoglienti verso tutti i fratelli più bisognosi. Preghiamo Ti preghiamo Signore, affinchè il tuo sguardo misericordioso accompagni i nostri fratelli migranti, che con tanta speranza si mettono in viaggio alla ricerca di un posto migliore dove vivere e far crescere i propri figli; fa che trovino sempre forza e sostegno dal tuo immenso amore. Preghiamo. Signore, vogliamo pregarti per tutte le mamme e tutti i papà che vivono quotidianamente nel dolore per la perdita terrena dei propri figli; fa che la tua mano possa stringere forte la loro, in modo tale che gli venga donata speranza e pace nella certezza della resurrezione. Preghiamo Signore, vogliamo pregarti perché l’intero Movimento dei Focolari possa essere sempre fedele allo spirito di comunione tra gli uomini, tanto desiderata e testimoniata da Chiara Lubich, e che possa continuare ad essere espressione viva di quell’amore che Maria Santissima trasmette a tutta la Chiesa. Preghiamo RINGRAZIAMENTO ALLA COMUNIONE
Signore, perché avessimo la luce
19 marzo 2023 - IV domenica di Quaresima Nel cammino verso la Pasqua, in questa domenica della gioia (Laetare), il Vangelo ci parla di un uomo cieco dalla nascita, che Gesù incontra e a cui ridona la vista. Questa è l’esemplificazione dell’illuminazione, l’azione compiuta da Gesù affinché noi possiamo vedere ed essere strappati dalle tenebre. L’uomo guarito diffonde la sua verità: la sua fede in Gesù cresce fino a proclamare che Egli è il Signore, il figlio di Dio, e che chiunque lo incontrerà lo vedrà come luce che rischiara il cammino. Oggi il nostro pensiero va a San Giuseppe, padre che accoglie e si prende cura del figlio di Dio, un figlio da custodire e far crescere nell’amore. Noi famiglie veneriamo san Giuseppe come padre per eccellenza, marito e custode. Egli ha detto sì a un disegno di Dio, proprio come ha fatto Maria. Insieme hanno accolto Gesù e lo hanno cresciuto, seguito e sostenuto, con la tenerezza che solo l’amore può dare. “Essere famiglia” per noi significa dire sì all’accoglienza dei figli, ed è solo guardando alla sacra famiglia, che ha affrontato tante difficoltà, che anche noi possiamo superare ogni ostacolo nella nostra di vita. Inoltre oggi, con grande gioia, accogliamo e ringraziamo per la sua presenza in mezzo a noi Mons. Stefano Rega, padre e pastore che si prenderà cura di questa nuova comunità. Vogliamo augurargli un fruttuoso cammino nell’amore di Dio, e ringraziamo il Signore per questo dono. Per il nostro vescovo Stefano, padre e pastore, sia in mezzo a noi immagine e testimone di Gesù: e per tutti i sacerdoti della nostra diocesi, perché crescano sempre più nel servizio che donano ogni giorno. Concedigli il dono del tuo Spirito per mettersi in ascolto della tua volontà e accompagnarci a diventare uomini e donne del vangelo. Preghiamo Vogliamo affidarti, Gesù, tutti i papà. Fa’ che guardando al cieco, di cui parla il vangelo, aumenti in loro la speranza di crescere nella fede, e fortificati nel tuo amore, sappiano indirizzare la propria famiglia verso la via del bene e testimoniare la gioia di averti incontrato. Preghiamo Signore, ti ringraziamo per il piacevole momento che ci stai facendo vivere insieme al nuovo Vescovo che accogliamo con felicità e gioia. Aiutalo nel suo cammino standogli sempre vicino e donaci di poter vivere anche in futuro altri emozionanti momenti come oggi. Preghiamo Signore Gesù, stendi la tua mano su tutti coloro che in questo momento soffrono per causa di malattie, solitudine, emarginazione e guerre. Dona sollievo a quanti ti cercano e fa’ che la nostra comunità sia attenta ai loro bisogni e alleviare le loro sofferenze. Preghiamo Tante volte vediamo un allontanamento dei nostri giovani. O Signore, invochiamo il tuo aiuto affinché non smarriscano la loro fede e non si allontanino dal tuo amore. Fa’ che si innamorino della comunità dove sono cresciuti e che la parrocchia possa essere per loro punto d’incontro, dove ritrovarsi con gli amici, ma soprattutto con te. Preghiamo Per tutti noi qui presenti, riuniti attorno alla tua mensa per lodarti e ringraziarti del tuo dono di amore: accresci in noi la gioia di incontrarti, illumina il nostro cammino e rendici luce per testimoniare la tua Parola. Preghiamo Domenica 12 Marzo - Terza di Quaresima
Nel corso della giornata di oggi, terza
domenica di Quaresima, noi ragazzi del secondo anno di Eucaristia, del gruppo
Sorgente di Gioia, riceveremo simbolicamente in dono la preghiera che Gesù
insegnò ai suoi discepoli: il Padre Nostro. Rinnoveremo il nostro incontro con
la preghiera che ci accompagnerà nel cammino della nostra vita cristiana. La
reciteremo in unione con tutti voi fratelli. Il vangelo di oggi ci parla dell'incontro avvenuto tra Gesù e una donna samaritana nei pressi di un pozzo. Questa narrazione fa capire quanto sia importante aiutare qualcun altro che sia di diversa religione o diversa etnia, dare un supporto e credere nella fede di chi professa la Parola di Dio. Gesù te ne sarà grato e tu sarai una donna o un uomo migliore. Inoltre, nel pomeriggio, vivremo un momento di raccoglimento che culminerà per la prima volta con il sacramento della Confessione. Ci avviciniamo a questo passo con grande passione ed entusiasmo. Sentiamo le nostre gambe tremare, ci accompagna anche una certa paura di confessare i nostri peccati. Però confessandoci ci sentiamo meglio. Perciò siamo pronti a prepararci ad accogliere Gesù nel nostro cuore nel miglior modo.
Angelo custode, mio buon amico, guidami sempre sulla retta via. Preghiamo. Gesù, fa che quello che è successo in Siria e in Turchia non accada mai più e dai tanta forza a tutti quelli che stanno vivendo questi brutti momenti. Preghiamo. Caro Gesù, ti dono le mie paure e le mie tristezze e ti chiedo di farle diventare gioia e serenità. Preghiamo. Caro Gesù, fa che in questo mondo viva e regni per sempre la pace e che la guerra non esista più perché porta solo odio e violenza. Preghiamo. Gesù, ti prego per noi tutti e in special modo per la gente in Ucraina e per il disastro avvenuto in Calabria pochi giorni fa. Io ti ringrazio per tutto ciò che doni alla mia famiglia. Preghiamo. Domenica 5 Marzo - Seconda di Quaresima Un bagliore di luce che illumina e riscalda il cuore di ognuno. Con queste parole potremmo definire la trasfigurazione in questo periodo di quaresima. Gesù mentre prega, dice il Vangelo, il suo volto cambiò d’aspetto e si illuminò di una luce radiosa. I discepoli cosa avranno provato di fronte a così tanto bagliore? Quale emozione avrà sussurrato al loro cuore? Sicuramente saranno stati inondati di pace e di gioia e sui loro volti un grande stupore. “Signore, è bello per noi essere qui”. Non so se anche a noi, almeno una volta è capitato di pensare, dire, sperimentare che è bello credere in Gesù, ed essere una comunità che sta insieme al di là delle difficoltà, dei limiti e delle fragilità. È proprio quel è bello che noi del direttivo vogliamo trasmettere e far vivere ai ragazzi dell’oratorio. Il nostro desiderio è quello di creare un ambiente sereno ed accogliente, dove tutti si sentano accolti, scoprendo la ricchezza della propria unicità e dei propri talenti, e condividendoli con gli altri. L’Oratorio oltre ad essere un punto di incontro, di formazione, di divertimento, è un luogo di preghiera. La preghiera trasfigura i nostri occhi, i nostri volti, e trasforma i nostri cuori in sorgenti da cui sgorga l’amore. Dio è amore e non ha bisogno delle nostre parole, ma vuole che ci lasciamo amare facendoci catturare dalla luce che cambia i nostri occhi, trasformando i nostri cuori. E noi ci lasciamo inondare e trasformare da questo bagliore? Viviamo la preghiera come la strada che ci rende nuovi e liberi dell’amore di Cristo? In questo periodo di cambiamenti trasfigura, O Signore, tutti i volti cupi e tristi, colmali di gioia, così da renderli come quelli dei ragazzi dell’Oratorio quando entrano in un campetto per una bella partita di calcio. Entusiasmo, gioia, euforia, questo è ciò che ci trasmettono i ragazzi donandoci speranza. O Signore, colora di sorrisi i volti di tutti i ragazzi. Preghiamo Signore, ti affidiamo tutto il direttivo oratoriale affinché, nello svolgimento dei propri compiti, possa essere guida sicura. Dona a tutti la certezza di non essere soli e la volontà di operare sempre per il bene comune; fa’ che le scelte siano sempre illuminate dallo Spirito. Preghiamo Con la nascita del centro di aggregazione Mons. Didona, la nostra comunità si è arricchita. Accogliere, donare, ascoltare e condividere sono alle basi delle relazioni create con chi spesso vive situazioni di disagi e solitudine. Fa’, o Signore, che possa esserci continuità e possa crescere sempre di più l’attenzione verso l’altro, e che ognuno si senta parte integrante di una grande famiglia. Preghiamo Quanta disperazione, quanta paura, quante lacrime, quanta speranza. Signore accompagna chi, per avere una vita dignitosa, affronta un viaggio di poche speranze, affronta la precarietà di viaggiare su piccole barche con tanta gente e dando tutto ciò che possiedono. Quante preghiere avranno inondato il cuore delle mamme e dei papà che stringevano i figli dinanzi a onde alte. Quanta voglia di avere finalmente una vita migliore. Ti preghiamo, Signore, affinché non accada più, e che ogni essere possa avere sempre la possibilità di vivere serenamente e dignitosamente. Preghiamo