Parrocchia San Giuseppe Lavoratore - Scalea


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23 febbraio 2025 - Festa della Pace


Il 23 febbraio 2025 in occasione della Giornata mondiale della
Pace, i ragazzi del Gruppo Celine hanno avuto modo di esprimere
con parole e gesti il loro personale significato della pace.
Attraverso disegni,pensieri e attività condivise hanno
raccontato ciò che per loro rappresenta un mondo di serenità
armonia e rispetto reciproco. Le loro voci libere da pregiudizi
e ricche di autenticità ci hanno ricordato quanto è essenziale
costruire relazioni fondate sull ' amore e sulla comprensione.
La pace per loro è stata descritta come un sorriso sincero,un
abbraccio affettuoso, il sentirsi accettati e amati per ciò che
sono.
Ogni espressione ha portato con sé un messaggio profondo: la
pace è vicinanza è ascolto è il dono di un ' amicizia sincera.
Questa giornata ci ha lasciato un insegnamento prezioso: la pace
non è un concetto astratto,ma qualcosa che si costruisce ogni
giorno attraverso gesti semplici e genuini.
I ragazzi del gruppo Celine con la loro purezza e sensibilità ci
hanno ricordato che la vera pace nasce dal cuore e si manifesta
nell' accoglienza e nel rispetto di ogni persona.
Domenica 15 dicembre - La gioia del Natale
Domenica 15 dicembre si è svolta nel salone della Parrocchia San
Giuseppe una recita dei ragazzi del gruppo Celine. È stato un lavoro
pianificato in più mesi che ha richiesto tante attenzioni da parte
nostra per scegliere come strutturarlo e soprattutto molta
concentrazione da parte dei ragazzi, i quali hanno partecipato con
immensa gioia. Pian piano, tra le varie prove, si notavano già
grandi passi avanti, ma il 15 sera c'è stato il vero sboccio dei
ragazzi, durante il quale sono stati notevolmente indipendenti e
hanno condotto con entusiasmo l'intera serata. La presenza dei loro
parenti e amici non li ha turbati affatto, anzi li ha spronati a
dare il massimo mettendo in gioco tutte le loro capacità. Questa
recita, in effetti, è stato un nostro augurio per le più felici
vacanze di Natale ed è riuscito ad aprire un periodo natalizio pieno
di serenità e unione.
Scalea, Domenica 17 novembre 2024
Presso la parrocchia San Giuseppe Lavoratore c'è come in tante
parrocchie la Caritas.
La
Caritas come organizzazione caritativa della chiesa cattolica è
sempre attiva nel sostenere le persone in difficoltà, punto di
riferimento per tante famiglie del nostro comprensorio.
Recentemente ha organizzato per la Giornata Mondiale
dei Poveri (17/11/2024), un pranzo solidale invitati dal Centro
d’Ascolto “ Dely Caputo”, condiviso con i nostri “Ragazzi Speciali”
del Gruppo Celine.
Il pranzo ha visto la partecipazione di persone che quotidianamente
sono ospiti della Caritas. Per tutti noi è stato un momento di
integrazione e solidarietà che porteremo con noi. Un unica tavolata
per gustare insieme l'ottima cucina preparata dalle volontarie. I
ragazzi del Gruppo Celine ci hanno voluto intrattenere con canti e
balli coinvolgendo tutti.
Mi sento di dire a nome del Gruppo che il pranzo di domenica ha
rafforzato ognuno di noi il senso di comunità promuovendo l'incontro
tra diverse realtà e generando un clima di condivisione e vicinanza
umana.
“ANDATE E INVITATE TUTTI AL BANCHETTO DEL SIGNORE.”

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Tutti i Martedì con inizio alle ore 15:30 incontro formativo del
Gruppo Celine

Ad oggi l'esperienza del ... 'Gruppo
Celine'
"...
Generare e sostenere comunità inclusive – questa parola è
importante, inclusive, sempre - significa, allora, eliminare ogni
discriminazione e soddisfare concretamente l’esigenza di ogni
persona di sentirsi riconosciuta e di sentirsi parte. Non c’è
inclusione, infatti, se manca l’esperienza della fraternità e della
comunione reciproca. ..." Papa Francesco a un
gruppo di persone con disabilità
Il
gruppo Celine, dal nome della piccola Celine, inizia i suoi passi
due anni fa raccogliendo le esigenze e le speranze di
alcune famiglie con ragazzi e adulti con diverse abilità, residenti
a Scalea e nei paesi vicini.
La proposta si realizza, negli
spazi della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore che ci ospita, con un
incontro settimanale pomeridiano e a volte, quando
possibile, con attività anche esterne.
Oggi circa 10 operatori offrono
il loro servizio, tra di loro anche alcuni che vivono altre
esperienze in Parrocchia.
I ragazzi accolti di diverse età ma in
prevalenza adulti, presentano diverse patologie e ad oggi, sono
circa 12 e non tutti residenti a Scalea.
Con fantasia e creatività si costruiscono le
attività, i vari momenti e potremmo dire con occhiali nuovi per
guardare oltre, guardando, osservando i ragazzi. Tramite
l'osservazione si cerca di capire chi sono e cosa san fare senza
cercare sempre quello che non sanno fare e la 'bellezza' di avere
ragazzi tutti diversi, ci spinge a ripensare, ripensarci per fare
le cose non sempre nello stesso modo.
Positiva anche l'esperienza di condividere con
i Catechisti alcuni momenti con i bambini e i ragazzi
dell'Inziazione Cristiana, un'esperienza verso una catechesi sempre
piu' inclusiva in quanto la presenza di un bambino,
una persona con diverse abilità, diventa un
'valore aggiunto'.
Le parole chiavi, i valori, le motivazioni che
guidano oggi il percorso, il cammino, potremmo
riassumerli nel desiderio di accogliere,
condividere, sostenere.
Non essendo un gruppo che propone percorsi di
'riabilitazione', l'esperienza ci ha portato ad 'accogliere' la
diversità con naturalezza ma soprattutto con gioia perchè il
linguaggio dell'amore è l'unica lingua compresa da tutti! Accogliere
mettendosi cosi' in relazione, scoprendo che a volte dobbiamo
imparare a rallentare per essere al loro passo ma
anche essere disposti al cambiamento e che accogliere,
lasciarsi accogliere dall'altro, ci aiuta a crescere
in umanità.
Condividere e sostenere poi le famiglie che ci
chiedono ascolto, la condivisione delle loro difficoltà che vivono
in solitudine, famiglie che spesso han ricevuto tanti no, tante
porte chiuse.
Famiglie in parte vulnerabili, fragili che
condividono questo percorso anche con tante aspettative e con le
quali si è creato un importante rapporto di fiducia.