Ti ringraziamo, Signore, del dono di amore che hai fatto ad Eugenio e Pina nel loro cinquantesimo anniversario di matrimonio, del dono dei figli e dei nipoti. Fortificali sempre con il tuo Spirito affinché possano continuare a testimoniare il tuo amore infinito ad ogni uomo. Preghiamo Dona, Signore, un cuore nuovo a tutte le famiglie che vivono momenti difficili. La famiglia è il centro della comunità, dove il cuore batte al suono dell’amore reciproco per diventare veri testimoni della tenerezza dello sguardo di Dio. Preghiamo Domenica 26 Febbraio - Prima di Quaresima LA QUARESIMA È TEMPO DI PROVA E DI DISCERNIMENTO. CI CONDUCE VERSO LA PASQUA PONENDOCI LA DOMANDA: CHI VOGLIAMO ESSERE? GESÙ INIZIA IL SUO PERCORSO NEL DESERTO TRA GERICO E GERUSALEMME, 40 GIORNI PER DECIDERE COME MUOVERSI, COSA FARE. DIO HA DOVUTO SCEGLIERE, ANCHE LUI SI È TROVATO TRA LE MANI IL PREZIOSO E INQUIETANTE DONO DELLA LIBERTÀ, IL MARTIRIO DELLA POSSIBILITÀ. DIO SCEGLIE CHE "MESSIA" DIVENTARE, COME PORTARE LA SUA PAROLA IN QUESTO ATTO DEFINITIVO CHE È L'INCARNAZIONE. E TU, CHE UOMO VUOI ESSERE? CHE DONNA?CHE MARITO?CHE FIGLIO?CHI VUOI ESSERE?DAVANTI A TE MOLTE SCELTE,IMMENSI CONSIGLI, SUADENTI TENTAZIONI CHE CI RAGGIUNGONO ININTERROTTAMENTE. MA TU, COSA VUOI DAVVERO ESSERE? ALLORA 40 GIORNI DA ORA PER ACCORGERTI CHE LA TUA VITA È UN DESERTO E CHE LO PUOI ATTRAVERSARE O Dio, nostro Padre, concedi a noi, insieme a tutta la Chiesa, di iniziare un cammino di vera conversione del cuore e della vita. Dona al nostro nuovo eletto Vescovo Stefano un cuore ardente e misericordioso, perché possa sperimentare la gioia missionaria è condividere con Te e con il gregge a lui affidato la via della pace. preghiamo. O Dio, concedi alla nostra comunità di intraprendere con la forza della Tua parola il cammino quaresimale per vincere le seduzioni del maligno. Aiutala a non chiudersi in se stessa, a non essere attraversata dalla malizia e dall'ipocrisia ma ad essere accogliente e meno distratta verso i bisognosi, a capire il valore dell'amore vero. preghiamo Signore Gesù in questo tempo di Quaresima è nostro dovere continuare a compiere un cammino di intensa conversione soprattutto tra i giovani! Ti preghiamo veglia su di loro, fa si che non cadano in nessuna tentazione, al contrario avvicinali a te! Infondi pace e amore su tutti noi. preghiamo O Dio, nostro Padre, sostieni e proteggi l' AC in questo cammino di conversione. Rendila docile alla Tua Parola, che salva. Rialzala nelle sue cadute e nelle sue miserie. Rafforzala e spingila ad osare di più nel suo compito di evangelizzazione. Sia sempre pronta ad accogliere, consolare, condividere tempestività, risorse con chi è povero o in difficoltà. preghiamo Mercoledì 22 Febbraio - Le Sacre Ceneri. Per la Chiesa e i suoi pastori perché sappiano guidarci, in questa Quaresima, all’ascolto della Parola, al silenzio della preghiera e all’impegno nella carità, per percorrere insieme la strada, della conversione del cuore e delle opere, che conduce alla Pasqua. Preghiamo. Signore Gesù, concedi alla nostra comunità di scalea di iniziare il nostro digiuno con un cammino di vera conversione del cuore eliminando tutto ciò che è banale e mediocre. Suscita in tutti i battezzati il desiderio di dimorare nella pace e nella carità. Preghiamo Perché le nostre famiglie superino le chiusure dell’egoismo e, in questa Quaresima, cerchino la Sapienza dello Spirito di Dio e si aprano alla Carità e all’amore verso il prossimo. Preghiamo. O Padre Santo, la conversione è un tuo dono. La invochiamo per le autorità civili della nostra cittadina affinché, se pur nelle difficoltà quotidiane che i loro diversi compiti impongono, trovino strategie nuove e diverse nel testimoniare e fare rispettare sempre e comunque la legalità per difendere e salvaguardare gli interessi della collettività nel rispetto del bene comune. Preghiamo Signore, tu ci chiedi di ritornare a te con tutto il cuore, insegnaci a vivere questo tempo di quaresima, nella vera conversione, nella penitenza, nel digiuno dal superfluo e vicinanza concreta ai poveri e bisognosi. preghiamo 19 Febbraio 2023 - VII Domenica Tempo Ordinario In questa VII Domenica del Tempo Ordinario, il Signore ci chiama alla Santità e alla Perfezione per farci comprendere che la strada per raggiungerle non sono la vendetta, l’inimicizia, l’avarizia, l’egoismo ma la misericordia, il perdono, la pace, la condivisione, la generosità, l’amore e ci esorta ad essere santi e perfetti come lo è Lui. “Avete inteso che fu detto … ma io vi dico …”:anche oggi, il Signore non viene ad abolire la legge mosaica ma a perfezionarla con la Legge dell’Amore verso il Prossimo: Ama il prossimo tuo come te stesso. Benedici Signore e sostieni con il Tuo Amore, il nostro Vescovo Stefano. Fa che obbediente alla Tua Volontà, possa edificare con la parola e l’esempio la nostra Chiesa diocesana, mettendosi sempre al servizio di tutti coloro che sono associati alla passione di Cristo.Preghiamo Nella nostra Scalea si avverte un malessere sociale probabilmente scaturito anche dai tanti problemi che ha comportato la pandemia. Signore aiuta tutti noi a perseguire, nonostante le difficoltà, sempre la via dell’aiuto reciproco, del perdono e della legalità. Preghiamo Signore ti preghiamo per i ragazzi e le ragazze del nostro oratorio: Fa che durante il loro cammino verso Te, si sentano sempre accolti come una famiglia unita, e col passare dei giorni germoglino e portino frutti per il bene comune. Preghiamo Ti affidiamo, o Signore, gli ammalati nel corpo e nello spirito della nostra Comunità parrocchiale. Le nostre umili preghiere, per loro, salgano a Te come profumo d’incenso affinché leniscano le loro sofferenze e, avvolti dalla Tua amorevole presenza, Ti rendano grazie. Preghiamo. Signore Ti affidiamo le vittime del terremoto di Turchia e Siria, accoglile nel Tuo Regno, manda consolazione ai sopravvissuti di questa calamità naturale. Poni il Tuo sguardo ai bambini, consola il loro pianto, ai giovani ridona la speranza di ricominciare. Fa che la nostra comune preghiera sia balsamo per le loro sofferenze. Preghiamo. 12 Febbraio 2023 - VI Domenica Tempo Ordinario Siamo alla sesta domenica del tempo ordinario, la parola di oggi ci presenta Gesù che continua il discorso della montagna dicendo: “non crediate che io sia venuto ad abolire la legge o i profeti, non sono venuto ad abolire ma a dare pieno compimento”. Dice questo perché gli scribi e i farisei, i più alti esponenti religiosi per gli ebrei affermavano che Gesù voleva abolire la loro legge Mosaica. L’intento di Gesù invece era quello di eliminare le interpretazioni sbagliate che dicevano, che bisognava seguire alla lettera tutti i precetti e le regole esteriori spesso aggiunte dall’uomo, e così ritornare allo spirito originario della legge: la giustizia alla luce dell’Amore. Dio non vuole una fede che si traduca solo nell’osservanza di riti e regole, ma ci dice che per vivere la fede abbiamo bisogno di un cuore puro, che trasformi i nostri atteggiamenti quotidiani di amore al servizio del prossimo. Ecco perché afferma: vi fu detto, ma io vi dico…Gesù ancora una volta ci chiama alla conversione del cuore. Sostieni o Signore monsignore Stefano, che giorno 18 riceverà la consacrazione episcopale, fa che possa essere per tutti noi segno del tuo Amore, facendosi carico delle fragilità e povertà della nostra Chiesa che è in San Marco Argentano-Scalea. Preghiamo Signore fa che lo Spirito Santo ci sostenga nel rifiutare il male: nelle parole, nei fatti e nei pensieri. Aiutaci Signore ad essere fedeli con la parola e con i nostri comportamenti, alla legge dell'amore che tu ci hai trasmesso. Preghiamo Affidiamo alla tua misericordia Signore, le vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. Asciuga le loro lacrime e fa che il tuo Spirito consolatore, doni loro pace. Preghiamo Signore, tu che lasci che i bambini vengono a te, ti preghiamo di stendere la tua mano su una bambina gravemente ammalata per alleviare la sua sofferenza. Risana la sua salute, dai forza ai genitori che non disperino mai e che anche nella malattia possano ricevere la grazia di affrontarla con coraggio e tanta forza. Preghiamo Ti affidiamo, o Signore, i giovani della nostra cittadina. Nell’adempiere i loro doveri quotidiani di onesti cittadini, fa che conformino la loro vita alla Tua, rispettando le leggi dello Stato le testimonino con una sana e corretta condotta di vita, per essere veri apostoli della non violenza e sentinelle di legalità, di giustizia, di pace e di speranza per Scalea. Preghiamo Signore, con la Tua sapienza, mantieni sempre vivo, nelle famiglie della nostra comunità, il comandamento dell'amore, che scaturisce dall’osservanza dei Tuoi precetti, e che possano essere annunciati e trasmessi ai nostri figli. Preghiamo 5 Febbraio 2023 - V Domenica Tempo Ordinario In questa quinta domenica del tempo ordinario il vangelo ci chiede di essere il sale della terra. Essere sale per dare sapore alla vita, sostanza nei gesti. Questo ci viene chiesto di esserlo adesso, non quando saremo perfetti. Non dice “sarete sale” ma dice “siete il sale” con una raccomandazione : non far perdere il sapore e questo è possibile solo rimanendo uniti a Gesù. La fede non è miele, la fede è qualcosa che brucia, come il sale su una ferita, ma proprio per questo le impedisce di marcire.
Signore ti preghiamo affinché la nostra Chiesa possa sempre sentirsi Tuo segno
vivente e presentarti come Sale della terra e Luce del mondo. Preghiamo Signore, aiutaci ad affidarci completamente a Te per accogliete la Tua Parola e a tradurla in scelte di vita ispirate ad essa per riflettere la Tua Luce nella nostra comunità. Preghiamo 29 gennaio 2023 - IV Domenica Tempo Ordinario In questa quarta domenica del tempo ordinario, la liturgia mette in luce come l’umiltà, la povertà di spirito, la piccolezza, siano graditi al Signore, in un mondo che fonda il senso della sua esistenza sempre più nel successo, nel prestigio, nella ricchezza. Nel Vangelo odierno, delle beatitudini, Gesù, ci indica la strada della vera felicità, quella delle beatitudini del regno. Come afferma Papa Francesco, le beatitudini sono la “carta di identità” del Cristiano, perché delineano il volto di Gesù e il suo stile di vita. Gesù che per primo ha incarnato le beatitudini, vivendo in filiale obbedienza del Padre e nella gioia dello Spirito Santo, propone anche a noi un nuovo stile di vita, ci chiede, però la conversione del cuore, che si traduce in un atteggiamento di fondo che è la “povertà di spirito”. Confidiamo dunque nel Padre che ha promesso la gioia del Regno ai poveri e agli umili e camminiamo alla sua sequela con fiducia. Signore, mi piace pensare al mite come il riflesso del Tuo cuore che ama e custodisce. Abbiamo accanto tante persone che si prendono cura di noi, vigili, pazienti ad aspettare i tempi dell’altro, che superano le tempeste senza scappare. Il mite è silenzioso, nel nascondimento fa’ grandi opere , ecco perché ricevono come dono quello che in realtà hanno già curato e fatto crescere, la TUA terra. Preghiamo. Beati gli operatori di Pace perché saranno chiamati figli di Dio: Ti affidiamo, Signore tutte le persone di buona volontà che tutti i giorni si impegnano nella nostra parrocchia, catechisti, volontari della caritas, responsabili e operatori dei gruppi, che con le azioni e con il cuore si dedicano al bene comune.. Ma, Signore, la messe è tanta e gli operai sono pochi; illumina le menti di fratelli e sorelle che possono seguirTi concretamente e diventare Tuoi operatori di Pace. Preghiamo. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati: Dona coraggio e conforto Signore a tutti i sofferenti; ai tanti malati di tumore che vivono nella nostra comunità, a quanti sono nel lutto, per chi è provato nello spirito. Fa che possano godere, Signore, della beatitudine che tu hai promesso agli afflitti e sperimentare nella vicinanza dei fratelli, la Tua presenza che apre alla speranza e dona pace. Preghiamo. Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia: Signore aiutaci a non giudicare, a non serbare rancore verso gli altri, soprattutto in famiglia, fa che ci sia amore e comprensione reciproca, tra marito, moglie e figli, e, anche quando ci sono separazioni, il dialogo paziente porti a rapporti civili e costruttivi soprattutto per tutelare i figli. Padre misericordioso, Tu che ci ami tanto da accoglierci e perdonarci sempre, nonostante le nostre colpe, vogliamo essere strumenti di questa stessa misericordia verso il nostro prossimo, in famiglia e nella comunità. Preghiamo. Beati coloro che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati: Padre Buono e Misericordioso ti preghiamo per noi tuoi figli che abitiamo in questa cittadina affinché possiamo essere apostoli di legalità. Guarda e proteggi con amore tutti i fratelli e le sorelle che, con spirito di sacrificio e di sofferenza, lavorano onestamente per rendere Scalea più accogliente ed ospitale. Il senso di giustizia e di legalità regni sempre in tutti gli ambienti di lavoro e nei nostri cuori. Preghiamo. 22 gennaio 2023 - III Domenica Tempo Ordinario “Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse” (Is 9,1). E’ la Parola di Dio che deve guidare e illuminare i nostri passi e creare comunione e dialogo gli uni gli altri soprattutto con i fratelli di altre confessioni cristiane e di altre religioni ed è con il pregare con la Sacra Scrittura che si corrisponde alla vocazione ricevuta. In questa terza domenica del tempo ordinario, celebriamo la Giornata della Parola, istituita dal Santo Padre, Francesco con la lettera apostolica “Aperuit Illis” il 30 Settembre 2019, per esortare noi battezzati a porre al centro della nostra vita di fede, la Sacra Scrittura. Benedici e proteggi Signore, il nostro nuovo pastore e guida, Vescovo Stefano. Fa che in questo tempo di preparazione alla Consacrazione per il ministero episcopale, si senta sostenuto dalle nostre preghiere. Concedi a lui, Signore, i doni del Tuo Spirito e fa che in docile ascolto della Tua volontà, sia in mezzo a noi gioiosa immagine e testimone del Tuo amore infinito verso tutti. Preghiamo Signore, assisti con la Sapienza incarnata nella Tua Parola, gli amministratori della nostra città di Scalea, affinché possa sempre regnare tra di loro la concordia, così da concorrere a generare nella popolazione amore per l’ordine, la giustizia e la pace. Preghiamo Signore, dona a tutti i cristiani, l’umiltà e il coraggio di mettere da parte incomprensioni e pregiudizi e la volontà di cercare l’unità fra coloro che credono in Cristo, per lavorare insieme secondo la Tua Parola; per difendere la vita, la dignità dalla persona, per costruire un mondo di pace e giustizia come Tu stesso ci hai insegnato e affidato. Preghiamo Perché in questa Domenica dedicata alla Parola di Dio, la Sacra Scrittura, la Più Bella Lettera d’Amore che Dio ha scritto all’intera umanità, possa illuminarci e sostenerci nel cammino, guidarci nella continua ed incessante ricerca della Voce del Padre che parla, insegnarci a contemplare la Bellezza che essa contiene, rallegrarci sempre. Preghiamo Signore, Ti preghiamo per i ragazzi che si accompagnano nel cammino di Prima Comunione, rendili entusiasti nell’incontro con Te, aiutali a riceverti nella gioia e nella semplicità, affinché lo possano vivere ogni Domenica della loro vita. Vigila anche sui loro genitori, che questo incontro possa far riscoprire la loro fede per crescere insieme a loro e maturare la consapevolezza che tu sei l’artefice di ogni bene. Preghiamo 15 Gennaio 2023 - II Domenica Tempo Ordinario Per la Santa Chiesa, perché solleciti tutti i battezzati ad aprirsi al perdono dei fratelli e ad affidarsi alla misericordia del Padre; guardando all’amore con cui Gesù, l’Agnello di Dio, si è fatto carico dei nostri peccati per donarci la vita eterna. Preghiamo La vocazione è un tuo dono, Signore. Apri i nostri cuori, soprattutto i cuori dei nostri giovani, all’ascolto della Tua voce, l’unica da seguire, affinché possiamo dire ogni giorno nella salute e nella malattia, nelle gioie e nei dolori, il nostro Sì sull’esempio della vergine Maria, prima discepola del Tuo Figlio. Preghiamo Signore, sostieni noi genitori, perché nella famiglia possiamo essere sempre testimoni credibili della fede, affinché rendiamo presente ai nostri figli il Tuo progetto di amore e di pace. Preghiamo. Signore, Ti affidiamo tutti quei giovani traghettati sulle nostre coste: molti di essi scappano dai loro paesi da guerra, ingiustizia, fame e carestia. Fa che non si lascino fuorviare da persone senza scrupoli che approfittano di loro. Fa che possano trovare, ovunque vadano, da noi, in Italia, o in altri paesi europei, comunità accoglienti e rispettose della sofferenza altrui. Preghiamo Signore, luce delle nazioni che doni salvezza al mondo, aiuta la nostra comunità parrocchiale, e fa, che sostenuta dal tuo Spirito Santo, dia sempre testimonianza del Tuo amore che unisce e perdona. Rendila più accogliente, aperta e solidale, ai bisogni dei tanti fratelli e sorelle, che soffrono, a causa delle tante situazioni di fragilità, affinché possano aiutarli a vivere con dignità. Preghiamo. Gesù, Tu sei l’Agnello di Dio, mandato dal Padre per portare grazia e pace nel mondo, concedi a tutti i cristiani, nella diversità delle loro tradizioni e confessioni, di camminare insieme incarnando il dono dell’unità, per imparare a fare il bene e cercare la giustizia…. Preghiamo.
Gesù, tu sei l'Agnello di
Dio, mandato dal Padre per portare grazia e pace nel mondo, concedi a tutti i
cristiani, nella diversità delle loro tradizioni e confessioni, di camminare
insieme incarnando il dono dell'unità, per imparare a fare il bene e cercare la
giustizia. Preghiamo 8 Gennaio 2023 - Battesimo del Signore Oggi celebriamo la festa del battesimo di Gesù, con questa domenica si conclude il tempo di Natale. Il Vangelo di oggi, ci presenta Gesù, sulle rive del fiume Giordano in fila in mezzo ad una folla di penitenti che aspettava di ricevere il battesimo da Giovanni Battista. Ricordiamo che il battesimo di Giovanni era considerato un atto penitenziale non era un sacramento come quello che abbiamo ricevuto noi. Può stupire il fatto che Gesù si sia assoggettato ad un rito penitenziale Lui che non conosceva peccato, ma in questo modo si è voluto affiancare all’umanità peccatrice e sofferente con la stessa umiltà con cui ha scelto di nascere in una mangiatoia, egli oggi come allora vuole entrare nella nostra vita condividendo i nostri drammi e le nostre tribolazioni umane per essere l’Emmanuele: Dio con noi. Dopo aver ricevuto il Battesimo, quando Gesù esce dalle acque del Giordano, lo Spirito Santo si manifesta sopra di Lui e la voce di Dio afferma “questi è il figlio mio l’amato in lui ho posto il mio compiacimento”. Tutta la Trinità è presente in questo atto solenne che inaugura la missione terrena di Gesù. Lui si è fatto nostro fratello dandoci l’esempio affinché anche noi possiamo essere figli amati del Padre. Questa festa richiama inoltre ciascuno di noi ha valorizzare il nostro battesimo, che ci ha resi figli di Dio ci ha aperto un cammino di fede, speranza e carità: siamo dunque chiamati a dare testimonianza del nostro amore verso Cristo ed il prossimo. Per la Santa Chiesa alla quale è stata data la missione di andare e battezzare i popoli nel nome della Ss.ma Trinità, affinché accogliendo la voce del Padre ad ascoltare il Figlio, generi sempre più figli alla fede in Cristo Gesù Nostro Signore e la testimonino con una generosa condotta di vita. Preghiamo Signore, sostieni con il dono del tuo spirito tutti coloro che hanno consacrato la loro vita al tuo cuore, aiutali ad essere segno luminoso del tuo volto di Padre, affinché possano portare a tutti gli uomini il tuo messaggio di salvezza. Preghiamo Padre Santo, fa che nelle nostre famiglie, i genitori diano più spazio e fiducia ai propri figli, valorizzandoli e facendo crescere in loro il germe divino ricevuto nel battesimo, per edificare una società più giusta, aperta all'amore per Dio e il prossimo. Preghiamo Signore ti ringraziamo perché con il battesimo ci fai rinascere a vita nuova diventando tuoi figli e tempio dello Spirito. Signore ti affidiamo i nostri ragazzi fa che forti della grazia del battesimo si sentano sempre amati da te e dai loro genitori per non sentirsi soli nel percorso della loro crescita, fa che nelle loro famiglie trovino la fede e il sostegno per poter esprimere al meglio i loro carismi e per imparare a vivere secondo il vangelo. Preghiamo Signore Gesù ti preghiamo per la nostra Comunità, che cammina seguendo le Tue orme, aiutaci a continuare con costanza il cammino Sinodale, e a crescere nella Fede, Speranza e Carità. Preghiamo 6 Gennaio 2023 - Epifania del Signore La Chiesa, è chiamata ad essere luce delle genti. Oggi solennità dell’Epifania del Signore, nel salmo ripetiamo: “Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra”, esso ci fa celebrare il mistero della volontà di Dio cioè quella di riunire in Cristo tutti gli uomini nel suo nome. Ci esorta inoltre a prostrarci al Re dei re, Colui che manifesta all’intera umanità il “come” bisogna regnare e servire, in umiltà e gioia. I Magi ascolteremo nel Vangelo portarono in dono oro riconoscendo in Lui il Re. L’incenso riconoscendo in Lui, la Sua Divinità e la mirra, riconoscendo in Lui, il vero Uomo. Noi fratelli carissimi anche se non possediamo molto, doniamo al Signore l’oro delle nostre opere, l’incenso delle nostre preghiere e la mirra delle nostre fragilità. Signore, a Te, che sei luce del mondo, affidiamo la tua Chiesa, fa che senta sempre con entusiasmo la responsabilità di diffondere la Tua Luce. Fa che senta inoltre la necessità di aprire le porte a quanti hanno smarrito il senso della vita, a quanti hanno vissuto nel peccato lontano da Te, a coloro che come i Magi sono in cerca della verità. Affinché, la luce della fede sia guida per l’umanità intera verso Cristo, Via Verità e Vita. Preghiamo Gesù luce e gloria del mondo, che manifesti la tua salvezza a tutte le genti, sostieni e proteggi tutti gli ordini religiosi, dona loro il coraggio di affrontare le sfide del nostro tempo ed essere segno vivo della Tua presenza in mezzo a noi. Preghiamo
Ti Preghiamo Signore
affinché le nostre famiglie, sull’esempio della Santa Famiglia di Nazareth,
sappiano essere luoghi di serenità e di pace, nonostante le tensioni ed i
cambiamenti che questo periodo sta comportando ed esprimere cosi il vero valore
della carità. Preghiamo
Per la Santa Chiesa, custode
della fede, perché irradi nel mondo la luce di Cristo in un mondo avvolto da
tenebre e nebbia. Preghiamo
Fa o Signore che la nostra
comunità parrocchiale sia sempre aperta a tutte le diverse realtà di fede
presenti nel nostro territorio e sappia sempre incentivare il dialogo,
l’accoglienza e la fraternità. Preghiamo 31 Dicembre 2022 - Te Deum Invochiamo l’intercessione di San Giuseppe Lavoratore per la Chiesa di Dio, per Papa Francesco perché possa continuare a testimoniare con entusiasmo la fede in Cristo, per Papa Benedetto che vive nella preghiera l’attesa dell’incontro con la misericordia del Padre. Per il nostro Vescovo Leonardo, per il Vescovo Eletto Mons. Stefano perché sia presto presenza gioiosa ed entusiasta di Cristo in mezzo a noi. Per i Parroci di Scalea perché vivano sempre in comunione, a disposizione di tutti e soprattutto dei più deboli il servizio al Regno loro affidato. PREGHIAMO Per gli Amministratori della nostra Città di Scalea, Signore, fa che possano essere politici attenti alle tante marginalità sempre più presenti e bisognose di servizi sociali, perché si impegnino e riescano a praticare le virtù umane dell’amministrare con giustizia, equità, rispetto reciproco, sincerità. Scalea possa crescere nella sensibilità e nel coinvolgimento politico, di essere amministrata con una maggiore attenzione alle persone, al territorio e alla sua vita economica. PREGHIAMO Signore Tu ci accompagni e ci sostieni sempre con la Grazia sacramentale , ti ringraziamo per i 28 bambini che quest’anno sono rinati a nuova vita con il Battesimo. Ti chiediamo di incoraggiare nella testimonianza della vita cristiana, loro sono la gioia della comunità, i 45 ragazzi che hanno ricevuto per la prima volta la Comunione. Sostieni i 51 ragazzi e giovani con i loro Padrini e Madrine che hanno chiesto e ricevuto di essere Confermati nella fede. PREGHIAMO Nell’affidarti tutte le famiglie della comunità parrocchiale, perché siano ambienti di pace e di rispetto vicendevole, dove si testimoniano armonia e fraternità, ti chiediamo di donare gioia piena alle 5 coppie che hanno consacrato il loro amore con il matrimonio cristiano. Perché tutti i giovani colgano la bellezza della vita affettiva e degli impegni matrimoniali che questa comporta, li perseguano e li vivano con entusiasmo. PREGHIAMO Signore affidiamo alla Tua misericordia i 48 fratelli e sorelle che quest’anno hai chiamato all’incontro eterno con Te, dona loro di vivere nella speranza della pace che Gesù ci ha donato con la sua morte e resurrezione. Vogliamo ricordare Ilaria e Valentina, che hanno condiviso con noi tanta parte della loro vita, possano continuare a vivere nei nostri cuori quale segno del Tua amore infinito. PREGHIAMO Nel dono dello Spirito Santo, aiuta i nostri giovani e adulti a portare avanti con coraggio e dedizione la propria vita e, valorizzando i carismi che Tu doni, per poter contribuire alla realizzazione del bene comune. Il Santo Padre ci ricorda che: “Nessuno può vivere da solo”. Oggi più che mai, le nostre comunità necessitano di giovani e adulti entusiasti della vita, veri tessitori di relazioni di comunione. Signore dona a tutti di poter essere testimoni del Tuo amore. PREGHIAMO 30 Dicembre 2022 – Sacra Famiglia
25 Dicembre 2022 – Natale del Signore Oggi, dilettissimi, è nato il nostro Salvatore: rallegriamoci! Non è bene che vi sia tristezza nel giorno in cui si nasce alla vita, che, avendo distrutto il timore della morte, ci presenta la gioiosa promessa dell’eternità. Nessuno è escluso dal prendere parte a questa gioia, perché il motivo del gaudio è unico e a tutti comune: il nostro Signore, distruttore del peccato e della morte, è venuto per liberare tutti, senza eccezione, non avendo trovato alcuno libero dal peccato. Esulti il santo, perché si avvicina al premio. Gioisca il peccatore, perché è invitato al perdono. Si rianimi il pagano, perché è chiamato alla vita. Il Figlio di Dio, nella pienezza dei tempi che il disegno divino, profondo e imperscrutabile, aveva prefisso, ha assunto la natura del genere umano per riconciliarla al suo Creatore, affinché il diavolo, autore della morte, fosse sconfitto, mediante la morte con cui prima aveva vinto. Pertanto, fratelli e sorelle, rendiamo grazie a Dio Padre mediante il suo Figlio nello Spirito Santo, poiché la sua grande misericordia, con cui ci ha amato, ha avuto di noi pietà. «Quando ancora noi eravamo morti a causa dei nostri peccati, ci ha vivificati con Cristo» per essere in lui una nuova creatura e una nuova opera. Oggi è nato per noi il Salvatore. Padre Santo proteggi la Tua Chiesa e fa che l’annuncio del mistero dell’Incarnazione del Tuo Figlio porti nel cuore di ogni uomo pace, speranza e gioia. Preghiamo. Per i consacrati e le consacrate di ogni Ordine e Congregazione Religiosa affinché, attraverso i loro carismi, possano testimoniare, con la loro vita, la bellezza di essere di Gesù e annunciare al mondo, la vera Gioia, frutto del dono di Dio Padre all’umanità, del suo Figlio Redentore. Preghiamo. Signore Gesù, in questo giorno di Natale ti affidiamo le nostre famiglie di Scalea. Sostieni e guida chi vive in situazioni di divisione e conflitto, aiuta chi guardandosi negli occhi ritrova sempre l’amore che li ha uniti, perché sul modello della Santa Famiglia di Nazareth impariamo il coraggio di non mettersi mai da parte, ma di confortarci vicendevolmente. Preghiamo. Signore, in questo Santo Natale, ti affidiamo i nostri giovani che si sono allontanati da Te, fa che, ispirati dal Bambino del presepe, possano riprendere la Tua via, illuminati dalla Tua Luce. Preghiamo. Apriamoci alla speranza e alla gioia perché il Signore è disceso tra noi per salvare l’umanità intera. Signore che hai scelto di manifestarti nella debolezza e fragilità di un neonato in mezzo ai pastori, a Te che conosci le tribolazioni umane, Ti affidiamo coloro che vivono nello sconforto e nell’incertezza perché malati o poveri, le persone che abbandonano i loro paesi per sfuggire alla guerra e alla miseria, per i migranti alla ricerca di un futuro migliore. Sostienili e fa che trovino in noi parole di consolazione e braccia pronte ad accoglierli ed aiutarli. Preghiamo. 18 Dicembre 2022 – IV Domenica di Avvento Nel Vangelo di questa quarta domenica di Avvento, Matteo ci racconta la versione della nascita di Gesù dal punto di vista di Giuseppe. Giuseppe scopre che la sua sposa è in attesa di un bambino, un bambino che non è suo. Lui però, con grande coraggio, non ripudia Maria, la accoglie. In groppa ad un asinello affronta con lei un lungo viaggio a Betlemme per farsi registrare e, da solo in un'umile grotta, aiuta Maria a partorire Gesù. Dal 1347, proprio in quella grotta, arde ininterrottamente una lampada alimentata dall'olio donato da tutte le Nazioni cristiane della Terra. Essa rappresenta la presenza sempiterna del Signore sulla terra, come Luce delle genti. Nel 1986 si da inizio all’operazione “Luce della Pace di Betlemme” che nasce dall’iniziativa natalizia di beneficenza di tradizione austriaca “Lichts in Dunkel ” – Luce nel buio – come segno di ringraziamento per le numerose offerte ricevute con le quali aiutare bambini, invalidi, emarginati sociali, bisognosi, profughi. Poco dopo un Gruppo scout AGESCI si organizza per andare a recuperare la Luce della Pace a Vienna e distribuirla in Italia, in maniera simile a quanto avviene in Austria, utilizzando il mezzo ferroviario per una staffetta da stazione in stazione. Ieri pomeriggio i ragazzi del nostro intergruppo scout San Nicola Arcella - Scalea sono andati a prendere la Luce della Pace di Betlemme alla stazione di Scalea e, come la tradizione vuole, viene donata a tutti coloro che vogliono portarla nelle loro case. Signore ti chiediamo che Tu spanda misericordia sul nostro paese di Scalea. Nel Nome di Gesù chiediamo un'effusione di grazia, misericordia e amore. Signore ti preghiamo.
Ti vogliamo
affidare Signore la nostra famiglia che ci aiuta a crescere giorno dopo giorno,
che ci sostiene sempre nelle difficoltà e che fa di tutto per non farci mancare
nulla e renderci felici. preghiamo 11 Dicembre 2022 – III Domenica di Avvento
Oggi terza domenica di
avvento accendiamo la candela dei pastori o della gioia, perché furono i primi
ad adorare il bambino Gesù e diffondere la lieta notizia. Anche in questa
domenica troviamo la figura di Giovanni Battista rinchiuso in carcere e preso
dal dubbio manda i discepoli a chiedere... Sei tu il Messia? Gesù risponde che i
ciechi tornano a vedere, gli zoppi a camminare, i muti a parlare.
Signore,
ti chiediamo di proteggere tutte le donne, fai in modo che non ci sia più
violenza in nessuna di loro e che tutte possano essere felici e vivere con
gioia. Preghiamo anche per la meravigliosa Ilaria che adesso non è più tra noi,
ma in un posto migliore. Preghiamo 8 Dicembre 2022 – Immacolata Concezione
Siamo giunti in questo tempo di Avvento, a
celebrare la Solennità dell'Immacolata Concezione di Maria, che per il tempo di
allora era una sconosciuta Vergine di una sconosciuta città di una zona
periferica dell'impero. Vergine Immacolata, madre di misericordia e di speranza, regina di tutti noi, ti preghiamo affinché tu possa ottenere il prezioso dono della pace, pace nei cuori e nelle famiglie, nelle comunità e fra i popoli, pace soprattutto per quelle nazioni dove si continua ogni giorno a combattere e a morire. Rivolgi il tuo sguardo su coloro che soffrono, donandogli speranza. Illumina e guida L’ umanità, fa che ogni essere umano incontri e accolga Gesù unico in grado di infondere amore nei nostri cuori. Preghiamo Vergine Immacolata, benedici tutti coloro che oggi, attraverso l'adesione all'Azione Cattolica, rinnovano il proprio "Si" al Vangelo, alla Chiesa. Concedigli di vivere nella missionarietà e sostienili affinché possano condurre un cammino di formazione e di servizio sempre animato dalla preghiera e dalla carità. Preghiamo Maria, vedi le lacrime di tante mamme preoccupate per l'avvenire dei figli. Esse per i loro figli siano esempio di vita, guide sicure nelle difficoltà. Rendi efficaci le loro parole, da forza alla loro azione, ascolta le loro preghiere. Consola le pene segrete e le incessanti ansie. Preghiamo Preghiamo per la Chiesa: affinché anche oggi la Chiesa, così come la prima comunità cristiana in Gerusalemme, si stringa e viva unita alla Vergine santa imitando la sua fedeltà a Cristo, trasmettendo a tutti con fiducia, coraggio e perseveranza l'Unica Verità che salva. Preghiamo Maria Immacolata, modello dell'evangelizzazione, insegna a noi di Azione Cattolica e alla comunità parrocchiale di camminare insieme, nella gioia e nell'amore appassionato di Cristo, per la salvezza di tutti gli uomini, in particolare per i poveri, i malati e gli afflitti. Accompagnaci o Maria nella preghiera e nella contemplazione, per essere "credenti credibili" messaggeri di pace, di speranza. Preghiamo 4 Dicembre 2022 – II Domenica di Avvento Preparate la via al Signore, l’invito di Giovanni Battista che annuncia la Parola di Salvezza. In questa seconda domenica di avvento accendiamo la candela chiamata di Betlemme che rappresenta la Luce del cambiamento. Preparare la strada ad accogliere il Signore che viene, prima di ogni altra cosa aprire il nostro cuore e la nostra mente ad un vero cambiamento. Questo tempo di avvento, è un tempo di grazia da vivere nel silenzio e nella preghiera per preparare le strade della nostra vita e di accompagnarci all’incontro con il Signore. CARO GESU’, TI PREGO DI FAR FINIRE LA GUERRA PERCHE’ PORTA SOLO MORTE E DISTRUZIONE. CON TE GESU’, OGNI GIORNO E’ FESTA. PREGHIAMO AFFINCHE’ IL MONDO NON SIA BRUTTO COME LO E’ ADESSO E PREGHIAMO AFFINCHE’ I BAMBINI VIVANO SENZA GUERRA, PERCHE’ LA GUERRA NON SI PUO’ UMANIZZARE MA SI PUO’ SOLO ABOLIRE. PREGHIAMO GRAZIE MIO DIO PER AVERMI CREATO E PER NON FARMI MANCARE NULLA A TAVOLA E AVERE UNA FAMIGLIA SU CUI CONTARE. SENZA DIO NON C’E’ L’UNIVERSO, LA TERRA, I MARI E I FIUMI E QUELLO CHE CI DAI NOI LO DISTRUGGIAMO, QUINDI NON DISTRUGGIAMO IL PIANETA. PREGHIAMO CARO GESU’, IN QUESTA SETTIMANA D’AVVENTO VORREI CHIEDERTI ALCUNE COSE CHE NON SONO REGALI DI NATALE O GIOCATTOLI CHE DESIDERO RICEVERE. GESU’ VORREI CHE NEL MONDO NON CI FOSSE PIU’ LA GUERRA, PERCHE’ IL MONDO E’ BELLO SE C’E’ LA PACE, L’AMORE E LA LIBERTA’. VORREI CHE NEL MONDO NON CI FOSSE PIU’ LA VIOLENZA PERCHE’ E’ IMPORTANTE VOLERSI BENE E STARE INSIEME SERENAMENTE. GESU’ MI AUGURO CHE LA MIA PREGHIERA POSSA RENDERE IL MONDO MIGLIORE. PREGHIAMO GRAZIE GESU’ CHE OGNI GIORNO ILLUMINI IL NOSTRO CAMMINO E CI AIUTI NEI MOMENTI DI DIFFICOLTA’ E NON CI FAI ARRENDERE MAI. PREGHIAMO 27 Novembre 2022 - I Domenica di Avvento
Narratore: in cielo c’è grande
fermento, sta per nascere Gesù bambino e gli angeli vogliono preparare per lui
una grande festa. • Gesù ti preghiamo per tutti i bambini che non si possono permettere niente, falli stare sempre bene. Preghiamo. • Gesù fai che tutte le persone del mondo stiano bene e che ci sia tanta gioia e tanto amore nel cuore di tutti noi. Preghiamo • Caro Gesù aiuta tutti i bambini malati fa che tornano a casa e proteggili. Preghiamo • Gesù proteggi i nostri genitori e fa’ che nelle nostre case ci sia sempre gioia e pace. Preghiamo • Gesù fai smettere la guerra in ucraina e in tutto il mondo, fa’ che i bambini non soffrono più per la guerra e che ci sia gioia in tutto il mondo e promettimi che proteggi tutte le persone che amo. Preghiamo • Gesù mi hai chiamato per nome ed io sono venuta al mondo. Preghiamo 13 Novembre 2022 - XXXIII Domenica Tempo Ordinario Buongiorno a tutti, oggi celebriamo la sesta giornata mondiale dei poveri indetta da papa Francesco e noi ragazzi del primo anno di Confermazione vivremo la Tappa della Carità. Il Santo Padre con il suo messaggio, ci provoca per aiutarci a riflettere sul nostro stile di vita e sulle tante povertà del momento presente. Lo slogan di questa giornata “Gesù Cristo si è fatto povero per voi” ci vuole far capire che dobbiamo tenere sempre lo sguardo su Gesù perché, da ricco che era, si è fatto povero affinché noi diventassimo ricchi per mezzo della sua povertà. La sua ricchezza è il suo Amore che va incontro a tutti, soprattutto ai più emarginati. Oggi ci sono ancora troppe povertà, anche a causa delle troppe guerre in atto, e a tutto ciò non possiamo essere indifferenti, ma dobbiamo essere solidali, condividendo il poco che abbiamo con chi non ne ha, affinché nessuno soffra. Il percorso di Confermazione che noi ragazzi seguiamo è proprio quello di Carità e oggi vogliamo viverlo, in questa celebrazione, accanto ad alcuni nostri fratelli che hanno iniziato una nuova esperienza qui in parrocchia da qualche settimana: il gruppo Celine. La giornata mondiale dei poveri ci chiede di non voltarci dall’altra parte e di non avere paura di guardare la sofferenza, noi accogliamo questo invito testimoniando l’amore e l’attenzione di Gesù. Ci auguriamo che lo stesso invito venga accolto anche da voi: questa giornata è, per tutti, un’occasione per pensare a come vivere un’esistenza caratterizzata dalla solidarietà e dalla condivisione. O Signore, ti chiediamo di proteggere tutti i bambini bisognosi e di donargli del cibo per la propria sopravvivenza. Preghiamo Per tutte le persone bisognose che vivono nel nostro paese, per gli immigrati, in particolar modo gli ucraini: Signore, insegnaci a rispettarli, ad accoglierli e ad amarli come nostri fratelli, a condividere il nostro pane quotidiano con chi è meno fortunato di noi e un sorriso per chi ha vissuto momenti di terrore. Preghiamo Per tutti gli ammalati: Signore, fai in modo che noi ragazzi non restiamo indifferenti davanti a chi soffre, ma che riusciamo, nel nostro piccolo, ad essere di aiuto e fonte di gioia per loro. Preghiamo O Signore, ti vogliamo pregare per tutti i disoccupati della nostra comunità, fa’ che possano trovare un lavoro per vivere dignitosamente e poter sostenere la propria famiglia. Preghiamo Signore, ti preghiamo per tutti gli operatori della mensa San Giuseppe: fa’ che con il loro operato riescano sempre a soddisfare i bisogni degli assistiti e che, con la loro testimonianza di amore, siano di esempio per invogliare altre persone a collaborare nella mensa per servire il prossimo. Preghiamo La povertà è una brutta situazione in cui si ritrovano molte persone. Quando ci capita di incontrare un povero, dovremmo immaginare di vedere noi stessi senza una casa, senza soldi e senza cibo. Spesso la gente non si preoccupa dei più bisognosi, ma se pensassero di essere loro in quella condizione, riuscirebbero a comprendere il senso di solitudine e di disagio. Per fortuna c’è anche chi aiuta i poveri: "gli donano da mangiare, da bere e ciò di cui hanno bisogno". Signore, aiutaci a non escludere nessuno, perché aiutare l’altro è un gesto bello e generoso. Preghiamo 6 Novembre 2022 - XXXII Domenica Tempo Ordinario
Siamo alla trentaduesima domenica del tempo
ordinario. Il vangelo di oggi ci presenta, una controversia tra Gesù e i
sadducei, l’ala aristocratica dei sacerdoti, che volendo dimostrare l’assurdità
della resurrezione gli presentano un racconto di una vedova. C’erano sette
fratelli che prendono in sposa la donna rimasta vedova dal primo fratello, ma ad
uno ad uno tutti i fratelli hanno la sfortuna di morire. I sadducei dunque
domandano a Gesù di chi sarà moglie questa donna dopo la resurrezione. Gesù
allora con pazienza cerca di spiegare che chi risorge non continua la vita di
prima e che non esisteranno le categorie di questo mondo, saremo immersi
nell’amore di Dio. Per la Santa Chiesa, affinché, attraverso i suoi pastori possa sempre offrire parole di amore e perdono verso che si aspetta parole di consolazione. Preghiamo Signore Gesù ti preghiamo per tutti i fratelli e le sorelle che soffrono ogni forma di persecuzione fino al dono totale della loro vita. Fa che il loro esempio e la loro testimonianza ci renda consapevoli e ferventi del grande tesoro che portiamo in noi. Preghiamo Fa, o Signore, che la partecipazione a questa santa Eucaristia, aiuti le nostre famiglie a vivere con coraggio e umiltà la Tua sequela per essere strumento di pace e di solidarietà. Preghiamo Signore, aiutaci a sostenere la fede testimoniandola e comunicandola ai nostri figli, alle nuove generazioni e alle persone con cui entriamo in contatto, non solo con le parole ma con il valore della vita che possiamo trasmettergli, fedele al vangelo e con uno sguardo proteso all’eternità. Preghiamo Signore Dio, siamo sicuri che sei sempre in mezzo a noi che ci sforziamo di essere uniti nel tuo Amore, in questa Comunità Parrocchiale. Aiutaci ad essere sempre “un cuore solo e un’anima sola”, condividendo gioie e dolori, avendo una cura particolare per tutti coloro che ci fai incontrare e ci affidi. Preghiamo 1 Novembre 2022 - Solennità di Tutti i Santi Oggi nella solennità di tutti i santi, la chiesa celebra la gloria e l’onore di tutti i santi, che contemplano eternamente il volto di Dio e gioiscono appieno di questa visione. In questo giorno di gioia, di grande speranza, rallegriamoci insieme nel Signore, e imitando questi fratelli maggiori che la chiesa ci propone come modelli di fede, lasciamoci guidare da Gesù sulla via che conduce a lui, affinché anche noi possiamo partecipare della sua gloria. Tutti noi infatti in virtù del battesimo saremo chiamati ad essere santi della porta accanto, nelle nostre case, sui posti di lavoro, ovunque ci troviamo. Apriamo dunque il nostro cuore a Cristo, e lasciamo che il suo amore ci trasformi, ci renda simili a lui.
Per la Chiesa. O Signore che ci esorti
ad essere santi come Tu sei Santo, aiuta la Tua Chiesa a tendere alla santità.
Fa che tutti i battezzati ti rendano gloria nella quotidianità delle opere e
delle azioni che compiono con la consapevolezza che tutto l’agire e l’operare di
buono e di bello viene solo ed esclusivamente da Te. Preghiamo 30 Ottobre 2022 - XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Con questa domenica della vita si conclude il mese missionario, e tutti noi siamo chiamati al ringraziamento. Signore ti ringraziamo per il dono della vita in tutte le sue fasi: dal concepimento, alla vita dell’uomo che cresce fino al suo naturale spegnersi. Ti ringraziamo perché ogni giorno ci tendi la mano e perdonaci se con la nostra miseria respingiamo il tuo amore, sicuri che tu Signore continui ad amarci. Signore Gesù, che sei Via, Verità e Vita e che sei venuto a cercare e a salvare chi era perduto, aiuta la Chiesa a vivere scelte che avvicinino ogni uomo e donna al Vangelo della Vita. Preghiamo Signore Gesù, guarda con amore e compassione la fragilità di chi oppone resistenza nell’ accogliere una nuova vita. Fai sentire la tua misericordia a chi fa fatica a sentirsi abbracciato dalla grazia del tuo perdono. Preghiamo Perché la nostra comunità si coinvolga sempre più nelle attività e alle proposte che portano a vivere la pace e la vita buona del Vangelo. Preghiamo
Signore Gesù visita e converti il cuore dei nostri giovani. Suscita in loro,
come Zaccheo, il desiderio di incontrarti, per fare della Signore fa che ogni famiglia tragga coesione e forza dall'ascolto della tua parola e dalla preghiera, guardando con fiducia alla vita accogliendola e vivendola come un dono prezioso da tutelare dal suo inizio alla sua fine, Preghiamo 23 Ottobre 2022 - XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Carissimi, oggi celebriamo la XXX Domenica del tempo ordinario, nonché 96a Giornata Missionaria Mondiale. Il Vangelo di oggi ci aiuta a riflettere il dono della misericordia di Dio, e su come rispondiamo a tale misericordia di Dio. Il vangelo ci aiuta a riflettere su due modi diversi di sentire Dio che, nella vita, si fa presenza anche nelle difficoltà maggiori. Questo pubblicano riconosce, innanzitutto, una cosa importante della vera preghiera, “non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”. La penitenza, è il riconoscersi bisognosi di Lui. Se non c’è questo bisogno, non inizierà mai un cammino di fede. Il fariseo non è umile e di conseguenza nemmeno solidale, pensa solo a sè stesso nel rapporto con Dio, “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri e neppure come questo pubblicano”. Questo modo di rapportarsi a Dio ci aiuta a cogliere che nella preghiera il nostro cuore si deve alleggerire da tutti quegli ostacoli personali e spirituali che non ci permettono di parlare a dio con cuore libero e indiviso. Il Testimone della fede di questa domenica è San Daniele Fasanella da Belvedere. San Daniele, nato a Belvedere Marittimo, egli 1227 Organizza una missione in Africa, precisamente in Marocco con altri sei frati minori calabresi, come missionari del Vangelo tra i maomettani. Cominciarono così la predicazione in nome di Gesù Cristo. Incarcerati, sono stati minacciati ad abiurare la fede cristiana, resistettero da forti, furono perciò condannati alla decapitazione. I loro corpi raccolti dai cristiani furono sepolti a Ceuta. Papa Leone X li annoverò tra i santi Martiri il 22 febbraio 1516. San Daniele è Santo patrono di Belvedere Marittimo e di Ceuta. Signore Gesù, ti affidiamo la nostra Chiesa ed i suoi Ministri, comunità di tuoi discepoli, fa che possano sempre essere missionari in uscita, ricercare l’umile, il debole e il povero, affiancarli e testimoniare la gioia della strada che conduce a Te. Preghiamo Per tutti i missionari del Vangelo affinché, sull’esempio della Vergine Maria, possano testimoniare la Parola di Dio, da loro celebrata e vissuta, rendendoli perseveranti anche in mezzo alle tante difficoltà. Preghiamo Custodisci tutte le famiglie, Signore, e fa che nella vita di preghiera e nell'esercizio alla carità, trovino lo slancio per annunciare e testimoniare con gioia, il tuo messaggio di salvezza ed essere solidale ai bisogni dei fratelli. Preghiamo Grazie Signore per i genitori che ci hai dato. Rendici capaci di amarli con lo stesso amore che hanno per noi, donaci la gioia di trovare sempre il tempo per stare con loro di aiutarli in ogni necessità, difficoltà e fragilità. Preghiamo 16 Ottobre 2022 - XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Carissimi fratelli e sorelle in Cristo, siamo giunti alla XXIX Domenica del Tempo Ordinario. Questa Domenica ci viene donato di meditare sui brani della Parola di Dio che parlano della preghiera intesa come atto di affidamento al Padre e conseguentemente della infinita fiducia che, noi suoi figli, dobbiamo avere nei suoi confronti. Il salmo 141 canta: “Salga a te, Signore, come profumo d’incenso, la mia preghiera”. La preghiera è il respiro dell’anima che ci fa gridare Abbà Padre, è l’anima stessa di ogni nostro essere, andare, fare, parlare, agire. Il testimone della fede di questa domenica è il servo di Dio, Padre Vincenzo Idà, fondatore delle Suore Missionarie dell’Evangelizzazione scrive nel suo testamento spirituale, L’ideale più bello, sulla preghiera: I veri apostoli sono conche che detengono l’acqua sempre in se stesse e la versano sulle anime e non canali, che comunicano le acque e restano secchi e aridi. Signore ti affidiamo tutta la nostra parrocchia e tutta la Chiesa. Benedici la nostra vita. Tu che ci hai donata la tua misericordia, concedici di condividerla con chi non osa chiedertela. Preghiamo Per la Congregazione delle Suore Missionarie dell’Evangelizzazione. Ti benediciamo e ti ringraziamo, o Padre di infinita Misericordia per il dono delle Suore Missionarie dell’Evangelizzazione. La loro presenza nelle terre di missione e in Italia possa essere segno del Tuo Amore che si irradia dai tabernacoli sparsi nel mondo. Il loro andare a servizio dei fratelli e delle sorelle in difficoltà sia sempre gioioso, senza indugio, coraggioso e umile. Fa, o Signore, che espandano il Buon Profumo della Fede, della Speranza e della Carità. Preghiamo. Per le famiglie che sono nella prova della malattia o nel dolore del lutto, affinché possano trovare nella Comunità, un sostegno e uno sguardo accogliente capace di testimoniare la gioia dell’amore con la presenza viva di Cristo. Preghiamo Signore, tanti giovani della nostra Comunità sono partiti o stanno per partire per andare a studiare fuori, in città o in ambienti nuovi, aiutali ad affrontare, con serietà ed impegno, queste nuove esperienze, forti delle loro radici. Fa che possano testimoniare, con la preghiera, la fede in Te e nel Padre Nostro che è nei cieli. Preghiamo Nella nostra vita, o Gesù, fatta di tante cose da fare, lasciamo spesso poco spazio alla preghiera. Signore ci chiedi di pregare sempre, senza stancarci mai, sostieni e fa crescere nella Comunità piccoli cenacoli di preghiera riconoscenti del tuo aiuto, aderiscono alla Tua volontà. Fa che tutti possano riconoscere che nella preghiera tu ci sostieni e ci doni speranza. Preghiamo 9 Ottobre 2022 - Domenica XXVIII del Tempo Ordinario Oggi è la XXVIII domenica del tempo ordinario. Il vangelo di oggi ci presenta Gesù che, sulla via per Gerusalemme, incontra un gruppo di 10 lebbrosi che condividono la stessa sofferenza e gli chiedono un atto di misericordia. Gesù risponde loro di recarsi dai sacerdoti ed essi, con fiducia, si mettono in cammino, così durante il percorso avviene la guarigione. Questo cammino, dopo l’incontro con Gesù, diventa occasione di conversione, di gratitudine, di consapevolezza: ma solo uno ritorna da Gesù per ringraziarlo del dono ricevuto, è l’unico che oltre alla guarigione della carne cerca quella dello Spirito, cerca la salvezza. Anche noi sull’esempio di questo samaritano siamo chiamati a riconoscere i doni di salvezza che Dio ci elargisce. In questa seconda domenica dell’ottobre missionario il Signore ci chiama a riconoscere il suo progetto di salvezza per tutti gli uomini: la sua misericordia è rivolta a tutti, ma ciò non significa che tutti accolgano questo dono di speranza, infatti, dei dieci lebbrosi solo uno torna da Gesù a rendergli grazie. Un grande esempio di testimonianza al Signore è sicuramente Fortunata Evolo, conosciuta da tutti come mamma Natuzza, nata e vissuta a Paravati, moglie e mamma che ha saputo nella sua vita ordinaria rendere presente Gesù. Ha dedicato la sua esistenza alla sua famiglia alla preghiera e a dare testimonianza dell’amore e della misericordia di Dio ai tanti sofferenti che si rivolgevano a lei cercando una parola di conforto e speranza. Come il samaritano che vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio e prostrandosi davanti a Gesù ringraziandolo, aiuta Signore la tua Chiesa ad educare il tuo popolo di Dio a renderti grazie e a benedirti per tutti i benefici e prodigi che compi ogni giorno nella loro vita. Preghiamo Signore, sostieni in questo momento, tutti coloro che stanno vivendo un momento di particolare di sofferenza fisica e spirituale della loro vita, aiutali con la tua grazia a offrire la loro sofferenza per la conversione dei peccatori. Preghiamo Signore, La famiglia è la cellula della comunità dove i bambini crescono, i ragazzi ed i giovani si formano, aiutaci Signore affinché le famiglie della nostra comunità, con l’Aiuto della Tua Parola, siano fonte di crescita e formazione, per Alimentare la Fede in Te, Via Verità e Vita. Preghiamo Benedici e proteggi, tutti i nostri giovani, Signore. Spesso, l'insicurezza economica e affettiva, la malattia, i fallimenti, generano in loro solitudine e smarrimento. Fa o Signore, che nella famiglia, nella comunità, si sentano sempre accolti, sostenuti e accompagnati nelle loro scelte e decisioni, sperimentando così il Tuo amore di Padre che non abbandona mai. Preghiamo Signore, aiutaci a riconoscere i doni che del tuo amore per noi, e a saperli testimoniare con la nostra vita, nella nostra casa, sul posto di lavoro, ovunque tu ci chiami a operare per il bene dei nostri fratelli e sorelle Preghiamo 2 Ottobre 2022 - XXVII Domenica del Tempo Ordinario Fratelli e sorelle, siamo giunti alla XXVII domenica del tempo ordinario. La liturgia della parola che la Chiesa ci dona di ascoltare, parla della fede. Nella prima lettura, il profeta Abacuc, a nome del popolo, dinnanzi al dilagare del male, leva il suo lamento a Dio, che risponde al profeta, esortandolo a non perdersi d’animo “perché il giusto vivrà per la sua fede”. San Paolo nella seconda lettura chiede a Timoteo di custodire il dono di Dio che ha ricevuto per imposizione delle mani, e di non vergognarsi, ma di testimoniare con forza e coraggio il Signore con gratuità. Nel Vangelo di Luca, il Signore ci chiede di essere fedeli e totalmente disponibili alla sua volontà, riconoscendo di essere “servi inutili” , che con gioia nel Signore si donano ai fratelli. In questa liturgia, la Chiesa celebra, ottobre come mese delle missioni, ricordando ad ogni battezzato, il dovere di collaborare con la preghiera, il sostegno, la testimonianza e la partecipazione all’annuncio del Vangelo, per offrire la salvezza di Cristo all’uomo del nostro tempo. Lo slogan dell’ottobre missionario è “Vite che parlano”, parlano e testimoniano Gesù , come hanno fatto tanti santi e beati, della nostra amata e benedetta terra di Calabria. Il tema di questa prima settimana è “SERVI…..PER DONO” chiamati ad essere testimoni nella gratuità’, come Don Francesco Mottola da Tropea, il quale ha diffuso il buon profumo di Cristo. Don Mottola ha dato vita alle Case di Carità per fanciulli spastici, ed è fondatore della famiglia degli oblati e delle oblate del Sacro Cuore di Gesù. Signore fa che possiamo anche noi, sul suo esempio, essere testimoni della carità di Cristo per i fratelli. Per il Papa, i Vescovi, i Presbiteri e i Diaconi. Perché seguendo l’esempio di Gesù, donino la loro vita per far crescere la Tua Chiesa nella collaborazione e nel sostegno reciproco affinché sia sempre vicina e solidale all’umanità intera con il sostegno spirituale e materiale specie per quanti soffrono l’emarginazione e la sofferenza in ogni angolo della terra. PREGHIAMO Custodisci e benedici, o Signore, tutte le famiglie. Fa che, nella preghiera e nel Pane eucaristico, trovino sempre la forza per superare le prove e guardare al futuro con fiducia e speranza. PREGHIAMO Signore, ti preghiamo per i nostri giovani che, in cerca di lavoro, si sentono scoraggiati. Fa che, con fede e illuminati dal Tuo Spirito, riescano a ricercare con costanza un’occupazione onesta in base alle competenze valoriali per progettare il loro futuro. PREGHIAMO O Vergine Madre, Salute degli infermi, ti affidiamo il piccolo Gabriel, affetto da tumore. Tu che sei la Madre di Colui che sana le ferite del male, fonte di salute dell’anima e del corpo, ricorriamo a Te fiduciosi, perché gli possa concedere vita e salute. Tu che, docile sotto la croce, hai offerto la tua sofferenza, volgi il tuo materno sguardo sui suoi genitori e avvolgili di conforto e consolazione. PREGHIAMO Per la nostra Comunità parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore. Fa o Signore che, il Sinodo che stiamo vivendo, porti esperienze nuove di apertura. Ci renda desiderosi di ascolto della parola di Dio da annunciare e, soprattutto, testimoniare ai fratelli e alle sorelle che ci poni accanto. PREGHIAMO 25 Settembre 2022 - XXVI Domenica del Tempo Ordinario Monizione - Carissimi fratelli e sorelle siamo giunti a celebrare la XXVI Domenica del Tempo Ordinario. La Santa Madre Chiesa ci dona di proclamare dal libro del profeta Amos, il quale denuncia le ingiustizie perpetrate nei confronti dei poveri del suo tempo e dalla prima lettera dell’apostolo Paolo al suo discepolo Timoteo, il quale lo esorta vivere da vero e perfetto testimone di Cristo. La parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro che Gesù racconta, ci invita a porci in ascolto del grido di aiuto di tanti poveri, affamati e perseguitati che implorano giustizia e ci sollecita alla consolazione ma allo stesso tempo ci avverte di non cadere nell’atteggiamento del ricco epulone. Spesso capita anche a noi, Signore, di rimanere chiusi nelle comodità e nel benessere delle nostre case e di vivere la nostra vita nell’egoismo, nell’indifferenza con superficialità, senza accorgerci di tante povertà e fragilità che accompagnano l’esistenza di tanti nostri fratelli. Donaci occhi nuovi, Signore, e converti il nostro cuore, fa che noi, Tua Chiesa, sostenuta e nutrita alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, possiamo accogliere, ascoltare e prenderci cura dei tanti “Lazzaro” della nostra storia. Preghiamo Signore donaci il dono del discernimento, fa' che in questa convocazione elettorale, possiamo votare con coerenza, in modo da fare eleggere, nel nostro governo nazionale, persone degne e rispettose dei Tuoi insegnamenti. Preghiamo L’umiltà è la madre di tutte le virtù e la carità è la sua massima espressione, Fa, o Signore che tutti i religiosi e le religiose, su imitazione della Beata Vergine Maria, Tua Madre, servano i poveri del nostro tempo nel nascondimento, con amore e dedizione. Preghiamo. (Solo nella Celebrazione Pro Populo Dei) Signore ti preghiamo per Pino e Adalgisa che oggi festeggiano il 25°anniversario di matrimonio insieme a tutta la comunità presente. Rinnova in loro la tua grazia come quel giorno, affinché il loro amore sia fedele e forte senza mai conoscere stanchezza. Preghiamo Signore, i nostri giovani sono spesso smarriti e disorientati. Fa che, in famiglia, a scuola, tra gli amici, trovino esempi di vita vissuta nella carità, nell’umiltà, nella pazienza e nella giustizia affinché i segni, e non le parole, li guidino sulla via sicura che porta a Te. Preghiamo 18 Settembre 2022 - XXV Domenica Tempo Ordinario Signore Gesù, tu vuoi che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità. Ci chiedi, di non lasciarci sedurre dai beni materiali, dalla cupidigia del denaro, dall'avidità di possedere, ma di condividere con gioia tutto ciò abbiamo con i nostri fratelli, fa che la tua Chiesa, animata dall'azione dello Spirito santo annunci con entusiasmo a ogni uomo, il tuo messaggio di salvezza, affinché ognuno si apra alla speranza e possa vivere nella carità fraterna, nel diritto e con giustizia. CANTIAMO Preghiamo perché ogni famiglia diventi luogo dove si sperimenta la salvezza del Signore, la sua tenerezza, la sua cura. Fa o Signore che diventino segno per la custodia della vita. Ogni famiglia si senta sempre protetta e sostenuta della grande misericordia di Dio. CANTIAMO Signore è tempo per i nostri bambini, per i nostri ragazzi di riprendere il percorso scolastico. Fa che finalmente possano tornare serenamente e stabilmente in classe per ritrovare la bellezza e la gioia di stare insieme con i compagni e con i loro insegnanti, per apprendere sempre cose nuove e condividere piccole e grandi esperienze necessarie per la loro crescita personale. CANTIAMO Dopo il periodo estivo, eccoci Signore a riprendere le attività e la vita delle nostre comunità di Scalea: la scuola, lo sport, le relazioni con amici, la vita parrocchiale con adulti, giovani, ragazzi e bambini; in tutto questo aiutaci Signore a esprimere il meglio di noi stessi nel rapporto con gli altri, e a dedicare parte del nostro tempo a chi ha bisogno di noi. CANTIAMO Signore Gesù, fa che sempre il nostro cuore si possa conservare nella povertà evangelica, facci veri testimoni del tuo amore e concedici sempre di fare la tua santa volontà. CANTIAMO 11 Settembre 2022 - XXIV Domenica Tempo Ordinario Signore incoraggiaci a vivere nella fedeltà alla Tua volontà, sostieni il cammino della fede e anche nelle fragilità che lo accompagnano, vogliamo essere fedeli al Tuo amore di Padre che non abbandona i suoi figli nella prova. Invochiamo la Tua misericordia per tutti coloro che cercano la libertà allontanandosi dalla Tua casa, resta sempre accanto a noi, soprattutto nei momenti della prova. Preghiamo Perché nella vita familiare prevalga sempre il rispetto vicendevole e l’amore, ciascuno impari a chiedere scusa per gli errori commessi e, per come incoraggia il Signore, sia disponibile alla riconciliazione nelle situazioni di inimicizia o di rancore. Signore dona a tutti la forza di perdonare sempre. Preghiamo Non sempre vivere l’amicizia con il Padre misericordioso, nella preghiera e nella pratica religiosa incoraggia l’impegno a testimoniare la misericordia verso gli altri. Possa l’ascolto della parola di Dio aprire il nostro cuore all’accoglienza e al perdono, alla comprensione e alla gioia della condivisione. Donaci nell’ammirare il Tuo cuore di infinito amore, di aprire il nostro cuore al dono dell’amore. Preghiamo Gesù è venuto nel mondo per educarci a vivere con attenzione e alla ricerca di chi si smarrisce nelle tante devianze del nostro tempo, che incoraggiano a percorrere vie e ambienti diversi rispetto a quelli che il Signore ci indica. La via dell’egoismo, la via del possesso, la via dell’odio spesso si accompagnano alla nostra vita e oscurano la presenza dell’amore di Dio che abita il cuore di tutti. Il Padre di ogni misericordia ci doni di riflettere la bellezza della fraternità e la gioia della riconciliazione. Preghiamo Il tempo che viviamo, esige la nostra partecipazione anche nelle scelte politiche nelle quali siamo chiamati ad esprimere l’evangelizzare delle realtà sociali e concorrere alla crescita politica. Andare a votare per costruire la speranza del futuro è un dono vocazionale che non dobbiamo trascurare. Il Signore deve donarci la capacità del discernimento, perché con la scelta dei candidati a noi affidata, possiamo orientare alla costruzione del bene la realtà sociale. Preghiamo 4 Settembre 2022 - XXIII Domenica Tempo Ordinario Perché la Chiesa, in piena comunione con il Santo Padre, nel suo cammino sinodale, testimoni instancabilmente l’amore di Dio verso ogni uomo, con la propria dedizione al bene comune, con una disponibilità sincera all’ascolto vicendevole e condividendo la gioia della vita di fraternità. Preghiamo Perché ciascun battezzato, viva l’impegno spirituale per una migliore conoscenza della volontà di Dio, viva l’umiltà di essere attento alla Sua voce, viva anche se con sacrificio la capacità di mettere da parte le proprie ambizioni personali, quando non coincidono con il bene della comunità. Preghiamo Per i ragazzi e i giovani della nostra comunità, nelle tante esperienze, scelte esistenziali e dedizioni che si accompagnano alla loro crescita, siano sempre docili nella disponibilità verso i genitori e gli educatori, imparino a comprendere la loro presenza come l’amore con il quale Dio li ama. Preghiamo Dobbiamo valorizzare il tempo che ci è donato, avendo la certezza che in questo modo esprimiamo pienamente i doni di cui il Signore ci ha ricolmati. Perché impariamo a essere prudenti negli atteggiamenti e attenti a tutti coloro che si accompagnano e sostengono con i loro sforzi la nostra vita. Preghiamo Seguire Gesù esige una disponibilità ad uscire da se stessi, vivendo in una società profondamente segnata da desideri da assecondare, non sempre ne comprendiamo l’utilità, Gesù ci chiede di camminare in modo deciso alla Sua sequela. Perché ciascuno comprenda il bene anche staccandosi dagli affetti e dalle cose che possono soffocare ogni anelito spirituale. Preghiamo
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